Quando si parla di smartwatch, è vero che l’estetica ha un ruolo molto importante ma non dobbiamo dimenticarci che l’autonomia riveste un ruolo di altrettanta importanza. Uno smartwatch, a differenza dello smartphone, non dovrebbe essere ricaricato ogni singolo giorno. Tuttavia, i modelli fin’ora usciti sul mercato non riescono a raggiungere tale autonomia. Il capostipite della nuova generazione di smartwatch potrebbe essere il Vector Watch che, durante la sua presentazione, l’azienda costruttrice ha dichiarato durare 30 giorni.
Un mese di utilizzo andrebbe ogni più rosea aspettativa per un wearable ma siamo alquanto scettici, in quanto il Vector Watch è uno smartwatch in tutto e per tutto, con notifiche push, sensori che raccolgono continuamente dati e connettività Bluetooth. Purtroppo la commercializzazione non è ancora partita, per cui non possiamo giudicarlo da questo punto di vista.
Analizzando invece modelli e prezzi, troviamo che sono disponibili il Vector Watch Meridian a 229 euro, caratterizzato da un quadrante quadrato e cinturino in nylon ed il Vector Watch Luna a 399 euro, con forme tondeggianti e diversi tipi di cinturino (dal nylon alla pelle).
Una cosa molto importante è la compatibilità con tutte e tre le maggiori piattaforme software mobile, ovvero Android, iOS e Windows Phone. Per maggiori informazioni e per pre-ordinarlo, vi invitiamo a cliccare sul link della fonte.