Nel Settembre del 2013 Apple presentò iPhone 5s, ovvero il modello ad avere una CPU a 64 bit (chip A7). Da allora ovviamente ogni nuovo modello di iPhone (e di iPad) ha equipaggiato una CPU in grado di funzionare con istruzioni a 64 bit. Nonostante ciò, sull’App Store sono ancora presenti applicazioni non sono state aggiornate e continuano a girare attraverso delle istruzione a 32 bit così da funzionare con tutti gli iPhone precedenti al modello 5s. Stando però a quanto abbiamo appreso di recente da un pop-up apparso ad uno sviluppatore con installato iOS 10.3 beta 1, con iOS 11 il supporto alle app a 32 bit potrebbe venir abbandonato.
RIP 32-bit emulation mode in iOS 11? pic.twitter.com/byMFuJPuVN
— Peter Steinberger (@steipete) 31 gennaio 2017
Ciò significa che a partire da iOS 11, tutte le applicazioni scritte e sviluppate in 32 bit non potranno essere presenti sull’App Store. Per scongiurare quest’eventualità, gli sviluppatori debbono necessariamente aggiornare le loro applicazioni al fine di supportare pienamente i 64 bit.
C’è da dire che sul pop-up che vi stiamo mostrando non è espressamente detto che ciò avverrà in iOS 11. Di fatto, le “future versions of iOS” potrebbe riferirsi anche ad iOS 10.3 stabile. Tuttavia, considerando che si tratterebbe di un grosso cambiamento, è quasi scontato che non avverrà nulla nella versione stabile di iOS 10.3 ma si aspetterà il rilascio di iOS 11 al prossimo WWDC.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che iOS 11 sarà il sistema operativo base dei nuovi iPhone 7s, iPhone 7s Plus ed iPhone 8, per cui molte delle caratteristiche software di nuova generazione di questi modelli dovrebbero arrivare anche sugli attuali iPhone. Staremo a vedere se Apple si pronuncerà in merito a questa eventualità.