Recensione: Nokia N8
Il Nokia N8 è stato lo smartphone Symbian più atteso del 2010. Tante le aspettative maturate nei mesi che hanno preceduto l'arrivo sul mercato, una campagna di marketing in grande stile ed un interesse dei tanti sostenitori del brand Nokia che è cresciuto sempre di più. Nokia prova a ritornare ai vertici della categoria degli smartphone di fascia alta e lo fa rinnovando la storica serie N.
Dopo due generazioni di smartphone serie N, la serie di punta di Nokia, che hanno lasciato un po' con l'amaro in bocca molti appassionati , la casa finlandese ripropone un top di gamma che, sulla carta, ha tutte le potenzialità per combattere ad armi pari con i concorrenti più agguerriti del mercato. In molti, infatti, considerano ancora lo storico Nokia N95 8GB l'apice raggiunto dalla serie N. Si trattava di un modello che riassumeva benissimo quelle che erano le tendenze dell'epoca in cui è stato introdotto, tendenze molto differenti da quelle attuali (basti pensare all'ormai pressocchè irreversibile e sempre maggiore diffusione degli smartphone touch-screen). Dopo l'N95 8GB nè l'N96, evoluzione del precedente modello, nè il Nokia N97 ed N97 mini, i primi smartphone serie N della nuova generazione con interfaccia tattile, sono riusciti ad incontrare i favori del pubblico con la stessa facilità con cui, anni prima, l'N958GB era riuscito a farlo.
In questo contesto si colloca il Nokia N8 che arriva sul mercato dopo un 2010 piuttosto "piatto" per la casa finlandese. Alle difficoltà finanziarie della fine del 2009 si sono sommati i ritardi nel rilascio dello stesso Nokia N8 che, pur essendo stato annunciato all'inizio dell'anno, è arrivato solo alla fine di settembre. A noi piace definire il Nokia N8 come lo smartphone della "ricostruzione", del "rilancio" del marchio Nokia nel settore degli smartphone top di gamma. Uno smartphone più "moderno" ed al passo con i tempi, che affida buona parte del suo rilancio a Symbian^3. Le domande e i dubbi sulla capacità del Nokia N8 di tornare ad essere il portabandiera della miglior produzione Nokia sono tante e per iniziare ad affrontarle non ci resta che iniziare subito la nostra recensione.
Il modello oggetto della nostra prova è un esemplare regolarmente in commercio in Italia e con firmware definitivo. Non si tratta pertanto di uno dei numerosi prototipi che nei mesi scorsi sono apparsi in rete.
Partiamo con l'esame del contenuto della confezione che, rispetto al passato, appare rinnovata nel look. La confezione, infatti, adotta uno stile abbastanza "minimale", privo di grafica appariscente o altri abbellimenti estetici. Sulla copertina l'unico tratto grafico presente delinea la sagoma del Nokia N8. All'interno della scatola troviamo una dotazione di serie che è superiore alla media e lascia sin da subito intendere che il Nokia N8 riuscirà a portare a casa un punteggio molto alto per quanto riguarda la sezione "connettività".
La confezione è meno spessa rispetto al passato e ancora più "sobria". La colorazione blu è interrotta solo dalla grafica del Nokia N8. All'interno troviamo un set di accessori superiore alla media. Oltre al consueto cavo dati, alimentatore, cuffie e manualistica sono presenti anche due cavi aggiuntivi ...
Il primo cavo è un adattore mini-USB-USB e permette di connettere al Nokia N8 una lunga lista di periferiche USB. Si tratta di una caratteristica pressocchè unica nell'attuale panorama degli smartphone e verrà esaminata in maniera esaustiva nella sezione "connettività". Il secondo cavo consente invece di collegare il Nokia N8 a monitor e TV LCD tramite l'uscita HDMI
Messa da parte la confezione ed il suo contenuto, iniziamo a dare un rapido sguardo al Nokia N8, partendo dal frontale. Il form factor è quello di uno smartphone full touch, realizzato con una scocca unibody in alluminio dalla forma perfettamente simmetrica. Il particolare che salta subito all'occhio rispetto agli smartphone Nokia del passato è l'assenza dei consueti due tasti di apertura e chiusura della chiamata. L'unico pulsante fisico del frontale è il tasto home.
Il frontale mette in evidenza il vetro a protezione del display da 3.5" "incastonato" nella scocca ed ancorato alla stessa tramite una cornicetta metallica. Superiormente e inferiormente i bordi, perfettamente simmetrici, sono leggermente inclinati verso il basso e questo particolare rende l'impugnatura dello smartphone molto comoda quando lo si tiene con due mani in modalità landscape.
Nella parte superiore del frontale troviamo il sensore di luminosità e la fotocamera frontale per le videochiamate.
Il tasto home è l'unico tasto fisico presente sul frontale. Oltre a richiamare la home, serve anche per gestire le applicazioni residenti in memoria. Una sua prolungata pressione, infatti, attiva il menu che mostra le applicazioni in multitasking. Così come avveniva anche per altri smartphone Nokia, la retroilluminazione del tasto può essere impostata per attivarsi ad intervalli regolari quando si riceve un SMS o in presenza di una chiamata senza risposta. A ridosso del display troviamo il piccolo forellino per il microfono.
L'esame della parte posteriore mette in evidenza uno dei tratti più caratteristici del Nokia N8, ovvero la fotocamera con il sensore da ben 12 megapixel. Possiamo affermare senza timore di smentita che la dotazione hardware del gruppo fotocamera, sulla carta, è quanto di meglio sia stato sino ad ora prodotto nel settore dei camera phone.
Altro particolare che emerge dall'esame della parte posteriore è la piccola fessura dell'altoparlante collocato proprio nell'elemento che integra la fotocamera. Non nascondiamo che tale collocazione non ci è piaciuta particolarmente, specie considerate le spiccate tendenze del Nokia N8 ad essere un dispositivo multimediale. Come in altri casi analoghi registriamo che la collocazione posteriore dell'altoparlante non è l'ideale per una buona diffusione del suono. L'altoparlante, inoltre, è solo uno e non una coppia, come avveniva, ad esempio sui migliori esponenti della serie XpressMusic, come, ad esempio, il Nokia 5800.
La parte posteriore mette in evidenza la fotocamera e la particolare fnitura della scocca in alluminio opaco e con il logo Nokia NSeries in rilievo. Le specifiche della fotocamera sono in grado di soddisfare gli appassionati più esigenti: sensore da 12 Megapixel con autofocus, ottiche Carl Zeiss, flash allo Xeno.
Tutto il gruppo che racchiude la fotocamera è più sporgente rispetto alla scocca. Tale particolare probabilmente è dovuto alle dimensioni del sensore e del gruppo ottico (parliamo pur sempre di un sensore da 12 megapixel e di un'ottica abbastanza complessa e grandangolare). Il particolare non disturba più di tanto, riuscendo rappresentare anche una base di appoggio che tiene leggermente inclinato il Nokia N8 sul piano.
Esaminando i due lati del Nokia N8 si possono notare molteplici elementi che lasciano intendere le potenzialità dello smartphone sia sotto il profilo dell'espandibilità, sia sotto quello della multimedialità. Per quanto riguarda il primo aspetto citiamo la presenza di un doppio slot che permette di alloggiare oltre la SIM anche una scheda di memoria micro-SD e il connettore micro-USB al quale come vedremo meglio più avanti possono essere collegate le più disparate periferiche USB. Sotto il profilo della multimedialità, non poteva mancare in un camera phone un tasto dedicato all'attivazione della fotocamera.
Il lato sinistro ospita il doppio slot per accedere alla SIM e all'eventuale scheda di memoria esterna e il connettore mini-USB. Il lato destro invece racchiude il pulsante dedicato alla fotocamera, il pulsante slider per bloccare e sbloccare lo schermo e il bilancere del volume
Il particolare della lato sinistro mette in evidenza ulteriori dettagli del Nokia N8. Alla sinistra del connettore mini-USB troviamo un piccolo LED bianco che si illumina in fase di ricarica dello smartphone. Poco più avanti la piccola vite a vista che tiene ancorato il bordo inferiore della scocca. Avevamo già adocchiato questo particolare nelle varie immagini dei prototipi diffusi nei mesi scorsi ed avevamo ipotizzato che si trattasse di un elemento che sarebbe scomparso nelle versioni definitive del Nokia N8. Constatiamo che così non è. Non che si tratti di un particolare estetico così "drammatico", però una vite a vista in uno smartphone che punta molto al design si sarebbe, forse, potuta evitare (magari anche solo prevedendo un tappino in gomma per coprirla).
Il particolare del lato sinistro mostra l'inserimento di SIM e scheda di memoria esterna. Per accedere agl slot si devono sollevare i due particolari in plastica ancorati alla scocca. L'inserimento delle schede in questo modo è stato reso necessario perchè la scocca del Nokia N8 è completamente "blindata". Inutile dire che la praticitià d'uso è molto maggiore rispetto agli smartphone che richiedono la rimozione della cover e della batteria per poter accedere alla SIM. La micro-SD della foto è una delle nostre, nella confezione, infatti, non viene fornita una scheda di memoria in dotazione, ma il dato è comprensibile visto che il Nokia N8 è equipaggiato con 16GB di memoria flash integrata
Particolare del tasto dedicato all'attivazione delle fotocamera. Si tratta di un tasto a doppia corsa, che permette quindi di focheggiare quando lo si preme sino a metà e successivamente di scattare la foto, quando lo si preme sino a fine corsa.
Il bordo superiore e inferiore sono gli unici particolari in plastica della scocca (se si eccettuano gli sportellini a copertura degli slot di SIM e scheda di memoria). Piuttosto che considerarli come una "caduta di stile", tali particolari denotano, al contrario, una cura realizzativa decisamente sopra la media. Come confermato anche dal recente disassmblaggio del Nokia N8 realizzato da iFixit, sotto i particolari in plastica sono state collocate le antenne del Nokia N8 che, diversamente, avrebbero sofferto molto a causa della scocca in alluminio che attenua la ricezione. Come diremo meglio nella sezione "prestazioni telefoniche", l'accortezza utilizzata da Nokia ha fatto raggiungere al Nokia N8 prestazioni al vertice della categoria.
Il bordo superiore del Nokia N8 mette in evidenza il pulsante di accensione, lo sportellino con la scritta HDMI sotto il quale si cela il connettore omonimo (in versione mini) e il jack per le cuffie da 3.5mm. Il bordo inferiore ospita invece solo il connettore per il caricabatterie.
Anche la possibilità di connettere il Nokia N8 ad un monitor o ad un TV LCD è una caratteristica non molto diffusa tra gli smartphone attuali e permette al dispositivo di guadagnare un bel po' di punti sotto la voce "connettività"
Il Nokia N8 è uno smartphone che per peso e dimensioni è allineato alla media della categoria. L'ergonomia ci è sembrata subito molto buona. L'unica piccola "pecca" che abbiamo registrato è una certa difficoltà a premere il pulsante home quando si tiene con una sola mano il Nokia N8.
Il Nokia N8 messo a confronto con l'iPhone 4 e il Nexus One. Peso è dimensioni sono sostanzialmente simili. Il Nokia N8 è un po' più spesso, ma il dato sulla profondità è condizionato principalmente dal gruppo della fotocamera che sporge dalla scocca. Il peso è adeguato per uno smartphone che fa ricorso all'alluminio ed è, di fatto analogo a quello dell'iPhone 4 di Apple.
Nessun problema legato all'ergonomia anche nell'utilizzo con una sola mano, eccezion fatta per qualche difficoltà inziale di pressione del tasto home, risolvibile dopo un po' di pratica. A far aumentare il feeling con il dispositivo mentre lo si impugna, contribuisce anche la finitura della scocca in alluminio opaco che, tra l'altro, è pressocchè immune alle ditate.
