Il più grande limite che si riscontra nell’utilizzo del servizio di messaggistica di WhatsApp è l’obbligatorietà di avere un account legato al proprio numero di cellulare. Questo fino ad ora ha limitato l’utilizzo ad un solo dispositivo per volta. Inoltre, rispetto ai servizi concorrenti, non vi è nessun client per PC.
Tuttavia, quest’ultimo problema potrebbe venir presto risolto, visto che nelle ultime ore, i colleghi di AndroidWorld.nl, analizzando nel dettaglio il codice dell’ultima versione di WhatsApp, hanno scoperto alcuni file XML che si riferirebbero ad una presunta versione web dell’applicazione. Il codice analizzato non è quello della versione presente sul Play Store ma quello presente direttamente sul sito di WhatsApp.
Provando a ricercare un po’ sul web, sembra effettivamente che il sito internet web.whatsapp.com sia effettivamente esistente, visto che non ci dà nessun errore. Tuttavia, ci richiede con quale account Google accedere e, qualunque sia la nostra scelta, non ci fa proseguire. Sembra dunque che il permesso di accesso sia riservato solamente ad alcuni account selezionati (test Alpha del servizio?).
Speriamo di saperne di più nel corso delle prossime settimane, visto che è un argomento di estrema importanza, trattandosi del servizio di messaggistica istantanea più utilizzato in Italia. In attesa che WhatsApp lanci la versione Web ufficiale del servizio, vi rimandiamo alla nostra guida per utilizzarlo su PC o Mac.