Una non corretta gestione della frequenza di funzionamento del processore produrrebbe effetti negativi sulla durata dell’autonomia degli smartphone dual-core dotati del sistema operativo Android. E’ quanto afferma il noto giornalista Eldar Murtazin.
Secondo Murtazin, il problema interesserebbe tutte le versioni del sistema opertivo Android compresa la 2.3..3 e tutti gli smartphone dual-core che nello svolgimento di determinate attività come la navigazione internet o il gaming non gestirebbero correttamente la frequenza di funzionamento del processore a seconda del carico di lavoro. Sempre sulla base delle informazioni diffuse da Eldar Murtazin il bug verrà corretto con la versione 2.3.4 del sistema operativo Android.
Non abbiamo sufficienti elementi per confutare la tesi di Murtazin, ma due dati dovrebbero essere abbastanza assodati. Allo stato attuale l’unica release del sistema operativo Android a supportare in maniera nativa i processori dual-core è Honeycomb ed è quindi verosimile che le attuali versioni del sistema operativo non siano del tutto adattte a gestire l’architettura dual-core dei processori. Al tempo stesso altrettanto verosimile è il fatto che solo la release 2.3.4 saprà sfruttare al meglio gli smartphone dual-core, rendendo disponibili funzioni sino ad ora riservate ad Honeycomb, pensato proprio per i dispositivi dual-core.