Dopo gli accordi presi con il più grande operatore di telefonia mobile asiatico China Mobile, Apple è finalmente sbarcata in Cina col suo attuale dispositivo top di gamma iPhone 5S.
Sono trascorsi sei lunghi anni di trattative, ma alla fine si è raggiunta una partnership tra l’azienda di Cupertino e la compagnia di telefonia mobile China Mobile: d’ora in poi, quindi, il marchio con la mela morsicata rappresenterà una realtà importante anche per il vasto mercato cinese in continua espansione.
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Apple iPhone 5S e China Mobile: l’evento di lancio in quel di Shanghai
Per l’occasione alquanto particolare Tim Cook ha quindi preso un volo diretto per quel di Shanghai, laddove si è suggellato l’accordo ed è avvenuto il lancio ufficiale dell’iPhone 5S nel mercato cinese, con la presenza dei guru di China Mobile.
La partnership tra Apple e China Mobile, attraverso un patto d’esclusiva, permetterà quindi la commercializzazione dell’iPhone 5S attraverso il più grande operatore di telefonia mobile al mondo, per via dei suoi ben 763 milioni di abbonati.
Chiaramente lieto di quanto accaduto, Tim Cook, tra la folla emozionata, ha celebrato l’evento con queste parole:
“Oggi è solo l’inizio di una collaborazione che vede Apple e China Mobile sempre più vicine. Unite per offrire la migliore esperienza d’uso al mondo”
Un accordo del genere festeggiato con tanto entusiasmo, sopratutto pochi giorni dopo il lancio del nuovo sistema operativo COS (acronimo di China Operating System) creato appositamente con la collaborazione del governo cinese per contrastare iOS e Android, ci lascia un po’ perplessi, ma lunghi da noi giudicare di ipocrisia.
Nei fatti, dopo questo evento, l’iPhone 5S sarà venduto in Cina ad un prezzo che potrebbe sembrare piuttosto proibitivo per le tasche dei cinesi, tant’è che la versione con taglio di memoria interna da 16 GB avrà un costo di 5.288 yuan, l’equivalente di circa 867 dollari, ma sembra proprio che non sarà questo ad impedire ad Apple di imbattersi in quello che si prospetta essere un enorme successo.
Che dire di più? Da parte nostra lasciamo ai posteri l’ardua sentenza.