Scheda tecnica
Sistema Operativo:
- Symbian ^3 for Nokia
Funzionalità telefoniche:
- GSM Quadband 850/900/1800/1900 MHz
- UMTS/HSDPA Pentaband 850/900/1700/1900/2100 MHz fino a 10,2 Mbps in download e fino a 2 Mbps in upload
- GPRS classe B, multislot classe 33
Display e tastiera:
- Schermo multi-touch capacitivo da 3,5" AMOLED NCB a 360x640 (nHD) pixel e 16,7 milioni di colori
Processore e memoria:
- Processore ARM11 a 680 Mhz
- Acceleratore grafico 3D con supporto alle OpenGL-ES 2.0
- RAM 256 MB
- ROM 512 MB (135 MB disponibili per l'utente)
- Memoria interna 16 GB
- Espandibilità tramite microSD fino a 32 GB
Fotocamera integrata:
- 12 MPX con ottiche Carl Zeiss, flash allo Xeno, rilevamento dei volti, autofocus, georeferenziazione
- Registrazione video in qualità HD 720p a 25 fps (H.264, MPEG-4)
- Fotocamera frontale per le videochiamate
GPS integrato:
- Si, con aGPS e bussola digitale
- Applicazione Ovi Maps preinstallata per la navigazione a piedi ed in auto
Connettività:
- Bluetooth 3.0
- Wi-Fi 802.11b/g/n
- micro-USB 2.0 con USB On-The-Go (USB host)
- Uscita audio/video tramite jack da 3,5mm
- Uscita HDMI
Funzioni aggiuntive:
- Sensori: accelerometro, luce ambientale, prossimità
- Fino a 3 Home screen personalizzabili
- Radio Stereo FM RDS
- Trasmettitore FM
- Flash Lite 4.0
- Supporto alle email HTML
- Messaggistica istantanea: OVI Chat, Yahoo, AIM, Windows Live, Gtalk, MySpace
- Accesso unificato in home screen per Facebook e Twitter attraverso Ovi by Nokia Social client
- Profili dei social network visibili nella rubrica
- Eventi dei social network visibili nel calendario
- Pinch zoom nella galleria d'immaigni
- Flick scrolling
- Software di video editing
- Cover flow per la navigazione nella collezione musicale
- Dolby Digital Plus surround
Batteria:
- Removibile e ricaricabile al Litio da 1200 mAh BL-4D
- Autonomia in conversazione GSM fino a 720 minuti, UMTS fino a 350 minuti
- Autonomia in standby GSM fino a 390 minuti, UMTS fino a 400 minuti
- Autonomia in videochiamata fino a 160 minuti
- Autonomia in riproduzione video (H.264 720p, 30 fps) tramite uscita HDMI fino a 6 ore
- Autonomia in registrazione video (H.264 720p, 25 fps, maximum) fino a 3 ore e 20 minuti
- Autonomia in riproduzione musicale in modalità offline fino a 50 ore
Dimensioni e peso:
- 113,5 x 59 x 12,9 mm
- 135 grammi
Costruzione
Il Nokia N8 è uno smartphone in perfetta linea con la migliore produzione di Nokia. Dal nostro punto di vista è un dispositivo che segna il ritorno di Nokia ai fasti del passato e riesce a far dimenticare il materiali plastici, per alcuni poco convincenti, che avevano caratterizzato i modelli top di gamma più recenti della serie N. La scocca unibody è in alluminio, l'assemblaggio ottimo, il senso di solidità da primato. Gli smartphone Nokia che ci tornano in mente maneggiando il Nokia N8 sono quelli appartenenti dalla serie E: terminali molto robusti che spesso hanno fatto ricorso all'alluminio e ad un assemblaggio al di sopra di ogni sospetto. I dettagli che fanno apprezzare la cura costruttiva non mancano. Basta ricordare ancora una volta la collocazione delle antenne in corrispondenza dei bordi in plastica, accortezza non da poco se si considera che il restante 90% dello smartphone è fatto in alluminio e che l'alluminio è in grado di condizionare sensibilmente la qualità della ricezione. Ci convince anche il design del Nokia N8 che ha bordi arrotondati che facilitano l'utilizzo con una sola mano.
L'apetto estetico, come sempre, è molto soggettivo. Il Nokia N8 a noi trasmette l'idea di un terminale abbastanza "sportivo" che può diventare elegante o ancora più appariscente a seconda della colorazione della scocca. Le colorazioni sono molteplici e si parte dalla nostra che è scura e rende il terminale molto più sobrio e raffinato, a quelle più "fashion" come quella arancione, azzurra e verde. Altra nota estetica che però incide anche sull'ergonomia è il fatto che il bordo del frontale è perfettamente simmetrico con le due piccole fasce da 1 cm in alto e in basso. La simmetria oltre che a rendre più gradevole alla vista il Nokia N8 incide direttamente sulla praticità d'uso quando si impugna lo smartphone con due mani, tenendolo in orizzontale.
Unico piccolo appunto finale per quanto riguarda la costruzione è legato alla collocazione dell'altoparlante. Il piccolo altoparlante esterno, infatti, è integrato nella parte posteriore e l'attenuazione del suono quando si poggia il Nokia N8 su di un piano è abbastanza fastidiosa. Lo è principalmente perchè da un terminale che punta molto alla multimedialità ci si aspetterebbe di trovare curato al massimo ogni aspetto che incide sulla qualità della riproduzione audio-video. Vero è che probabilmente i vincoli legati alla scocca in alluminio possono aver determinato la scelta di collocare posteriormente il diffusore.
Costruzione ai vertici della categoria per il Nokia N8 sia per qualità dei materiali che per l'assemblaggio del tutto esente da pecche.
Display
Lo schermo del Nokia N8 è di tipo AMOLED ed appena acceso ha mostrato sin da subito i tratti caratteristici degli schermi che ricorrono alla stessa tecnologia. Colori molto saturi, contrasto elevato, una buona luminosità ed un ampio angolo di visione. La diagonale dello schermo è da 3,5" e la risoluzione pari a 360 x 640 pixel, risoluzione definita nHD da Nokia. È la stessa risoluzione che ritroviamo, ad esempio, sul Nokia N97, N97 mini e sul Nokia 5800 XpressMusic. Il rapporto tra la diagonale dello schermo e la risoluzione restituisce un valore di DPI buono, ma non al vertice della categoria. La risoluzione dello schermo soddisferà chi ha già utilizzato un precedente smartphone Nokia, ma, forse, lascerà un po' delusi gli utenti che cercavano ancora qualcosa in più da sfruttare soprattutto durante la navigazione internet.
Da un display AMOLED ci aspettavamo una resa non ottimale in esterna, eppure lo schermo del Nokia N8 si difende molto bene anche quando è colpito dalla luce diretta del sole.
La leggibilità del display in esterna è superiore alla media della categoria degli schermi AMOLED
Reattività
Il Nokia N8 è un terminale veloce, ma forse lo potrebbe diventare ancor di più con i prossimi aggiornamenti del firmware perchè ci sembra che il margine di miglioramento ci sia. In più di qualche occasione i vari effetti di transizione del tema ci sono sembrati appesantire un po' più del dovuto l'interfaccia utente, tanto che abbiamo ceduto alla tentazione di disattivarli, riuscendo ad ottenere un sistema ancora più reattivo.
Quanto appena riportato non deve trarre però in inganno. Il processore del Nokia N8, pur non toccando la quota del gigahertz come molti smartphone concorrenti fanno, si rivela più che adeguato per far muovere il sistema operativo fluidamente. Non bisogna trascurare il fatto che confronti tra sistemi operativi differenti a parità di processore sono fuorvianti. Symbian si riconferma come una piattaforma leggera e scattante e le nuove feature dell'ultima release non appesantiscono il sistema operativo.
Il Nokia N8 si difende bene anche per quanto riguarda la sezione gaming. Abbiamo provato vari titoli, da Angry Birds a Galaxy on Fire, per concludere con il gioco di corse in 3D Need for Speed, constatando che in ogni circostanza lo smartphone ha fatto sfoggio di prestazioni convincenti.
Altro settore in cui il Nokia N8 mostra i muscoli è quello della multimedialità: la galleria immagini scorre fluida, le operazioni di rimdimensionamento grazie al multitouch avvengono velocemente e senza impuntamenti di rilievo, la riproduzione dei video a 720p avviene senza interruzioni. Insomma, la potenza c'è e si fa sentire.
Come detto in apertura, a noi sembra che il firmware, per quanto stabile, possa essere soggetto a successivi affinamenti che sapranno trarre il meglio dalla piattaforma hardware che resta ai vertici della categoria quando si esaminano le prestazioni nell'utilizzo reale.
Interfaccia utente
Abbiamo dedicato buona parte del tempo che avevamo a disposizione per la prova del Nokia N8 a riflettere sul rinnovamento dell'interfaccia utente. Symbian^3 accoglie l'utilizzatore con un look che non differisce eccessivamente dalla precedenti edizioni, tanto che si potrebbe correttamente parlare di un'evoluzione piuttosto che di una rivoluzione.
Nokia con Symbian^3 prosegue sulla strada tracciata dalla precedenti edizioni di Symbian, che di versione in versione si sono arricchite di nuove feature, senza però dimenticare il punto di partenza e senza trascurare quelli che sono i tratti caratteristici del sistema operativo che si distingue per la stabilità e la semplicità d'uso.
Symbian^3 non deluderà di certo, a nostro avviso, gli utenti Nokia di lunga data fortemente fidelizzati al brand e che non sentono l'esigenza di provare qualcosa di radicalmente nuovo. La nuova release di Symbian deluderà un po', forse, coloro che si aspettavano un rinnovamento radicale dell'interfaccia utente. Questi utenti però non dovrebbero arrivare a conclusioni affrettate, trascurando che le novità, pur non evidenti ed appariscenti, in Symbian^3 non mancano e riguardano più le funzionalità che il mero aspetto estetico.
Passiamo ad esaminare la nuova home, anzi le nuove home, perchè Symbian^3 consente di avere a disposizione sino a 3 home. Diciamo sino a 3 home, perchè le varie home possono essere aggiunte o eliminate del tutto, ritornando ad un'interfaccia articolata in un'unica schermata. Protagonisti indiscussi delle home sono i widget che si possono spostare, aggiungere ed eliminare a piacere. Dal passato recente di Symbian, ovvero dalla 5th edition, derivano poi una serie di shortcuts ed aree sensibili della schermata home che permettono di accedere alle funzioni principali dello smartphone, senza passare dai menu.
La schermata di blocco può essere programmata per mostrare il salvaschermo con l'ora, un'animazione ed altri effetti grafici. La home è articolata in sei sezioni predefinite che possono essere occupate da widget, collegamenti e shortcuts alle opzioni più utilizzate.
Symbian^3 supporta la visualizzazione in landscape sia della home che dei menu. La rotazione avviene sempre fluidamente e la riallocazione degli elementi viene portata a termine senza sbavature.
Dicevamo che il look delle icone non farà gridare al miracolo, perchè è sufficiente entrare nel menu principale per rendersi conto che, di fatto, le icone di default sono le stesse già viste sulla precedente edizione di Symbian (Symbian S60 5th edition, rinominata Symbian^1). L'utente che arriva a simili conclusioni non sbaglia, ma, per fortuna, i temi su Symbian non mancano e in caso di "noia" cambiare il look all'interfaccia utente non è operazione impossibile. L'unica piccola nota che ci sentiamo di aggiungere a riguardo è che, per quanto identiche a quelle di Symbian^1, ora le icone risplendono grazie alla qualità del display AMOLED.
Paragoni a parte, le icone di Symbian^3 sono grandi, facilmente clicckabili ed individuabili e questo, tutto sommato, non è un risultato per nulla disprezzabile.
