Apple ci ha provato, anche se l’impresa era tutt’altro che semplice: convincere l’ufficio brevetti e marchi statunitense (United States Patent and Trademark Office – USPTO) che il termine “multi-touch” identifica in maniera inequivocabile la sua tecnologia.
Non è una novità che, soprattutto negli ultimi mesi, la casa di Cupertino sia passata agli onori della cronaca essenzialmente per due motivi: da una parte l’interminabile attesa per iPhone 5 e dall’altra per i numerosi casi giudiziari che l’hanno vista protagonista nel duplice ruolo di accusato e accusatore. Gran parte della materia del contendere ha riguardato la tutela della proprietà intellettuale violata a detta di Apple da diversi produttori concorrenti.
A Cupertino devono avere particolarmente a cuore il concetto di proprietà intellettuale se è vero che una delle ultime “imprese” para-giudiziarie di Apple ha riguardato il tentativo di sottoporre a brevetto il termine stesso “multi-touch”.
La tesi sostenuta da Apple suggerisce che con tale termine si indentifica in maniera univoca la sua tecnologia e come tale l’utilizzo dello stesso deve essere limitato dall’attribuzione di un marchio registrato.
Di contrario avviso l‘ufficio dei marchi e brevetti statunitense che nella nota con cui rifiuta la registrazione del marchio “multi-touch”, testualmente afferma:
Thus, from the foregoing, we find that “multi-touch” not only identifies the technology, but also describes how a user of the goods operates the device. Based on the evidence discussed above, as well as other evidence in the record, we agree with the examining attorney that MULTI-TOUCH indeed is highly descriptive of a feature of the identified goods. We now consider whether applicant has submitted sufficient evidence to establish acquired distinctiveness of this highly descriptive term.
Sintetizzando al massimo la motivazione dell’ USPTO, il termine “multi-touch” è troppo generico e non consente di attribuire ad Apple la tutela sperata.
Almeno per ora la casa di Cupertino dovra “tollerare” che anche altri produttori utilizzino il termine senza essere costretti a richiedere la licenza per farlo.
Fonte: Scribd via Mac Rumors