La concorrenza e la forte pressione delle case discografiche sembra che alla lunga abbiano convinto Spotify a rivedere i propri piani sullo streaming gratuito della musica. Stando infatti a quanto riportato in un report da Digital Music News, il colosso Spotify starebbe pensando di ridimensionare il catalogo musicale da mettere a disposizione degli utenti aventi un account base che, ricordiamo, essere circa 55 milioni su 70 totali.
Dunque non ci sarebbero limitazioni dal punto di vista funzionale per gli utenti ma solamente una riduzione del catalogo che, al momento, può contare su circa 30 milioni di tracce. Tra le limitazioni in questo senso andrebbero a ricadere tutte le nuove uscite, che sarebbero appannaggio solamente degli utenti Premium.
Al momento comunque non si hanno notizie certe, dato che Spotify fino ad ora la posizione pubblica di Spotify rimane la stessa mantenuta da sempre (Spotify: lo streaming gratuito non cesserà di funzionare). Maggiori informazioni le potremo ottenere nel mese di Ottobre, periodo in cui il colosso dello streaming è tenuto a rinegoziare i contratti con le maggiori etichette discografiche (Sony, Universal e Warner Bros).
Senza dubbio tutta la concorrenza è in attesa su questa vicenda, pronta ad approfittarne ad ogni minimo passo falso, anche a rischio di limitare i propri guadagni.