Tra le novità introdotte in Symbian^3 figura la nuova gestione del multitasking. Anche le precedenti edizioni di Symbian si distinguevano per la facilità di gestione di molteplici applicazioni, ma la sezione dedicata alle applicazioni residenti in memoria era abbastanza macchinosa. Sul Nokia N8 la prolungata pressione del tasto menu fa apparire una schermata in sovraimpressione che riporta il numero di applicazioni aperte, una piccola finestra di anteprima per ciascuna applicazione e, su ciascuna finestra, una piccola "X", tappando la quale è possibile chiudere l'applicazione in memoria. Il nuovo sistema si è rivelato molto più efficente ed intuitivo del precedente.
L'aspetto delle icone del menu principale non è cambiato rispetto al passato, ma si riconferma adatto all'utilizzo con le dita. Nello screenshot a destra si può osservare la nuova sezione dedicata alla gestione delle applicazioni residenti in memoria.
L'interfaccia utente di Symbian^3 è sufficientemente flessibile ed in grado di adattarsi alle esigenze dell'utente. Le sei sezioni in cui si articola ciascuna home, come detto, possono essere modificate a piacere come dimostrano le immagini che seguono:
I vari elementi che compongono la home possono essere spostati o elminati del tutto.
Il catalogo dei widget è abbastanza nutrito ed il livello medio di utilità è alto. Troviamo, ad esempio, il widget dedicato ai social network, quello per gestire le reti wireless, così come i widget in grado di visualizzare la propria casella di posta elettronica o i canali informativi, come quello della CNN o di National Geographic.
Un particolare occhio di riguardo è stato posto all'aspetto dei consumi, sia in termini di traffico dati che di batteria. A differenza di altri sistemi operativi come Android, che, tendenzialmente hanno la necessità di restare sempre connessi al web per scaricare gli aggiornamenti dei vari widget, in Symbian^3 è stata introdotta un'apposita opzione per attivare e disattivare rapidamente il traffico dati necessario all'aggiornamento dei soli widget.
Aggiungere nuovi widget è operazione che si esegue con pochi click. I widget che abbiamo trovato preinstallati si sono rivelati utili ed in grado di soddisfare le nostre più comuni esigenze. Nello screenshot all'estrema destra è possibile visualizzare l'opzione per attivare e disattivare la connessione dati utilizzata dai widget.
Immediata, intuitiva ed adatta anche all'utente alle prime armi. L'interfaccia di Symbian^3 non soddisferà, forse, le esigenze di chi rincorre il "nuovo" in termini assoluti, ma è innegabile che riesce a far funzionare al meglio un terminale che è anche un telefono cellulare. La sottolineatura non sembri fuori luogo, ma utilizzando, a volte, terminali molto evoluti, si resta stupiti di come funzioni così basilari come, ad esempio l'attivazione dei profili audio o delle connessioni dati siano relegate negli angoli più remoti dell'OS. Per fortuna con il Nokia N8 e Symbian^3 questa circostanza non si verifica e già a partire dalla home si hanno a disposizione tante scorciatoie per raggiungere le funzioni più usate. Altro dato che sottolineamo è la presenza di numerose procedure guidate che vengono incontro alle esigenze degli utenti alle prime armi.
Cambiare il profilo d'uso o accedere alla gestione delle connessioni wireless tramite la pressione dell'area sensibile in alto a destra è operazione che si esegue con un solo tap dello schermo. Le procedute guidate prendono per mano l'utente poco esperto e permettono di configurare tutti gli aspetti del sistema operativo.
Le possibilità di personalizzazione si estendono anche al menu principale. L'organizzazione delle icone può essere selezionata tra quella a griglia e quella articolata in un'unica lista; la posizione delle varie icone può essere cambiata con un paio di tap.
La riorganizzazione delle icone e la visualizzazione del menu sotto forma di elenco
Strumenti di input
Il Nokia N8 è il secondo smartphone Nokia a supportare l'interfaccia tattile capacitiva (il primo era stato l'X6). Symbian^3 introduce, poi, il supporto alla tecnologia multitouch e l'accoppiata si è rivelata nei nostri test vincente. Il display tattile capacitivo del Nokia N8 si è distinto per precisione e sensibilità, riuscendo a collocarsi tra i migliori esemplari della categoria. A migliorare l'esperienza d'uso contribuisce poi il feedback tattile dato dalla leggera vibrazione che accompagna la pressione del display, variando intensità e ritmo a seconda delle operazioni che si compiono sullo schermo. Ovviamente la scelta del display capacitivo rende impossibile utilizzare strumenti di input alternativi rispetto alle dita. Lo stilo visto sugli smartphone Symbian S60 5th edition è ormai un ricordo del passato.
Il layout della tastiera virtuale ha subito piccoli ritocchi rispetto al passato. In modalità portrait lo spazio a disposizione per l'immissione del testo è un po' più ampio, grazie al riposizionamento dei pulsanti per spostarsi nel testo e per immetterlo. I layout a disposizione non sono molti ed avremmo gradito avere a disposizione anche la tastiera QWERTY o semi-QWERTY in portrait come avveniva, ad esempio, sul Nokia 5800. In modalità portrait l'unico layout disponibile è quello che prevede l'immissione del testo tramite tastierino alfanumerico.
Il tastierino numerico si conferma di ottima fattura e molto adatto all'utilizzo con una sola mano. Il sistema di scrittura facilitata basato sul T9 è altrettanto collaudato ed è risultato sempre efficiente.
In qualsiasi momento possono essere aggiunti simboli e smile al messaggio di testo tramite due appositi menu.
La tastiera QWERTY è disponibile solo in modalità landscape e rappresenta uno strumento di immissione del testo molto rapido. I tasti, pur non essendo molto ampi, si selezionano facilmente grazie alla precisione dell'interfaccia tattile.
Prestazioni telefoniche e connettività
Avevamo già anticipato che il Nokia N8 oltre ad essere un ottimo smartphone è anche un ottimo telefono "puro". In più occasioni abbiamo sottolineato come, specie sui terminali di fascia medio-alta, a volte si tende a trascurare la qualità del modulo radio. Le prestazioni telefoniche "pure" passano, così, in secondo piano, ed il dato è abbastanza sorprendente, considerato che in tante occasioni abbiamo avuto a che fare con smartphone molto costosi, ma dalla sezione telefonica deludente se rapportata alla categoria di prodotto.
Il Nokia N8 è un ottimo cellulare. Le prestazioni fatte registrare in termini di qualità della ricezione lo collocano al vertice della nostra personale classifica accanto a smartphone del calibro del BlackBerry Bold 9700, l'unico, per ora, insieme al Nokia N8 a garantire una copertura del segnale con il nostro operatore telefonico TRE in una zona che sappiamo essere particolarmente difficile. Nello stesso scenario d'uso smartphone come l'iPhone 4 o il Nexus One hanno alzato bandiera bianca, non riuscendo a garantire una copertura adeguata.
Per raggiungere l'ottima prestazione Nokia, come anticipato nella parte iniziale della recensione, ha osservato delle accortezze in fase di progettazione dello smartphone, collocando le antenne sotto gli unici elementi in plastica della scocca (il bordo superiore e inferiore).
Anche la qualità in conversazione è da primo della classe. L'audio attraverso l'altoparlante interno è di ottima qualità. La voce è ricca di toni, il volume sufficientemente alto ed è assente qualsiasi tipo di rumore di fondo. Per quanto riguarda la qualità dell'altoparlante esterno, dobbiamo dire che l'unica pecca è il fatto che sia collocato posteriormente nel gruppo fotocamera. Comprendiamo le difficoltà progettuali per integrarlo in una posizione differente, ma è comunque un peccato non poter fruire di un'emissione laterale del diffusore (come ad esempio avviene su alcuni modelli appartenenti alla serie XpressMusic). Detto questo il livello audio è sufficiente ed il suono corretto in tutta la gamma, pur non impressionando in una gamma di frequenze in particolare.
Il tastierino numerico a sinistra, la rubrica contatti e la schermata che appare durante la conversazione che permette di visualizzare l'immagine associata ai vari contatti.
C'è un altro campo in cui il Nokia N8 non solo si distingue dalla media dei prodotti appartenenti alla sua categoria ma, senza mezzi termini, vince nettamente. Ci riferiamo alla connettività. Partiamo con una sezione wireless molto completa che si compone dell'inrterfaccia WiFi, del Bluetooth 3.0 e della connettività HSDPA; sezione wirelss gestibile senza troppe difficoltà anche tramite i widget da collocare nella home.
Proseguiamo poi con una suite di gestione dello smartphone da PC che da molto tempo ha raggiunto un livello di stabilità invidiabile e con i vari strumenti software per la sincronizzazione dei dati con il proprio account di Ovi Suite. Arriviamo quindi all'estrema flessibilità della connessione USB, tramite la quale si può utilizzare, tra l'altro, lo smartphone come una semplice memoria di massa o come modem.
Da non trascurare poi il fatto che Nokia, pur avendo dotato il Nokia N8 di una memoria integrata da 16GB, ha lasciato all'utente la possibilità di espandere ulteriormente la dotazione di memoria, ricorrendo a schede micro-SD.
Due feature le abbiamo riservate alla fine della sezione connettività, perchè si tratta della vera e propria ciliegina finale. Ci riferiamo in particolar modo alla funzione "USB-on-the-go" (altra esclusiva di Symbian^3) che, tramite l'adattatore fornito in dotazione, permette di collegare al Nokia N8 le più disparate periferiche USB e alla connettività HDMI per il collegamento dello smartphone a TV LCD con possibilità di veicolare video in 720P e audio in Dolby Digital 5.1.
Nel corso delle nostre prove abbiamo collegato al Nokia N8 il maggior numero di periferiche USB in nostro possesso: dai lettori di schede di memoria a penne USB, per arrivare a mouse e tastiere cablate e non. La percentuale di successo nel riconoscimento è stata decisamente alta e la possibilità di collegare, ad esempio, un mouse al Nokia N8 amplifica gli scenari di utilizzo. Se a questo si somma la presenza dell'uscita HDMI che consente di interfacciare il Nokia N8 ad un monitor esterno, l'ipotesi di creare una minipostazione di lavoro solo con uno smartphone non è certo fantascientifica. Noi lo abbiamo fatto ricorrendo a tastiera e mouse senza fili ed al nostro monitor FullHD ( i risultati nella visualizzazione delle immagini sullo schermo variano a seconda della qualità del circuito che si occupa di effettuare l'upscaling delle immagini dalla risoluzione nHD del Nokia N8 a quella del monitor, ma, almeno nel nostro caso, sono stati più che accettabili).
La sezione connettività è molto completa e la flessibilità d'uso raggiunge livelli molto elevati. Nello screenshot a destra, si può notare la nostra penna USB (NO NAME G:) correttamente riconosciuta dal Nokia N8, grazie alla funzione USB-on-the-go di Symbian^3
Nessun problema per trasferire i dati da un precedente smartphone Nokia o per sincronizzarli con quelli del proprio account Ovi
Mentre in altre piattaforme il tethering è una funzione non sempre presente, in alcuni casi castrata, in altri disponibile solo dopo vari "smanettamenti", Symbian non prevede nessun tipo di restrizione per sfruttare la connessione dati del Nokia N8 per fornire un accesso al web al PC. Tramite il software di gestione dello smartphone, da installare sul PC, l'operazione si porta a termine con un click.
Software preinstallato
La dotazione software preinstallata nel Nokia N8 non si discosta molto da quella già vista sugli smartphone Symbian^1 ed è altrettanto ricca di applicazioni. Possiamo affermare, senza timore di essere smentiti, che le attività più comuni che vengono svolte su di uno smartphone possono essere portate a termine senza ricorrere a applicazioni aggiuntive, considerata l'ampia gamma di strumenti software a disposizione sin da subito.
