Microsoft in trattative con l’azienda asiatica per installare Windows Phone su HTC come secondo sistema operativo per un nuovo tipo di dispositivo dual-boot.
Dopo la Nokia, la Microsoft intende estendere ulteriormente il proprio braccio commerciale. Questa volta si parla di collaborazione con l’High Tech Computer Corporation per produrre una serie di modelli con “dual-boot” in cui comparirebbe il Windows Phone su HTC in aggiunta ad Android. L’offerta riguarda, in prima linea, il modello One più acclamato.
Negli accordi sarebbe prevista l’eliminazione dei costi di licenza, come incentivo alla collaborazione. Il vice presidente esecutivo per i sistemi operativi, Terry Myerson, ha in programma una visita in casa HTC, a Taiwan, per proporre un accordo.
Secondo le fonti della Bloomberg, HTC si sta informando sui costi per la produzione di smartphone dual-boot per il supporto di Android e Windows Phone. Il progetto si presenta piuttosto arduo con non poche difficoltà, una fra queste è quella di presentare al pubblico un dispositivo con due sistemi operativi completamente diversi, la cui combinazione potrebbe dare non pochi problemi.
L’attuale mercato vede Windows Phone con solo il 3.7% della presenza sui dispositivi in circolazione, non mancano però le iniziative per la conquista di migliori numeri, ne è un chiaro segno l’acquisizione della divisione cellulari della Nokia. Striscia negativa anche per HTC che di recente ha registrato un calo di circa 100 milioni.
Una dual-boot potrebbe essere un vantaggio o sarebbe solo una mossa di mercato per vendere software e risollevare il mercato che, come poc’anzi sottolineato, è a ribasso? Sareste disposti a comprare un cellulare, dal prezzo quasi sicuramente più elevato, per usufruire di questa “comodità”?