Che la scocca del nuovo melafonino sia particolarmente soggetta a graffi è una cosa del tutto normale, essendo realizzata in alluminio. Così la pensa Phil Schiller, vice presidente Apple
Torniamo ad occuparci del cosiddetto "ScuffGate", ossia uno di quei problemi che numerosi acquirenti dell'iPhone 5 stanno lamentando ormai da diversi giorni.
Ricordiamo, infatti, che sin dall'esordio sul mercato del nuovo melafonino tanti utenti, aprendo la confezione di vendita, hanno avuto la triste sorpresa di trovare il dispositivo già graffiato. Problema risolto in fretta, ricorrendo alla sostituzione diretta con un altro modello (si spera esente dal difetto) nello stesso Apple Store.
Il problema dei graffi, tuttavia, si sarebbe presentato in numerosi casi anche nei giorni successivi all'acquisto: pare, infatti, che con il normale utilizzo il nuovo melafonino sia particolarmente soggetto a graffiarsi sia posteriormente che lungo i bordi.
Tra le tante email di protesta inviate dagli utenti ad Apple, almeno una ha ricevuto una risposta da un membro eccellente dell'azienda di Cupertino: stiamo parlando di Phil Schiller, Vice Presidente Senior della sezione Marketing.
"Ogni prodotto in alluminio – ha spiegato Schiller – può graffiarsi o rovinarsi con l'utilizzo, esponendo il suo color argento naturale. E' normale".
A questo punto, a coloro che temono che il proprio melafonino possa graffiarsi non ci resta che consigliare di munirsi di una buona custodia. Nella speranza che non scrosti la vernice dalla scocca.