Nokia, come da tradizione, non è andata al risparmio per quanto riguarda la quantità di sofware preinstallati.
Gli strumenti per la produttività personale non mancano. Si parte con una tripletta di software insostituibili: l'orologio, la calcolatrice e il calendario/agenda
Restando in tema di produttività personale, proseguiamo poi con le applicazioni per registrare note scritte e vocali e con il file manager, strumento indispensabile per orientarsi tra i vari supporti gestibili dal Nokia N8: dalla memoria integrata, alla scheda di memoria esterna per finire con le periferiche USB collegabili con l'adattatore.
Il Nokia N8 è un dispositivo fortemente orientato alla multimedialità. Delle prestazioni fatte registrare nella riproduzione dei video vi abbiamo già sommariamente parlato, ma lo smartphone porta a casa un ottimo risultato anche quando si passa ad esaminare la qualità degli strumenti software per la gestione dei contenuti multimediali. La galleria immagini è stata riprogettata per sfruttare al meglio il multitouch di Symbian^3, i brani musicali si possono scorrere tramite una Cover Flow che richiama molto da vicino quella dell'iPhone ed offre pari funzionalità, gli strumenti per effettaure l'editing delle immagini e dei video non mancano.
Il Nokia N8 è stato lo smartphone Symbian più atteso del 2010. Tante le aspettative maturate nei mesi che hanno preceduto l’arrivo sul mercato, una campagna di marketing in grande stile ed un interesse dei tanti sostenitori del brand Nokia che è cresciuto sempre di più. Nokia prova a ritornare ai vertici della categoria degli smartphone di fascia alta e lo fa rinnovando la storica serie N.
Dopo due generazioni di smartphone serie N, la serie di punta di Nokia, che hanno lasciato un po’ con l’amaro in bocca molti appassionati , la casa finlandese ripropone un top di gamma che, sulla carta, ha tutte le potenzialità per combattere ad armi pari con i concorrenti più agguerriti del mercato. In molti, infatti, considerano ancora lo storico Nokia N95 8GB l’apice raggiunto dalla serie N. Si trattava di un modello che riassumeva benissimo quelle che erano le tendenze dell’epoca in cui è stato introdotto, tendenze molto differenti da quelle attuali (basti pensare all’ormai pressocchè irreversibile e sempre maggiore diffusione degli smartphone touch-screen). Dopo l’N95 8GB nè l’N96, evoluzione del precedente modello, nè il Nokia N97 ed N97 mini, i primi smartphone serie N della nuova generazione con interfaccia tattile, sono riusciti ad incontrare i favori del pubblico con la stessa facilità con cui, anni prima, l’N958GB era riuscito a farlo.
In questo contesto si colloca il Nokia N8 che arriva sul mercato dopo un 2010 piuttosto "piatto" per la casa finlandese. Alle difficoltà finanziarie della fine del 2009 si sono sommati i ritardi nel rilascio dello stesso Nokia N8 che, pur essendo stato annunciato all’inizio dell’anno, è arrivato solo alla fine di settembre. A noi piace definire il Nokia N8 come lo smartphone della "ricostruzione", del "rilancio" del marchio Nokia nel settore degli smartphone top di gamma. Uno smartphone più "moderno" ed al passo con i tempi, che affida buona parte del suo rilancio a Symbian^3. Le domande e i dubbi sulla capacità del Nokia N8 di tornare ad essere il portabandiera della miglior produzione Nokia sono tante e per iniziare ad affrontarle non ci resta che iniziare subito la nostra recensione.
Il modello oggetto della nostra prova è un esemplare regolarmente in commercio in Italia e con firmware definitivo. Non si tratta pertanto di uno dei numerosi prototipi che nei mesi scorsi sono apparsi in rete.
Partiamo con l’esame del contenuto della confezione che, rispetto al passato, appare rinnovata nel look. La confezione, infatti, adotta uno stile abbastanza "minimale", privo di grafica appariscente o altri abbellimenti estetici. Sulla copertina l’unico tratto grafico presente delinea la sagoma del Nokia N8. All’interno della scatola troviamo una dotazione di serie che è superiore alla media e lascia sin da subito intendere che il Nokia N8 riuscirà a portare a casa un punteggio molto alto per quanto riguarda la sezione "connettività".
La confezione è meno spessa rispetto al passato e ancora più "sobria". La colorazione blu è interrotta solo dalla grafica del Nokia N8. All’interno troviamo un set di accessori superiore alla media. Oltre al consueto cavo dati, alimentatore, cuffie e manualistica sono presenti anche due cavi aggiuntivi …
Il primo cavo è un adattore mini-USB-USB e permette di connettere al Nokia N8 una lunga lista di periferiche USB. Si tratta di una caratteristica pressocchè unica nell’attuale panorama degli smartphone e verrà esaminata in maniera esaustiva nella sezione "connettività". Il secondo cavo consente invece di collegare il Nokia N8 a monitor e TV LCD tramite l’uscita HDMI
Messa da parte la confezione ed il suo contenuto, iniziamo a dare un rapido sguardo al Nokia N8, partendo dal frontale. Il form factor è quello di uno smartphone full touch, realizzato con una scocca unibody in alluminio dalla forma perfettamente simmetrica. Il particolare che salta subito all’occhio rispetto agli smartphone Nokia del passato è l’assenza dei consueti due tasti di apertura e chiusura della chiamata. L’unico pulsante fisico del frontale è il tasto home.
Il frontale mette in evidenza il vetro a protezione del display da 3.5" "incastonato" nella scocca ed ancorato alla stessa tramite una cornicetta metallica. Superiormente e inferiormente i bordi, perfettamente simmetrici, sono leggermente inclinati verso il basso e questo particolare rende l’impugnatura dello smartphone molto comoda quando lo si tiene con due mani in modalità landscape.
Nella parte superiore del frontale troviamo il sensore di luminosità e la fotocamera frontale per le videochiamate.
Il tasto home è l’unico tasto fisico presente sul frontale. Oltre a richiamare la home, serve anche per gestire le applicazioni residenti in memoria. Una sua prolungata pressione, infatti, attiva il menu che mostra le applicazioni in multitasking. Così come avveniva anche per altri smartphone Nokia, la retroilluminazione del tasto può essere impostata per attivarsi ad intervalli regolari quando si riceve un SMS o in presenza di una chiamata senza risposta. A ridosso del display troviamo il piccolo forellino per il microfono.
L’esame della parte posteriore mette in evidenza uno dei tratti più caratteristici del Nokia N8, ovvero la fotocamera con il sensore da ben 12 megapixel. Possiamo affermare senza timore di smentita che la dotazione hardware del gruppo fotocamera, sulla carta, è quanto di meglio sia stato sino ad ora prodotto nel settore dei camera phone.
Altro particolare che emerge dall’esame della parte posteriore è la piccola fessura dell’altoparlante collocato proprio nell’elemento che integra la fotocamera. Non nascondiamo che tale collocazione non ci è piaciuta particolarmente, specie considerate le spiccate tendenze del Nokia N8 ad essere un dispositivo multimediale. Come in altri casi analoghi registriamo che la collocazione posteriore dell’altoparlante non è l’ideale per una buona diffusione del suono. L’altoparlante, inoltre, è solo uno e non una coppia, come avveniva, ad esempio sui migliori esponenti della serie XpressMusic, come, ad esempio, il Nokia 5800.
La parte posteriore mette in evidenza la fotocamera e la particolare fnitura della scocca in alluminio opaco e con il logo Nokia NSeries in rilievo. Le specifiche della fotocamera sono in grado di soddisfare gli appassionati più esigenti: sensore da 12 Megapixel con autofocus, ottiche Carl Zeiss, flash allo Xeno.
Tutto il gruppo che racchiude la fotocamera è più sporgente rispetto alla scocca. Tale particolare probabilmente è dovuto alle dimensioni del sensore e del gruppo ottico (parliamo pur sempre di un sensore da 12 megapixel e di un’ottica abbastanza complessa e grandangolare). Il particolare non disturba più di tanto, riuscendo rappresentare anche una base di appoggio che tiene leggermente inclinato il Nokia N8 sul piano.
Esaminando i due lati del Nokia N8 si possono notare molteplici elementi che lasciano intendere le potenzialità dello smartphone sia sotto il profilo dell’espandibilità, sia sotto quello della multimedialità. Per quanto riguarda il primo aspetto citiamo la presenza di un doppio slot che permette di alloggiare oltre la SIM anche una scheda di memoria micro-SD e il connettore micro-USB al quale come vedremo meglio più avanti possono essere collegate le più disparate periferiche USB. Sotto il profilo della multimedialità, non poteva mancare in un camera phone un tasto dedicato all’attivazione della fotocamera.
Il lato sinistro ospita il doppio slot per accedere alla SIM e all’eventuale scheda di memoria esterna e il connettore mini-USB. Il lato destro invece racchiude il pulsante dedicato alla fotocamera, il pulsante slider per bloccare e sbloccare lo schermo e il bilancere del volume
Il particolare della lato sinistro mette in evidenza ulteriori dettagli del Nokia N8. Alla sinistra del connettore mini-USB troviamo un piccolo LED bianco che si illumina in fase di ricarica dello smartphone. Poco più avanti la piccola vite a vista che tiene ancorato il bordo inferiore della scocca. Avevamo già adocchiato questo particolare nelle varie immagini dei prototipi diffusi nei mesi scorsi ed avevamo ipotizzato che si trattasse di un elemento che sarebbe scomparso nelle versioni definitive del Nokia N8. Constatiamo che così non è. Non che si tratti di un particolare estetico così "drammatico", però una vite a vista in uno smartphone che punta molto al design si sarebbe, forse, potuta evitare (magari anche solo prevedendo un tappino in gomma per coprirla).
Il particolare del lato sinistro mostra l’inserimento di SIM e scheda di memoria esterna. Per accedere agl slot si devono sollevare i due particolari in plastica ancorati alla scocca. L’inserimento delle schede in questo modo è stato reso necessario perchè la scocca del Nokia N8 è completamente "blindata". Inutile dire che la praticitià d’uso è molto maggiore rispetto agli smartphone che richiedono la rimozione della cover e della batteria per poter accedere alla SIM. La micro-SD della foto è una delle nostre, nella confezione, infatti, non viene fornita una scheda di memoria in dotazione, ma il dato è comprensibile visto che il Nokia N8 è equipaggiato con 16GB di memoria flash integrata
Particolare del tasto dedicato all’attivazione delle fotocamera. Si tratta di un tasto a doppia corsa, che permette quindi di focheggiare quando lo si preme sino a metà e successivamente di scattare la foto, quando lo si preme sino a fine corsa.
Il bordo superiore e inferiore sono gli unici particolari in plastica della scocca (se si eccettuano gli sportellini a copertura degli slot di SIM e scheda di memoria). Piuttosto che considerarli come una "caduta di stile", tali particolari denotano, al contrario, una cura realizzativa decisamente sopra la media. Come confermato anche dal recente disassmblaggio del Nokia N8 realizzato da iFixit, sotto i particolari in plastica sono state collocate le antenne del Nokia N8 che, diversamente, avrebbero sofferto molto a causa della scocca in alluminio che attenua la ricezione. Come diremo meglio nella sezione "prestazioni telefoniche", l’accortezza utilizzata da Nokia ha fatto raggiungere al Nokia N8 prestazioni al vertice della categoria.
Il bordo superiore del Nokia N8 mette in evidenza il pulsante di accensione, lo sportellino con la scritta HDMI sotto il quale si cela il connettore omonimo (in versione mini) e il jack per le cuffie da 3.5mm. Il bordo inferiore ospita invece solo il connettore per il caricabatterie.
