Si è tenuta ieri presso il grattacielo Pirelli a Milano la presentazione dedicata all'atteso device che ridefinisce le tradizionali categorie dei dispositivi mobili: parliamo del Samsung Galaxy Note.
Abbiamo già avuto modo di familiarizzare con il Samsung Galaxy Note durante l'Open Day 2011 organizzato dalla casa coreana, ma l'evento di ieri ha permesso di soffermarci ancor più dettagliatamente sugli elementi caratterizzanti il nuovo dispositivo mobile di Samsung.
Sono tre i pilastri sui quali il Samsung Galaxy Note poggia il suo successo: l'integrazione del pennino capacitivo, valorizzato da un set di applicazioni nate per sfruttarlo al meglio, l'aspetto multimediale, molto curato grazie all'ampio display WVGA da 5.3" di tipo SuperAMOLED e all'ottima potenza di calcolo garantita dal processore dual-core da 1.4 GHz, e, per finire, il form factor che riesce a combinare ottimamente le esigenze di chi cerca un terminale con display molto ampio, ma non vuole optare per un tablet.
La presentazione si è svolta nella suggestiva cornice dell'ultimo piano del grattacielo Pirelli a Milano
L'indiscusso protagonista dell'evento è stato il Samsung Galaxy Note che ha fatto ufficialmente il suo debutto nel mercato italiano
L'apertura della serata è stata affidata a Carlo Barlocco, Vicepresidente della divisione Telefonia e IT di Samsung Italia, che ha posto l'accento, tra l'altro, sul carattere innovativo del Samsung Galaxy Note, un prodotto che porta una ventata di novità nel mercato dei dispositivi mobili nell'ultima parte dell'anno.
Antonio Bosio, Product & Solution Director di Samsung Italia, successivamente, si è occupato di illustrare in maniera dettagliata le potenzialità del Samsung Galaxy Note.
Carlo Barlocco, vicepresidente della divisione Telefonia e IT (sinistra) e Antonio Bosio, Product & Solution Director (destra)
Un passaggio fondamentale dell'intervento di Antonio Bosio ha riguardato la descrizione dei principali punti di forza del dispositivo, a partire dal pennino.Tale accessorio sembra essere tornato in auge proprio grazie a Samsung, dopo essere stato molto utilizzato dai "vecchi" dispositivi mobili con schermi resistivi.
Samsung non ha pedissequamente trasposto sugli schermi capacitivi il sistema di input tramite stilo, ma lo ha ottimizzato al meglio per l'utilizzo con il Samsung Galaxy Note. La tecnologia S-Pen e tutti i principali aspetti del Samsung Galaxy Note (display, dimensioni, prestazioni e autonomia) sono i protagonisti del video che vi proponiamo di seguito. Buona visione:
Antonio Bosio, illustra i principali punti di forza del Samsung Galaxy Note a partire dal funzionamenti dello stilo capacitivo.
Il valore aggiunto del Samsung Galaxy Note non si limita agli strumenti hardware messi a disposizione dell'utente, ma comprende anche un set di applicazioni preinstallate nello smartphone in grado di soddisfare tutte le esigenze: da quelle di tipo office, a quelle più creative.
Nel video che segue vengono analizzate diverse applicazioni dedicate proprio alla creatività come Zen Brush e OmniSketch. Non manca una prova "live" di ZenBrush che ha consentito di dare vita in pochi minuti ad un disegno realizzato con lo stilo capacitivo:
Zen Brush, OmniSketch e le funzioni Memo, con la dimostrazione "live" e la spiegazione di Antonio Bosio
Le applicazioni preinstallate proseguono con quelle dedicate alla produttività personale, agli amanti della musica ed al pubblico femminile. Lo stilo potrà essere quindi utilizzato per prendere delle note sui documenti PDF, per simulare il trucco applicato al viso o per scrivere note su uno spartito musicale.
Il Samsung Galaxy Note può essere utilizzato per comporre musica sullo spartito musicale con lo stilo. Dopo poco è possibile inziare a suonare la melodia
Il Samsung Galaxy Note non trascura il pubblico femminile ed include un'applicazione, Make-up, che consente di applicare il trucco "virtuale" con il pennino all'immagine acquisita tramite la fotocamera
Alla fine della presentazione abbiamo iniziato anche noi a familiarizzare con lo stilo in dotazione che, ricordiamo, non è un elemento accessorio, ma trova alloggiamento all'interno della scocca. Non c'è quindi il rischio di dimenticarlo quando serve. Non ci resta che lasciarvi al nostro video hands-on. Buona visione:
Fonte: AgeMobile