Uno dei limiti più grandi degli smartphone sempre più prestanti e potenti è sicuramente rappresentato dalla loro autonomia. Samsung ha deciso di voler provare a risolvere questo problema.
I possessori di uno smartphone multimediale (peggio ancora se dotato di un ampio display) ormai difficilmente riescono a fare a meno di ricaricare il proprio device ogni giorno.
Processori sempre più veloci, display più ampi e spessori più ridotti, infatti, hanno portato come rovescio della medaglia smartphone che difficilmente riescono ad arrivare fino a sera con una carica che non faccia vivere l'utente con il timore di restare "a piedi" nel caso di un imprevisto.
Fino a quando non verrà implementata una nuova tecnologia nel settore delle batterie l'unico rimedio che i vari produttori possono impiegare è quello di aumentare la potenza della batteria
Kevin Packingham, vice presidente per l'innovazione di Samsung, ha reso noto che l'azienda coreana ha deciso di impegnarsi per riuscire a garantire batterie che durino quantomeno un'intera giornata anche con un utilizzo moderato: l'obiettivo del produttore è non fare vivere agli utenti con troppa preoccupazione il problema dell'autonomia del device.
La soluzione di Samsung non andrebbe ad incidere sulla potenza della batteria quanto, piuttosto, sul modo in cui i telefoni operano in determinate situazioni: sfruttando qualche "trucco" e, soprattutto, ottimizzando le varie connessioni ed i relativi consumi, è possibile centrare l'obiettivo.
Tutta la line-up del 2012 di Samsung sarà realizzata sulla base di questa nuova politica.
Ovviamente per i gamers più accaniti e per gli utenti che utilizzano lo smartphone come "dispositivo multimediale no-stop" c'è poco da fare.
La prossima vera rivoluzione nel mondo mobile sarà proprio quella relativa alla tecnologia delle batterie, senza la quale ogni altra innovazione dovrà sempre sottostare al limite dei consumi.