Anche la possibilità di connettere il Nokia N8 ad un monitor o ad un TV LCD è una caratteristica non molto diffusa tra gli smartphone attuali e permette al dispositivo di guadagnare un bel po’ di punti sotto la voce "connettività"
Il Nokia N8 è uno smartphone che per peso e dimensioni è allineato alla media della categoria. L’ergonomia ci è sembrata subito molto buona. L’unica piccola "pecca" che abbiamo registrato è una certa difficoltà a premere il pulsante home quando si tiene con una sola mano il Nokia N8.
Il Nokia N8 messo a confronto con l’iPhone 4 e il Nexus One. Peso è dimensioni sono sostanzialmente simili. Il Nokia N8 è un po’ più spesso, ma il dato sulla profondità è condizionato principalmente dal gruppo della fotocamera che sporge dalla scocca. Il peso è adeguato per uno smartphone che fa ricorso all’alluminio ed è, di fatto analogo a quello dell’iPhone 4 di Apple.
Nessun problema legato all’ergonomia anche nell’utilizzo con una sola mano, eccezion fatta per qualche difficoltà inziale di pressione del tasto home, risolvibile dopo un po’ di pratica. A far aumentare il feeling con il dispositivo mentre lo si impugna, contribuisce anche la finitura della scocca in alluminio opaco che, tra l’altro, è pressocchè immune alle ditate.
Scheda tecnica
Sistema Operativo:
- Symbian ^3 for Nokia
Funzionalità telefoniche:
- GSM Quadband 850/900/1800/1900 MHz
- UMTS/HSDPA Pentaband 850/900/1700/1900/2100 MHz fino a 10,2 Mbps in download e fino a 2 Mbps in upload
- GPRS classe B, multislot classe 33
Display e tastiera:
- Schermo multi-touch capacitivo da 3,5" AMOLED NCB a 360×640 (nHD) pixel e 16,7 milioni di colori
Processore e memoria:
- Processore ARM11 a 680 Mhz
- Acceleratore grafico 3D con supporto alle OpenGL-ES 2.0
- RAM 256 MB
- ROM 512 MB (135 MB disponibili per l’utente)
- Memoria interna 16 GB
- Espandibilità tramite microSD fino a 32 GB
Fotocamera integrata:
- 12 MPX con ottiche Carl Zeiss, flash allo Xeno, rilevamento dei volti, autofocus, georeferenziazione
- Registrazione video in qualità HD 720p a 25 fps (H.264, MPEG-4)
- Fotocamera frontale per le videochiamate
GPS integrato:
- Si, con aGPS e bussola digitale
- Applicazione Ovi Maps preinstallata per la navigazione a piedi ed in auto
Connettività:
- Bluetooth 3.0
- Wi-Fi 802.11b/g/n
- micro-USB 2.0 con USB On-The-Go (USB host)
- Uscita audio/video tramite jack da 3,5mm
- Uscita HDMI
Funzioni aggiuntive:
- Sensori: accelerometro, luce ambientale, prossimità
- Fino a 3 Home screen personalizzabili
- Radio Stereo FM RDS
- Trasmettitore FM
- Flash Lite 4.0
- Supporto alle email HTML
- Messaggistica istantanea: OVI Chat, Yahoo, AIM, Windows Live, Gtalk, MySpace
- Accesso unificato in home screen per Facebook e Twitter attraverso Ovi by Nokia Social client
- Profili dei social network visibili nella rubrica
- Eventi dei social network visibili nel calendario
- Pinch zoom nella galleria d’immaigni
- Flick scrolling
- Software di video editing
- Cover flow per la navigazione nella collezione musicale
- Dolby Digital Plus surround
Batteria:
- Removibile e ricaricabile al Litio da 1200 mAh BL-4D
- Autonomia in conversazione GSM fino a 720 minuti, UMTS fino a 350 minuti
- Autonomia in standby GSM fino a 390 minuti, UMTS fino a 400 minuti
- Autonomia in videochiamata fino a 160 minuti
- Autonomia in riproduzione video (H.264 720p, 30 fps) tramite uscita HDMI fino a 6 ore
- Autonomia in registrazione video (H.264 720p, 25 fps, maximum) fino a 3 ore e 20 minuti
- Autonomia in riproduzione musicale in modalità offline fino a 50 ore
Dimensioni e peso:
- 113,5 x 59 x 12,9 mm
- 135 grammi
Costruzione
Il Nokia N8 è uno smartphone in perfetta linea con la migliore produzione di Nokia. Dal nostro punto di vista è un dispositivo che segna il ritorno di Nokia ai fasti del passato e riesce a far dimenticare il materiali plastici, per alcuni poco convincenti, che avevano caratterizzato i modelli top di gamma più recenti della serie N. La scocca unibody è in alluminio, l’assemblaggio ottimo, il senso di solidità da primato. Gli smartphone Nokia che ci tornano in mente maneggiando il Nokia N8 sono quelli appartenenti dalla serie E: terminali molto robusti che spesso hanno fatto ricorso all’alluminio e ad un assemblaggio al di sopra di ogni sospetto. I dettagli che fanno apprezzare la cura costruttiva non mancano. Basta ricordare ancora una volta la collocazione delle antenne in corrispondenza dei bordi in plastica, accortezza non da poco se si considera che il restante 90% dello smartphone è fatto in alluminio e che l’alluminio è in grado di condizionare sensibilmente la qualità della ricezione. Ci convince anche il design del Nokia N8 che ha bordi arrotondati che facilitano l’utilizzo con una sola mano.
L’apetto estetico, come sempre, è molto soggettivo. Il Nokia N8 a noi trasmette l’idea di un terminale abbastanza "sportivo" che può diventare elegante o ancora più appariscente a seconda della colorazione della scocca. Le colorazioni sono molteplici e si parte dalla nostra che è scura e rende il terminale molto più sobrio e raffinato, a quelle più "fashion" come quella arancione, azzurra e verde. Altra nota estetica che però incide anche sull’ergonomia è il fatto che il bordo del frontale è perfettamente simmetrico con le due piccole fasce da 1 cm in alto e in basso. La simmetria oltre che a rendre più gradevole alla vista il Nokia N8 incide direttamente sulla praticità d’uso quando si impugna lo smartphone con due mani, tenendolo in orizzontale.
Unico piccolo appunto finale per quanto riguarda la costruzione è legato alla collocazione dell’altoparlante. Il piccolo altoparlante esterno, infatti, è integrato nella parte posteriore e l’attenuazione del suono quando si poggia il Nokia N8 su di un piano è abbastanza fastidiosa. Lo è principalmente perchè da un terminale che punta molto alla multimedialità ci si aspetterebbe di trovare curato al massimo ogni aspetto che incide sulla qualità della riproduzione audio-video. Vero è che probabilmente i vincoli legati alla scocca in alluminio possono aver determinato la scelta di collocare posteriormente il diffusore.
Costruzione ai vertici della categoria per il Nokia N8 sia per qualità dei materiali che per l’assemblaggio del tutto esente da pecche.
Display
Lo schermo del Nokia N8 è di tipo AMOLED ed appena acceso ha mostrato sin da subito i tratti caratteristici degli schermi che ricorrono alla stessa tecnologia. Colori molto saturi, contrasto elevato, una buona luminosità ed un ampio angolo di visione. La diagonale dello schermo è da 3,5" e la risoluzione pari a 360 x 640 pixel, risoluzione definita nHD da Nokia. È la stessa risoluzione che ritroviamo, ad esempio, sul Nokia N97, N97 mini e sul Nokia 5800 XpressMusic. Il rapporto tra la diagonale dello schermo e la risoluzione restituisce un valore di DPI buono, ma non al vertice della categoria. La risoluzione dello schermo soddisferà chi ha già utilizzato un precedente smartphone Nokia, ma, forse, lascerà un po’ delusi gli utenti che cercavano ancora qualcosa in più da sfruttare soprattutto durante la navigazione internet.
Da un display AMOLED ci aspettavamo una resa non ottimale in esterna, eppure lo schermo del Nokia N8 si difende molto bene anche quando è colpito dalla luce diretta del sole.
La leggibilità del display in esterna è superiore alla media della categoria degli schermi AMOLED
Reattività
Il Nokia N8 è un terminale veloce, ma forse lo potrebbe diventare ancor di più con i prossimi aggiornamenti del firmware perchè ci sembra che il margine di miglioramento ci sia. In più di qualche occasione i vari effetti di transizione del tema ci sono sembrati appesantire un po’ più del dovuto l’interfaccia utente, tanto che abbiamo ceduto alla tentazione di disattivarli, riuscendo ad ottenere un sistema ancora più reattivo.
Quanto appena riportato non deve trarre però in inganno. Il processore del Nokia N8, pur non toccando la quota del gigahertz come molti smartphone concorrenti fanno, si rivela più che adeguato per far muovere il sistema operativo fluidamente. Non bisogna trascurare il fatto che confronti tra sistemi operativi differenti a parità di processore sono fuorvianti. Symbian si riconferma come una piattaforma leggera e scattante e le nuove feature dell’ultima release non appesantiscono il sistema operativo.
Il Nokia N8 si difende bene anche per quanto riguarda la sezione gaming. Abbiamo provato vari titoli, da Angry Birds a Galaxy on Fire, per concludere con il gioco di corse in 3D Need for Speed, constatando che in ogni circostanza lo smartphone ha fatto sfoggio di prestazioni convincenti.
Altro settore in cui il Nokia N8 mostra i muscoli è quello della multimedialità: la galleria immagini scorre fluida, le operazioni di rimdimensionamento grazie al multitouch avvengono velocemente e senza impuntamenti di rilievo, la riproduzione dei video a 720p avviene senza interruzioni. Insomma, la potenza c’è e si fa sentire.
Come detto in apertura, a noi sembra che il firmware, per quanto stabile, possa essere soggetto a successivi affinamenti che sapranno trarre il meglio dalla piattaforma hardware che resta ai vertici della categoria quando si esaminano le prestazioni nell’utilizzo reale.
Interfaccia utente
Abbiamo dedicato buona parte del tempo che avevamo a disposizione per la prova del Nokia N8 a riflettere sul rinnovamento dell’interfaccia utente. Symbian^3 accoglie l’utilizzatore con un look che non differisce eccessivamente dalla precedenti edizioni, tanto che si potrebbe correttamente parlare di un’evoluzione piuttosto che di una rivoluzione.
Nokia con Symbian^3 prosegue sulla strada tracciata dalla precedenti edizioni di Symbian, che di versione in versione si sono arricchite di nuove feature, senza però dimenticare il punto di partenza e senza trascurare quelli che sono i tratti caratteristici del sistema operativo che si distingue per la stabilità e la semplicità d’uso.
Symbian^3 non deluderà di certo, a nostro avviso, gli utenti Nokia di lunga data fortemente fidelizzati al brand e che non sentono l’esigenza di provare qualcosa di radicalmente nuovo. La nuova release di Symbian deluderà un po’, forse, coloro che si aspettavano un rinnovamento radicale dell’interfaccia utente. Questi utenti però non dovrebbero arrivare a conclusioni affrettate, trascurando che le novità, pur non evidenti ed appariscenti, in Symbian^3 non mancano e riguardano più le funzionalità che il mero aspetto estetico.
Passiamo ad esaminare la nuova home, anzi le nuove home, perchè Symbian^3 consente di avere a disposizione sino a 3 home. Diciamo sino a 3 home, perchè le varie home possono essere aggiunte o eliminate del tutto, ritornando ad un’interfaccia articolata in un’unica schermata. Protagonisti indiscussi delle home sono i widget che si possono spostare, aggiungere ed eliminare a piacere. Dal passato recente di Symbian, ovvero dalla 5th edition, derivano poi una serie di shortcuts ed aree sensibili della schermata home che permettono di accedere alle funzioni principali dello smartphone, senza passare dai menu.
