Come si sa da molto tempo la privacy sarà uno dei punti cardine per il successo dei Google Glass. Dal momento di presentazione, non sono mancate le polemiche sull’utilizzo di questo accessorio
Si tratta di un oggetto in grado di raccogliere informazioni, registrare video e interagire col mondo in modo completamente “anonimo” come facciamo ormai con i nostri smartphone.
Tutt’oggi la nostra privacy è tutt’altro che al sicuro, vedi face book, twitter e i vari social network. Di conseguenza Google sta cercando di creare hype sul prodotto in modo tale da rassicurare gli utenti sulla sicurezza dei Google Glass.
In particolare Google ha rilasciato un comunicato che non accetta applicazioni in grado di effettuare il riconoscimento facciale attraverso i Google Glass. Una di queste applicazioni era in via di sviluppo.
“Il programma Explorer ha il compito di rendere la community partecipe, fisicamente attiva e pronta nell’elaborare idee, offrire programmi e creare un futuro per questa tecnologia prima del lancio commerciale. Abbiamo ascoltato e letto i vostri pareri, idee e timori su i vari argomenti e sviluppi riguardanti i Glass in questi mesi e molti hanno espresso interesse ma anche dubbi verso il riconoscimento facciale. Google non ha intenzione di aggiungere funzioni di riconoscimento facciale senza prima aver studiato ed implementato sistemi di protezione della privacy. In attesa che la situazione possa evolversi e svilupparsi, Google non approverà nessun software per Glass che offra queste funzionalità”
dal Team Google Glass
Inoltre secondo gli analisti che futuro avranno i Google Glass? A proposito vi lasciamo un grafico, ipotetico e su larga scala, che mostra la possibile diffusione dei google Glass nei prossimi anni
Secondo Statista la diffusione dei Google Glass avverrà solo nel 2018.