Utenti di VitaDaSmartphone, in questo articolo vi spiegheremo come effettuare il root sul vostro Samsung Galaxy S4, il quale è uno dei terminali di maggior successo della famosa casa sudcoreana.
[box type=”warning” ]VitaDaSmartphone non si assume la responsabilità di danni al proprio dispositivo derivanti da questa guida.
L’ ottenimento dei permessi di root, a causa di Samsung Knox (introdotto nell’ aggiornamento ad Android 4.3), almeno per il momento causa l’ invalidazione irreversibile della garanzia del dispositivo, causa contatore Knox Warranty Void che viene settato al valore 0x1 senza possibilità di riportare tale al valore 0x0.[/box]
I permessi di root (altrimenti chiamati permessi di superuser o permessi SU), sui sistemi operativi a base Unix o Linux (Android è, per l’ appunto, a base Linux), permettono l’ accesso alla cartella /root (ovvero la cartella radice) della memoria, dando alle applicazioni la possibilità di interfacciarsi in modo più profondo con il sistema operativo di quanto sia possibile senza tale operazione. Esempi dell’ uso dei permessi SU in ambiente Android sono le applicazioni capaci di modificare le impostazioni del kernel (come frequenza minima/massima della CPU, governor, scheduler,ecc.), come Trickster MOD. Non a caso, i permessi di root sono spesso il primo passo di un utente Android verso il mondo del modding (con annesse ROM e kernel custom, per fare solo due esempi).
Per illustrare la guida, ci siamo serviti di un Galaxy S4 (nella variante GT-I9505) con firmware stock 4.3 e di un PC con l’ OS Windows 7. Per accertarsi della variante posseduta, controllate il codice modello in Impostazioni->Informazioni sul telefono.
[box type=”download” ]Abbiamo bisogno di:
- Cavo dati;
- CF-Root;
- Driver ADB Samsung (non necessari se abbiamo installato il software Kies);
- Odin.[/box]
Scarichiamo il materiale necessario e, nel caso che Kies non sia già installato nel sistema, installiamo i driver ADB tramite l’ installer e riavviamo il computer.
Quindi scompattiamo e poniamo nella posizione che più ci aggrada i file del CF-Root e di Odin, ad esempio sul desktop.
Dovremmo avere a portata di mano i file nella seguente immagine:
Entriamo quindi in download mode: per fare ciò, spegniamo il Galaxy S4 e riaccendiamolo tenendo premuti i tasti Power, Home e Volume +. Dovrebbe apparire tale schermata:
Confermiamo la nostra scelta premendo il tasto Volume +. Il telefono dovrà presentarsi così:
Colleghiamo il Galaxy S4 al nostro PC in tale modalità, ed avviamo Odin in modalità amministratore: per far ciò, facciamo click col tasto destro del mouse sull’ eseguibile, e scegliamo l’ opzione “Esegui come amministratore“.
Una volta che Windows riconoscerà il nostro Galaxy S4 in modalità Download, nella finestra di log posta in basso a sinistra nella finestra del programma, apparirà la dicitura “Added!“. Accertiamoci del fatto che le opzioni “Auto Reboot” ed “F. Reset Time” siano spuntate.
Facciamo click su “PDA” nella sezione “Files [Download]“, e selezioniamo il file del CF-Root.
Facciamo quindi click su “Start“, ed attendiamo la fine della procedura. Se tutto va a buon fine, Odin mostrerà la dicitura “Pass!“, quindi “Reset!“, ed il telefono prima avvierà l’ utilità per eseguire il root ed in seguito si riavvierà.
[box type=”error” ]Cose da non fare in questo passo:
- Spegnere il computer;
- Scollegare il telefono;
- Usare porte USB danneggiate e/o cavi dati malfunzionanti che non consentano un collegamento stabile.[/box]
A tal punto, aprendo il drawer delle app dovremmo trovare l’ applicazione “SuperSU“. Apriamo tale applicazione.
Se viene chiesto ciò, fate tap su OK, ed attendete il termine dell’ operazione.
Nel caso che il tutto vada a buon fine, apparirà ciò:
Abbiamo ora la possibilità di gestire, tramite questa applicazione, la concessione o meno dei permessi di root ad ogni applicazione che ne fa richiesta.
Nella schermata mostrata nello screenshot (Apps) troverete le app che hanno fatto richiesta dei permessi di root, con relativo esito (permessi negati o concessi). Nella schermata denominata “Log” avrete il log completo di ciò che accade nell’ applicazione.
Nel caso un’ applicazione richieda per la prima volta i permessi, apparirà un popup dove dovrete scegliere voi se concederli o meno.
Se volete cimentarvi anche nel flash di una recovery modificata, qui trovate la guida dedicata.