La schermata di blocco può essere programmata per mostrare il salvaschermo con l’ora, un’animazione ed altri effetti grafici. La home è articolata in sei sezioni predefinite che possono essere occupate da widget, collegamenti e shortcuts alle opzioni più utilizzate.
Symbian^3 supporta la visualizzazione in landscape sia della home che dei menu. La rotazione avviene sempre fluidamente e la riallocazione degli elementi viene portata a termine senza sbavature.
Dicevamo che il look delle icone non farà gridare al miracolo, perchè è sufficiente entrare nel menu principale per rendersi conto che, di fatto, le icone di default sono le stesse già viste sulla precedente edizione di Symbian (Symbian S60 5th edition, rinominata Symbian^1). L’utente che arriva a simili conclusioni non sbaglia, ma, per fortuna, i temi su Symbian non mancano e in caso di "noia" cambiare il look all’interfaccia utente non è operazione impossibile. L’unica piccola nota che ci sentiamo di aggiungere a riguardo è che, per quanto identiche a quelle di Symbian^1, ora le icone risplendono grazie alla qualità del display AMOLED.
Paragoni a parte, le icone di Symbian^3 sono grandi, facilmente clicckabili ed individuabili e questo, tutto sommato, non è un risultato per nulla disprezzabile.
Tra le novità introdotte in Symbian^3 figura la nuova gestione del multitasking. Anche le precedenti edizioni di Symbian si distinguevano per la facilità di gestione di molteplici applicazioni, ma la sezione dedicata alle applicazioni residenti in memoria era abbastanza macchinosa. Sul Nokia N8 la prolungata pressione del tasto menu fa apparire una schermata in sovraimpressione che riporta il numero di applicazioni aperte, una piccola finestra di anteprima per ciascuna applicazione e, su ciascuna finestra, una piccola "X", tappando la quale è possibile chiudere l’applicazione in memoria. Il nuovo sistema si è rivelato molto più efficente ed intuitivo del precedente.
L’aspetto delle icone del menu principale non è cambiato rispetto al passato, ma si riconferma adatto all’utilizzo con le dita. Nello screenshot a destra si può osservare la nuova sezione dedicata alla gestione delle applicazioni residenti in memoria.
L’interfaccia utente di Symbian^3 è sufficientemente flessibile ed in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente. Le sei sezioni in cui si articola ciascuna home, come detto, possono essere modificate a piacere come dimostrano le immagini che seguono:
I vari elementi che compongono la home possono essere spostati o elminati del tutto.
Il catalogo dei widget è abbastanza nutrito ed il livello medio di utilità è alto. Troviamo, ad esempio, il widget dedicato ai social network, quello per gestire le reti wireless, così come i widget in grado di visualizzare la propria casella di posta elettronica o i canali informativi, come quello della CNN o di National Geographic.
Un particolare occhio di riguardo è stato posto all’aspetto dei consumi, sia in termini di traffico dati che di batteria. A differenza di altri sistemi operativi come Android, che, tendenzialmente hanno la necessità di restare sempre connessi al web per scaricare gli aggiornamenti dei vari widget, in Symbian^3 è stata introdotta un’apposita opzione per attivare e disattivare rapidamente il traffico dati necessario all’aggiornamento dei soli widget.
Aggiungere nuovi widget è operazione che si esegue con pochi click. I widget che abbiamo trovato preinstallati si sono rivelati utili ed in grado di soddisfare le nostre più comuni esigenze. Nello screenshot all’estrema destra è possibile visualizzare l’opzione per attivare e disattivare la connessione dati utilizzata dai widget.
Immediata, intuitiva ed adatta anche all’utente alle prime armi. L’interfaccia di Symbian^3 non soddisferà, forse, le esigenze di chi rincorre il "nuovo" in termini assoluti, ma è innegabile che riesce a far funzionare al meglio un terminale che è anche un telefono cellulare. La sottolineatura non sembri fuori luogo, ma utilizzando, a volte, terminali molto evoluti, si resta stupiti di come funzioni così basilari come, ad esempio l’attivazione dei profili audio o delle connessioni dati siano relegate negli angoli più remoti dell’OS. Per fortuna con il Nokia N8 e Symbian^3 questa circostanza non si verifica e già a partire dalla home si hanno a disposizione tante scorciatoie per raggiungere le funzioni più usate. Altro dato che sottolineamo è la presenza di numerose procedure guidate che vengono incontro alle esigenze degli utenti alle prime armi.
Cambiare il profilo d’uso o accedere alla gestione delle connessioni wireless tramite la pressione dell’area sensibile in alto a destra è operazione che si esegue con un solo tap dello schermo. Le procedute guidate prendono per mano l’utente poco esperto e permettono di configurare tutti gli aspetti del sistema operativo.
Le possibilità di personalizzazione si estendono anche al menu principale. L’organizzazione delle icone può essere selezionata tra quella a griglia e quella articolata in un’unica lista; la posizione delle varie icone può essere cambiata con un paio di tap.
La riorganizzazione delle icone e la visualizzazione del menu sotto forma di elenco
Strumenti di input
Il Nokia N8 è il secondo smartphone Nokia a supportare l’interfaccia tattile capacitiva (il primo era stato l’X6). Symbian^3 introduce, poi, il supporto alla tecnologia multitouch e l’accoppiata si è rivelata nei nostri test vincente. Il display tattile capacitivo del Nokia N8 si è distinto per precisione e sensibilità, riuscendo a collocarsi tra i migliori esemplari della categoria. A migliorare l’esperienza d’uso contribuisce poi il feedback tattile dato dalla leggera vibrazione che accompagna la pressione del display, variando intensità e ritmo a seconda delle operazioni che si compiono sullo schermo. Ovviamente la scelta del display capacitivo rende impossibile utilizzare strumenti di input alternativi rispetto alle dita. Lo stilo visto sugli smartphone Symbian S60 5th edition è ormai un ricordo del passato.
Il layout della tastiera virtuale ha subito piccoli ritocchi rispetto al passato. In modalità portrait lo spazio a disposizione per l’immissione del testo è un po’ più ampio, grazie al riposizionamento dei pulsanti per spostarsi nel testo e per immetterlo. I layout a disposizione non sono molti ed avremmo gradito avere a disposizione anche la tastiera QWERTY o semi-QWERTY in portrait come avveniva, ad esempio, sul Nokia 5800. In modalità portrait l’unico layout disponibile è quello che prevede l’immissione del testo tramite tastierino alfanumerico.
Il tastierino numerico si conferma di ottima fattura e molto adatto all’utilizzo con una sola mano. Il sistema di scrittura facilitata basato sul T9 è altrettanto collaudato ed è risultato sempre efficiente.
In qualsiasi momento possono essere aggiunti simboli e smile al messaggio di testo tramite due appositi menu.
La tastiera QWERTY è disponibile solo in modalità landscape e rappresenta uno strumento di immissione del testo molto rapido. I tasti, pur non essendo molto ampi, si selezionano facilmente grazie alla precisione dell’interfaccia tattile.
Prestazioni telefoniche e connettività
Avevamo già anticipato che il Nokia N8 oltre ad essere un ottimo smartphone è anche un ottimo telefono "puro". In più occasioni abbiamo sottolineato come, specie sui terminali di fascia medio-alta, a volte si tende a trascurare la qualità del modulo radio. Le prestazioni telefoniche "pure" passano, così, in secondo piano, ed il dato è abbastanza sorprendente, considerato che in tante occasioni abbiamo avuto a che fare con smartphone molto costosi, ma dalla sezione telefonica deludente se rapportata alla categoria di prodotto.
Il Nokia N8 è un ottimo cellulare. Le prestazioni fatte registrare in termini di qualità della ricezione lo collocano al vertice della nostra personale classifica accanto a smartphone del calibro del BlackBerry Bold 9700, l’unico, per ora, insieme al Nokia N8 a garantire una copertura del segnale con il nostro operatore telefonico TRE in una zona che sappiamo essere particolarmente difficile. Nello stesso scenario d’uso smartphone come l’iPhone 4 o il Nexus One hanno alzato bandiera bianca, non riuscendo a garantire una copertura adeguata.
Per raggiungere l’ottima prestazione Nokia, come anticipato nella parte iniziale della recensione, ha osservato delle accortezze in fase di progettazione dello smartphone, collocando le antenne sotto gli unici elementi in plastica della scocca (il bordo superiore e inferiore).
Anche la qualità in conversazione è da primo della classe. L’audio attraverso l’altoparlante interno è di ottima qualità. La voce è ricca di toni, il volume sufficientemente alto ed è assente qualsiasi tipo di rumore di fondo. Per quanto riguarda la qualità dell’altoparlante esterno, dobbiamo dire che l’unica pecca è il fatto che sia collocato posteriormente nel gruppo fotocamera. Comprendiamo le difficoltà progettuali per integrarlo in una posizione differente, ma è comunque un peccato non poter fruire di un’emissione laterale del diffusore (come ad esempio avviene su alcuni modelli appartenenti alla serie XpressMusic). Detto questo il livello audio è sufficiente ed il suono corretto in tutta la gamma, pur non impressionando in una gamma di frequenze in particolare.
Il tastierino numerico a sinistra, la rubrica contatti e la schermata che appare durante la conversazione che permette di visualizzare l’immagine associata ai vari contatti.
C’è un altro campo in cui il Nokia N8 non solo si distingue dalla media dei prodotti appartenenti alla sua categoria ma, senza mezzi termini, vince nettamente. Ci riferiamo alla connettività. Partiamo con una sezione wireless molto completa che si compone dell’inrterfaccia WiFi, del Bluetooth 3.0 e della connettività HSDPA; sezione wirelss gestibile senza troppe difficoltà anche tramite i widget da collocare nella home.
Proseguiamo poi con una suite di gestione dello smartphone da PC che da molto tempo ha raggiunto un livello di stabilità invidiabile e con i vari strumenti software per la sincronizzazione dei dati con il proprio account di Ovi Suite. Arriviamo quindi all’estrema flessibilità della connessione USB, tramite la quale si può utilizzare, tra l’altro, lo smartphone come una semplice memoria di massa o come modem.
Da non trascurare poi il fatto che Nokia, pur avendo dotato il Nokia N8 di una memoria integrata da 16GB, ha lasciato all’utente la possibilità di espandere ulteriormente la dotazione di memoria, ricorrendo a schede micro-SD.
Due feature le abbiamo riservate alla fine della sezione connettività, perchè si tratta della vera e propria ciliegina finale. Ci riferiamo in particolar modo alla funzione "USB-on-the-go" (altra esclusiva di Symbian^3) che, tramite l’adattatore fornito in dotazione, permette di collegare al Nokia N8 le più disparate periferiche USB e alla connettività HDMI per il collegamento dello smartphone a TV LCD con possibilità di veicolare video in 720P e audio in Dolby Digital 5.1.
Nel corso delle nostre prove abbiamo collegato al Nokia N8 il maggior numero di periferiche USB in nostro possesso: dai lettori di schede di memoria a penne USB, per arrivare a mouse e tastiere cablate e non. La percentuale di successo nel riconoscimento è stata decisamente alta e la possibilità di collegare, ad esempio, un mouse al Nokia N8 amplifica gli scenari di utilizzo. Se a questo si somma la presenza dell’uscita HDMI che consente di interfacciare il Nokia N8 ad un monitor esterno, l’ipotesi di creare una minipostazione di lavoro solo con uno smartphone non è certo fantascientifica. Noi lo abbiamo fatto ricorrendo a tastiera e mouse senza fili ed al nostro monitor FullHD ( i risultati nella visualizzazione delle immagini sullo schermo variano a seconda della qualità del circuito che si occupa di effettuare l’upscaling delle immagini dalla risoluzione nHD del Nokia N8 a quella del monitor, ma, almeno nel nostro caso, sono stati più che accettabili).
