Autovelox, tutte le multe sono illegittime: Salvini sotto scacco, il Codice della strada parla chiaro | Hai pagato per niente, corri a farti risarcire subito

Matteo Salvini (foto wikicommons) - agemobile.com

Matteo Salvini (foto wikicommons) - agemobile.com

Autovelox: le multe non si devono più pagare, sono illegittime. Lo dice il Codice della Strada: vanno risarcite, subito.

Ogni giorno percorriamo strade, autostrade, statali. Siamo sempre in giro. Guidiamo per andare al lavoro, accompagnare i figli a scuola, sbrigare commissioni o uscire con gli amici. Insomma  semplicemente viviamo la nostra quotidianità.

Eppure senza rendercene conto  siamo costantemente osservati. Ci sono occhi elettronici ovunque, alcuni li notiamo, altri no. Ci dicono che servono a proteggerci, a farci rallentare.

Telecamere ovunque, agli angoli delle strade, ai semafori, nelle rotonde.  Ma c’è chi si chiede: servono davvero alla sicurezza o a qualcos’altro?

Sempre più spesso poi si sente parlare di multe “sospette”, di dispositivi poco chiari, di controlli che sembrano più un modo per far cassa che per salvare vite. E il sospetto si insinua: e se gran parte delle sanzioni non fosse del tutto regolare? Ebbene, pare proprio che le multe degli autovelox siano tutte illegittime. E se ne hai pagata una, te la devono rimborsare.

Autovelox: tutte le multe sono illegittime

Sì, stiamo parlando degli odiosi e odiati autovelox. Quei dispositivi piazzati ai bordi delle strade, che fotografano chi supera i limiti di velocità. Utili, utilissimi per la sicurezza, è fuori discussione. Negli ultimi mesi però sono tornati al centro del dibattito, perché c’è chi ne denuncia addirittura un uso scorretto e poco trasparente.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, riporta ilgiornalepopolare.it,  ha quindi deciso di fare chiarezza chiedendo ai comuni un censimento dettagliato: quanti autovelox ci sono, dove si trovano, e da quando sono attivi. Il nodo è la data del 13 giugno 2017, dopo la quale le omologazioni dei dispositivi devono rispettare nuove regole. Ma molti, moltissimi, sono ancora vecchi e potenzialmente fuori norma.

Autovelox (Foto di Alexander Fox | PlaNet Fox da Pixabay) - agemobile.com
Autovelox (Foto di Alexander Fox | PlaNet Fox da Pixabay) – agemobile.com

Adesso dovranno rimborsartele

I numeri parlano chiaro: il 59,4% degli autovelox fissi e il 67,2% di quelli mobili risultano installati prima di quella data. Si tratta quindi di dispositivi non omologati, che quindi non dovrebbero essere più funzionanti perché dichiarati fuori legge.  Troppi, secondo il Ministero. E così il decreto che dovrebbe mettere ordine in questa situazione è stato sospeso in attesa di chiarezza. I sindaci, però, difendono l’uso degli autovelox: “Servono per salvare vite, non per fare soldi” sostengono.

Intanto il  Ministro Salvini ha aperto un dialogo cercando una soluzione condivisa. Perché in fondo, la strada è di tutti, e tutti abbiamo diritto a regole giuste, strumenti trasparenti e multe che, se devono esserci, siano almeno legittime.