Come sicuramente saprete, Microsoft ha voluto mettere in secondo piano lo sviluppo di nuovi smartphone in questo 2016 per concentrarsi maggiormente sullo sviluppo dell’ecosistema Windows 10. Nonostante il grande disappunto di molti utenti, questa strategia potrebbe tornare utile a molti (al momento circa a 200 milioni).
Di recente infatti è trapelata in rete un’immagine delle impostazioni di una build ancora in fase di test che mostra la possibilità di abilitare una sorta di “hand-off” (per usare termini di Apple) da utilizzare fra i computer Windows 10 e gli smartphone aventi a bordo il sistema operativo Android, iOS o Windows Phone. Ma che cos’è esattamente hand-off?
Si tratta di una funzionalità sviluppata da Apple con l’arrivo di iOS 8 ed OSX Yosemite che permette agli utenti, mediante una connessione Bluetooth fra iPhone e Mac, di svolgere molte funzioni dal computer relative allo smartphone, come ad esempio rispondere ai messaggi oppure alle chiamate.
Molto probabilmente Microsoft andrà oltre questa funzionalità sfruttando la potenza dei propri server Microsoft Azure e dell’assistente vocale Cortana per effettuare tutto questo anche attraverso il cloud. In attesa di avere maggiori informazioni in merito, vi vogliamo ricordare che tutto ciò viene fatto per il semplice motivo che Microsoft ha oramai perso irrimediabilmente il treno per competere, sul versante mobile, con Android ed iOS (In Italia è Android a spadroneggiare, con Windows Phone ed iOS in calo).