La sezione connettività è molto completa e la flessibilità d’uso raggiunge livelli molto elevati. Nello screenshot a destra, si può notare la nostra penna USB (NO NAME G:) correttamente riconosciuta dal Nokia N8, grazie alla funzione USB-on-the-go di Symbian^3
Nessun problema per trasferire i dati da un precedente smartphone Nokia o per sincronizzarli con quelli del proprio account Ovi
Mentre in altre piattaforme il tethering è una funzione non sempre presente, in alcuni casi castrata, in altri disponibile solo dopo vari "smanettamenti", Symbian non prevede nessun tipo di restrizione per sfruttare la connessione dati del Nokia N8 per fornire un accesso al web al PC. Tramite il software di gestione dello smartphone, da installare sul PC, l’operazione si porta a termine con un click.
Software preinstallato
La dotazione software preinstallata nel Nokia N8 non si discosta molto da quella già vista sugli smartphone Symbian^1 ed è altrettanto ricca di applicazioni. Possiamo affermare, senza timore di essere smentiti, che le attività più comuni che vengono svolte su di uno smartphone possono essere portate a termine senza ricorrere a applicazioni aggiuntive, considerata l’ampia gamma di strumenti software a disposizione sin da subito.
Nokia, come da tradizione, non è andata al risparmio per quanto riguarda la quantità di sofware preinstallati.
Gli strumenti per la produttività personale non mancano. Si parte con una tripletta di software insostituibili: l’orologio, la calcolatrice e il calendario/agenda
Restando in tema di produttività personale, proseguiamo poi con le applicazioni per registrare note scritte e vocali e con il file manager, strumento indispensabile per orientarsi tra i vari supporti gestibili dal Nokia N8: dalla memoria integrata, alla scheda di memoria esterna per finire con le periferiche USB collegabili con l’adattatore.
Il Nokia N8 è un dispositivo fortemente orientato alla multimedialità. Delle prestazioni fatte registrare nella riproduzione dei video vi abbiamo già sommariamente parlato, ma lo smartphone porta a casa un ottimo risultato anche quando si passa ad esaminare la qualità degli strumenti software per la gestione dei contenuti multimediali. La galleria immagini è stata riprogettata per sfruttare al meglio il multitouch di Symbian^3, i brani musicali si possono scorrere tramite una Cover Flow che richiama molto da vicino quella dell’iPhone ed offre pari funzionalità, gli strumenti per effettaure l’editing delle immagini e dei video non mancano.
La galleria è stata migliorata rispetto al passato, lo zoom delle immagini è possibile anche sfruttando il multitouch e lo scorrimento dell’intera galleria è decisamente fluido. Non mancano le possibilità di condividere al volo le immagini.
Nokia offre uno strumento software completamente gratuito per effettaure l’editing delle immagini. Le più comuni operazioni di fotoritocco come la rotazione, il ridimensionamento, il crop dell’inmmagine così come l’inserimento di una clipart, di una cornice o di testo sono possibili con pochi click.
La sezione dedicata alla musica vede ben figurare il player che raccoglie ed organizza tutti i contenuti multimediali dello smartphone ed Ovi Music, lo shop on-line di Nokia dedicato all’acquisto di materiale musicale.
Orientando in landscape il Nokia N8 mentre il player musicale è attivo, si passa alla visualizzazione della Cover Flow. La selezione dei vari brani musicali avviene scorrendo le copertine dei dischi (a patto di averle scaricate ed in questo ci scusiamo per la nostra pigrizia).
Dedicati ai video sono l’applicazione che raccoglie tutte le clip presenti sullo smartphone, il client di YouTube che rimanda alla versione mobile del popolare network per la condivisione dei contenuti video ed infine la WebTV Nokia, i cui canali extra possono essere scaricati gratuitamente o a pagamento da Ovi Store.
La WebTV di Nokia rappresenta una buona occasione per fornire in streaming contenuti video di qualità. Preinstallati troviamo canali di pregio come quello che propone i video della CNN e nello store non manca la possibilità di aggiungerne altri. Staremo a vedere se questa occasione verrà sfruttata da Nokia e dai fornitori di servizi televisivi anche nel nostro mercato nei prossimi mesi. La qualità dei video, anche in streaming e sotto copertura HSDPA, è stata sempre molto alta sia in termini di fluidità che di resa.
Anche per i video Nokia prevede uno strumento software dedicato all’editing che risulta adatto anche per realizzare delle presentazioni con le proprie foto.
Pur non essendo uno smartphone dedicato in maniera spiccata all’utenza business (lo sarà probabilmente il Nokia E7), il Nokia N8 include la suite QuickOffice e Adobe Reader. QuickOffice permette solo la visualizzazione e non la creazione di documenti in formato Word, Excel e Powerpoint. Per creare i documenti è necessario acquistare un’apposita licenza d’uso
Chiudiamo il quadro della dotazione software con Ovi Store. Lo store, nella versione integrata in Symbian^3, si è rifatto il look ed appare più rispondente alle esigenze di un moderno smartphone che affida la possibilità di espansione del parco software preinstallato allo shop proprietario del produttore. Nokia Ovi Store ci è sembrato migliorato rispetto al passato, ma ancora bisognoso di qualche affinamento per quanto riguarda l’affidabilità. In più di una occasione siamo rimasti bloccati nei suoi menu in attesa di scaricare il software. Problemi di giovinezza che crediamo saranno risolti con i futuri aggiornamenti del firmware.
Dal nostro punto di vista non possiamo che augurarci che Nokia sappia attrarre sempre più sviluppatori per far espandere il parco software e far diventare Ovi Store non un semplice gadget, ma una tappa che fa piacere raggiungere quotidianamente per controllare cosa c’è di nuovo da installare.
La nuova versione di Ovi Store rappresenta un buon punto di inizio per rilanciare lo shop. A questo punto Nokia è chiamata a proseguire il lavoro finalizzato ad attrarre sempre più sviluppatori verso la piattaforma Symbian^3
Internet e messaggistica
Entriamo nel terreno della navigazione internet che per molti possessori di smartphone è un aspetto ormai fondamentale. Lo smartphone è chiamato sempre più a svolgere le funzioni del PC nella navigazione web. Il Nokia N8 si difende bene nella navigazione internet grazie all’ampio display, all’interfaccia multitouch che permette di zoomare le pagine in maniera molto rapida e ad un browser ricco di funzioni come la navigazione a schede, la gestione degli RSS ed il supporto ad Adobe Flash Lite.
Agli aspetti positivi della navigazione tramite il browser preinstallato se ne sommano altri di segno contrario. Nel corso delle nostre prove sono emersi principalmente tre punti di debolezza del nuovo browser: il primo riguarda la velocità di navigazione che, seppur discreta, non riesce a sfruttare al meglio le possibilità offerte dalla connessione dati HDSPA o WiFi. Il secondo aspetto migliorabile è relativo alla riformattazione del testo che di fatto è assente. Dopo aver aperto vari siti dalla struttura complessa ed articolata, ci siamo resi conto che per visualizzare correttamente il testo siamo obbligati ad effettaure lo scrolling della pagina. Ultimo punto che non ci ha del tutto soddifsfatto è il rendering delle pagine. Diversi siti non ottimizzati per la visualizzazione su dispositivi mobili sono visualizzati in maniera non corretta.
Detto questo, lungi da noi non considerare il Nokia N8 adatto anche alla navigazione web. Adatto lo è, nonostante non sia il suo cavallo di battaglia, ed il fatto che altre piattaforme lo siano ancor di più non significa che lo smartphone non debba essere usato in tale settore di attività. Conoscendo alcuni limiti del browser, l’utente potrà, ad esempio, cercare le versioni ottimizzate per l’uso mobile dei propri siti preferiti con le quali i limiti sopra elencati vengono meno. A chi pone al primo posto le prestazioni nella navigazione web, consigliamo in ogni caso di dare uno sguardo alla nostra prova comparativa tra il Nokia N8, iOS e Android 2.2 per trovare il dispositivo più adatto alle proprie esigenze.
Con le versioni ottimizzate per l’uso mobile, come ad esempio il sito di Ansa.it, le prestazioni restano al top. Il browser supporta la navigazione a schede ed è ricco di opzioni per gestire, ad esempio, i feed RSS o i preferiti.
Quando il browser preinstallato nel Nokia N8 è chiamato ad aprire siti un po’ più complessi mostra i primi limiti legati, in primo luogo, ad un sistema di riformattazione del testo che si rivela abbastanza deludente. Per visualizzare correttamente la colonna che abbiamo selezionato con un doppio tap dello schermo dobbiamo scrollare la pagina manualmente.
Le cose migliorano in modalità landscape grazie alla più ampia superficie a disposizione per le colonne di testo. Con un tap dello schermo i menu possono essere nascosti e non rubano spazio alla visualizzazione della pagina.
Il Nokia N8 supporta Adobe Flash Lite ed ha esibito prestazioni discrete per quanto riguarda la qualità della riproduzione dei contenuti in Flash. Il meccanismo di riproduzione degli elementi in Flash, come nel nostro caso i giochi del sito Kongregate, prevede il download del file .swf. e la successiva riproduzione nel flash player presente nello smartphone.
Dopo aver effettuato il download del contenuto in flash, siamo riusciti senza troppe difficoltà a riprodurlo
Se per quanto riguarda la navigazione web abbiamo trovato qualcosa da ridire, la gestione dei social network, al contrario ci ha soddisfatto. Sia Twitter che Facebook sono gestibili tramite applicazioni separate, tramite l’unica applicazione che racchiude entrambe le timeline in un unico elenco ed infine tramite il widget da collocare in home.
La schermata che consente di impostare i propri account di Twitter e Facebook e l’elenco che unisce le timeline dei propri social network.
Sia Twitter che Facebook possono essere gestiti separatamente con due apposite applicazioni preinstallate nel Nokia N8
Nessuna particolare nota negativa nemmeno per quanto riguarda la gestione della posta elettronica e degli SMS. Anche in questo settore non assistiamo a particolari rivoluzioni, ma, in sincerità, non se ne sentiva particolarmente il bisogno, essendo un comparto, quello della messaggistica, particolarmente riuscito già da diverse generazioni di smartphone Symbian.
Il Nokia N8 viene incontro alle esigenze dell’utente meno esperto mettendo a disposizione le procedure guidate per la configurazione dei più diffusi account di posta elettronica. Gli utenti più esperti, poi, potranno sfruttare anche la possibilità di gestire gli account di Mail for Exchange.
Il client di posta elettronica mette a disposizione varie modalità di organizzazione delle e-mail (per data, mittente, oggetto, priorità, etc.) e supporta il formato HTML che consente di visualizzare le immagini inserite nei messaggi di posta.
Definire collaudata la sezione messaggistica di Symbian^3 è riduttivo. Anche a distanza di diversi anni da quando abbiamo iniziato ad usarla, la troviamo tra le migliori in circolazione e non sentiamo la necessità di chiedere una revisione della sezione se il parametro da tenere presente deve essere quello dell’efficienza e della praticità d’uso. Il Nokia N8 permette la lettura dei messaggi ricevuti grazie al sintetizzatore vocale.
Fotocamera
Più volte il Nokia N8 è stato presentato come un vero e proprio camera-phone, più volte nel corso della massiccia campagna pubblicitaria che ha preceduto il lancio, Nokia si è rivolta alla fotocamera del Nokia N8 per affidargli parte del compito di rilanciare il modello top di gamma della serie N.
I numeri sulla carta sono da record (sensore da ben 12 MP, ottiche Carl Zeiss, autofocus, flash allo Xeno), ma nel procedere all’esame della fotocamera, come sempre, abbiamo guardato alle specifiche con il giusto disincanto, consapevoli che i soli numeri ed i soli megapixel non bastano a decretare il successo di un prodotto chiamato a scattare foto (smartphone o fotocamera che sia).
