Research in Motion era stata condannata a pagare una multa da quasi 150 Milioni di Dollari alla mFormation Technologies. Ma è bastato un ricorso a cambiare tutto
Poche settimane fa RIM, l’azienda produttrice dei noti BlackBerry, era stata condannata a pagare una multa a tanti zeri, per aver violato un brevetto nei confronti della mFormation Technologies. La royalty imposta, come mostra l’immagine qui sopra, era di 8 dollari per ognuno dei 18.4 Milioni di cellulari BlackBerry venduti. Il tutto per una cifra che raggiunge i 147.2 Milioni di Dollari.
Evidentemente consapevole di avere sviluppato le proprie proprietà intellettuali in autonomia, la Research In Motion ha fatto ricorso presso la Corte Distrettuale degli Stati Uniti, dove il giudice ha affermato che la violazione di brevetto non sussiste. L’esito è arrivato dopo un’attenta analisi delle mozioni presentate da entrambe le parti. Nel proclamare RIM innocente, il giudice ha eliminato anche l’impegno economico.
La MFormation, comunque, avrà la possibilità di appellarsi alla nuova sentenza.