Quasi un milione di jailbreak nelle prime 48 ore di disponibilità di Absinthe 2.0, numeri che ancora una volta confermano quanto lo sblocco degli iDevice sia una realtà radicata. Ad Apple il compito di prenderne atto
Ancora una volta le statistiche relative al jailbreak di iPhone e iPad ci offrono una testimonianza di quanta importanza attribuiscano gli utenti iOS allo sblocco del proprio iDevice.
Ricordiamo che Absinthe 2.0, il tool che permette il jailbreak untethered dei terminali basati su iOS 5.1.1, è stato rilasciato soltanto venerdì scorso. Stando ai dati diffusi dal Chronic Dev Team con un messaggio su Twitter, nel solo weekend appena trascorso i download sono stati vicini al milione.
973.086 sono gli iDevice ad essere stati sbloccati nelle prime 48 ore di disponibilità di Absinthe 2.0, dei quali 211.401 sarebbero iPad di terza generazione.
Absinthe, che funziona su un computer connesso ad un dispositivo iOS, è compatibile con i terminali dotati di CPU A4 (come iPhone 3GS e iPad), A5 e A5X (iPhone 4S e nuovo iPad). Restano tagliati fuori i nuovi modelli di iPad 2 dotati di CPU A5 a 32nm, disponibili sul mercato solo da poche settimane.
Una voglia di jailbreak che, nonostante le novità che l'azienda di Cupertino introduce ogni anno su iOS, non sembra diminuire. Una tendenza che Apple non è ancora riuscita a domare.