Una volta (non tanti anni fa), quando si andava in vacanza, e si voleva essere all’avanguardia sulla tecnologia ci si doveva portare via: macchina fotografica, telefonini, navigatori GPS, lettori MP3, lettori video, console portatili e il notebook. Ora basta solo un dispositivo.
Lo smartphone riesce senza alcun problema a sostituire (e anche a superare) la tecnologia di tutti quei dispositivi che una volta ci portavamo. La conferma di tutto ciò arriva anche in questi giorni da Sony, che ha fatto diventare i nostri smartphone potenti quanto una mirrorless (anche se già hanno molte capacità fotografiche). Fra pochi giorni, il 4 settembre verranno presentate le nuove Sony Lens G, fotocamere esterne per smartphone che lo faranno diventare una macchina fotografica di tutto rispetto. Le Lens G saranno distribuite in 2 versioni:
- Versione più piccola, DSC-QX10: con sensore da 18 megapixel, lente f/3.3-5.9 e obiettivo f/3.5-3.9.
- Versione più grande, DSC-QX100: con sensore da 20 megapixel Exmor R, obiettivo Carl Zeiss f/1.8 con zoom 3,6 x
Queste vengono agganciate nello smartphone, oppure possono essere anche messe a distanza poichè hanno una batteria integrata, e utilizzano NFC e WiFi per collegarsi con qualunque smartphone Android e iOS, funziona tramite un applicazione proprietaria della Sony, ed ha anche una memoria interna microSD per il salvataggio dei dati. Lo zoom è ottico ed ha il proprio motore per il funzionamento.
Questi due bellissimi sensori però verranno commercializzati a prezzi purtroppo ancora molto alti, la prima versione a 400$ e la seconda a 600$. Sperando che i prezzi calino per natale, credo che comunque sensori di questo tipo possano avere un ottimo riscontro sul mercato degli smartphone, poichè li rendono veramente sostitutivi di una macchina fotografica, certo non di una reflex.