Consci delle aspettative che si erano generate intorno alle prestazioni dell’N8 abbiamo voluto approfondire il test aumentando il nostro consueto numero di scatti di test e cercando di mettere alla prova la fotocamera nelle condizioni di luce più disparate. Prima di passare ai risultati della prova, spendiamo però qualche parola sia su alcuni aspetti dell’hardware, sia sul software di gestione della fotocamera.
Per quanto riguarda il primo punto, sottolineamo che la fotocamera del Nokia N8 è dotata di funzioni non comuni in uno smartphone e per certi versi poco pubblicizzate. Ci riferiamo in particolar modo alla luce di assistenza dell’autofocus, che se nella maggior parte degli smartphone concorrenti coincide con il flash, nel Nokia N8 è stata integrata separatamente. La piccola luce rossa che aiuta la fotocamera a "focheggiare" in condizioni di luce scarsa è stata collocata accanto al flash e fornisce il giusto apporto per ottenere immagini sempre nitide in condizioni di luce difficile.
Il software di gestione della fotocamera, poi, è decisamente ricco di opzioni, come è lecito aspettarsi da un camera-phone di pregio come il Nokia N8.
A sinistra possiamo osservare il mirino della fotocamera che abbiamo provveduto ad "arricchire" con la griglia che aiuta a comporre l’immagine, evitando il "fuori-bolla". Le opzioni a disposizione sono decisamente sopra la media, come è giusto che sia per un camera-phone. Tra le varie opzioni non mancano quelle anche molto sofisticate, come la modalità di messa a fuoco tramite rilevamento dei volti.
I 12 Megapixel della fotocamera producono immagini con un rapporto 4:3. Qualora si volessero scattare foto in formato 16:9 il software di gestione provvederà a tagliare una fascia superiore e inferiore dell’immagine, producenndo foto da 9 Megapixel. La complessità del sofware non deve però impensierire gli utenti meno esperti. Non mancano, infatti, varie modalità preimpostate che aiutano ad affrontare le più comuni situazioni di scatto.
Senza indugiare ulteriormente, passiamo ad esaminare i risultati della prova sul campo. Preliminarmente riportiamo alcune note che tratteggiano la "personalità" della fotocamera. Le foto scattate dal Nokia N8 sono tutte caratterizzate da un’ottima gestione del contrasto e dalla capacità di gestire i forti sbalzi di luce in maniera decisamente valida. I colori appaiono sempre naturali e il bilanciamento del bianco non ha mostrato particolari incertezze.
Eravamo un po’ "preoccupati" per l’incidenza di una risoluzione così elevata sulla quantità di rumore digitale. I sensori degli smartphone, così come quelli delle compatte, infatti, per limiti tecnici, non possono avere delle dimensioni così elevate come quelli delle fotocamere reflex. Un sensore piccolo con un elevato numero di pixel produce molto spesso un’elevata quantità di rumore digitale che spetta al software della fotocamera gestire al meglio. Da questo punto di vista, dobbiamo ammettere che Nokia ha fatto miracoli, riuscendo a contenere il rumore digitale, senza compromettere eccessivamente il livello di dettaglio.
Il primo scatto realizzato in esterna e in condizioni di luce ottimali mostra un livello di dettaglio decisamente elevato che si può notare soprattutto osservando le fronde degli alberi. Altro punto di forza di questo scatto è la capacità di restituire un corretto rapporto tra luci ed ombre.
Nel secondo scatto, sempre realizzato in esterna con condizioni di luce analoghe al precedente, si nota l’ottimo bilanciamento del bianco. A scanso di equivoci, la pietra dell’edificio fotografato ha quelle tonalità tendenti al giallastro anche nella realtà; toni caldi che vengono riprodotti correttamente dalla fotocamera. Anche in questo secondo caso il livello di dettaglio è molto elevato.
Il primo scatto in interna ed a distanza ravvicinata dal soggetto mette in evidenza un’incisione dell’immagine veramente convincente. Anche il bilanciamento del bianco non presenta debolezze.
Il secondo scatto in modalità macro non delude per quanto riguarda il livello di dettaglio, ma mette in evidenza un piccolo limite dell’ottica e del software. La prima non permette di spingersi troppo vicino al soggetto, il secondo ha mostrato qualche indecisione nel segnalare l’avvenuta messa a fuoco nel mirino. Più nel dettaglio, aggiungiamo che per quanto la distanza minima di messa a fuoco non sia per nulla disprezzabile, nel corso dei nostri test abbiamo incontrato dispositivi in grado di spingersi ben al di sotto dei 10 cm, mentre il Nokia N8 si arresta prima. Il dato deve essere tenuto presente da chi intende utilizzare la fotocamera dello smartphone principalmente per acquisire documenti. L’utente sia consapevole che l’operazione è possibile, ma altri concorrenti permettono di fare ancora meglio. Per avere un parametro di riferimento, segnaliamo che la distanza minima di messa a fuoco è quella che si vede nella foto, provando a spingerci ancora oltre, l’oggetto diventava sfocato.
Aggiungiamo una piccola nota anche per quanto riguarda il software di gestione della fotocamera che ci è sembrato suscettibile di miglioramenti per quanto riguarda l’accuratezza della segnalazione dell’avvenuta messa a fuoco. In modalità macro alcune volte la segnalazione della messa a fuoco è errata (segnalazione verde pur in presenza del soggetto sfocato e viceversa). Siamo certi che il problema è di natura software e verrà corretto con future release del firmware.
Iniziamo a "giocare duro" con il Nokia N8, scattando in condizione di luce difficile, ovvero verso il tramonto di una giornata nuvolosa. L’esposimetro ancora una volta fa egregiamente il suo lavoro e restituisce una scena esposta correttamente in ogni sua parte. È da aggiungere che, come sempre, nei nostri test che simulano le condizioni di utilizzo della fotocamera da parte dell’utente medio (non eccessivamente smanettone con le impostazioni personalizzate), abbiamo lasciato scegliere alla fotocamera gli ISO adatti alla scena e constatiamo che anche tale scelta è risultata vincente. All’aumentare degli ISO, aumenta un po’ anche il rumore digitale, ma l’algoritmo per contenerlo è efficace e le immagini diventano solo un po’ più "soft" rispetto a quelle scattate con luce ottimale.
Uno scatto con una quantità di luce ancora inferiore alla scena precedente. La tendenza del rapporto "rumore digitale-dettaglio" prosegue: la foto è ancora un po’ meno incisa, ma resta decisamente fruibile.
Arriviamo al colpo finale per cercare di far vacillare la fotocamera del Nokia N8. Le condizioni di luce sono ormai proibitive anche per compatte e fotocamere ben più complesse del Nokia N8. L’unica fonte di illuminazione è quella cittadina che nel tratto che percorriamo non è eccessiva. Con questa luce bisogna fare i conti con i tempi lunghi ed il rischio del mosso. Cercando di tenere saldamente il Nokia N8 con due mani, scattiamo la foto (sempre con la fotocamera in automatico) e, a posteriori, constatiamo la bontà del risultato.
Il rumore digitale è tenuto egregiamente a bada dal software che processa le immagini. Il livello di dettaglio stupisce considerata la difficoltà dello scatto, che ricordiamo è stato realizzato senza alcun ausilio del flash. Ancora una volta il bilanciamento tra rumore digitale e dettaglio dimostra l’ottimo lavoro svolto da Nokia a livello software.
Il flash allo Xeno invece lo mettiamo alla prova successivamente. La potenza è sufficiente per rischiarare ambienti di medie dimensioni e in strada ci aiuta ad illuminare il nostro murales
Della potenza del flash allo Xeno si è accorto anche il segnale stradale che dista un bel po’ di metri da noi. Difficile prentendere di più da uno smartphone. La parte del muro a destra che presenta una temperatura del colore differente da quella più calda dell’illuminazione urbana è stata colpita direttamente dal flash
Da un modulo fotografico di qualità, poi, è lecito aspettarsi anche ottimi risultati con le riprese video che il Nokia N8 riesce a realizzare anche in formato 720P. Da notare, come si vedrà nel video che seguire, la qualità dello zoom digitale che, a differenza di quanto accade con altri smartphone, può essere utilizzato anche in fase di registrazione.
Nokia N8 prova la registrazione video in modalità 720p
Chiudiamo la nostra prova della fotocamera del Nokia N8, promuovendo a pieni voti tale feature dello smartphone. Torneremo ad occuparci della fotocamera con una prossima comparativa e un tutorial per sfruttarla al meglio, ma sin da ora possiamo affermare che chi ha un Nokia N8 può tranquillamente mandare in pensione la propria fotocamera compatta.
GPS
Chiudiamo il quadro delle principali feature del Nokia N8 con la sezione dedicata al GPS. Se è vero che ormai tale funzione è presente sulla maggior parte degli smartphone di fascia medio-alta in commercio è altrettanto vero che la soluzione software per sfruttarla al meglio proposta da Nokia non trova, almeno per ora, concorrenti altrettanto validi. Ci riferiamo in particolar modo ad Ovi Mappe che offre, out-of-the-box, ovvero già appena si accende lo smartphone e senza installare alcun software extra, una soluzione per la navigazione GPS assistita veramente completa.
Ricordiamo che Ovi Maps può funzionare con mappe off-line senza necessità di connettersi ad internet, mette a disposizione gratuitamente le mappe, integra molti servizi di navigazione extra offerti, ad esempio, da Via Michelin o da Lonely Planet ed infine è ottimizzato per la navigazione pedestre oltre che con l’auto.
Per dare concretezza al paragrafo precedente che potrebbe sembrare uno spot promozionale di Nokia (ne fa già tanti e non ha bisogno del nostro aiuto), vi riportiamo la nostra esperienza di navigazione reale con il Nokia N8.
Dopo aver lanciato l’applicazione veniamo accolti da un menu molto ricco di opzioni dal quale scegliamo prima di tutto di visualizzare la nostra posizione sulla mappa.
Tra il click dello schermo e l’indicazione della nostra posizione passano pochi secondi. Sono lontani i tempi in cui aspettavamo anche per un paio di minuti il fix del nostro "antico" modulo GPS esterno collegato in Bluetooth. La visualizzazione può avvenire sia in 2D che in 3D e la mappa ci indica anche i principali punti di interesse come le aree di parcheggio o le pompe di benzina.
Scegliamo tra le varie viste possibili e selezioniamo un punto di interesse
Iniziamo la nostra navigazione in auto, le indicazioni vocali non tardano ad arrivare e la mappa scorre fluidamente. Nella barra inferiore sono riportate tutte le principali informazioni: velocità, distanza rimanente e durata del percorso.
Soffermiamoci sullo screenshot a destra. Abbiamo ormai parcheggiato la nostra auto e ci apprestiamo a raggiungere la destinazione a piedi. Selezioniamo la modalità di navigazione pedestre e continuiamo a servirci del Nokia N8 come navigatore. Ovi Maps ci indica la scalinata Sant’Alessando per raggiungere la destinazione. Chi è della zona la conosce, per gli altri diciamo solo che il tratto, percorribile solo a piedi ci fa risparmiare un bel po’ di strada.
Per una visualizzazione ancora più pratica orientiamo il Nokia N8 in landscape
Il cielo minaccioso ci porta ad interrogare il meteo. Il servizio di previsioni meteo è integrato in Ovi Maps e fornisce istantaneamente le informazioni aggiornate. Visto che siamo in città da poco e non conosciamo ancora bene i ristoranti della zona, sfruttiamo i servizi integrati di in Ovi Maps offerti da Via Michelin.
Tutto quanto sopra non è che il resoconto di un pomeriggio passanto in compagnia del Nokia N8 usato come navigatore.
La bontà di Nokia Ovi Maps rispetto alle soluzioni proposte dalla concorrenza è abbastanza evidente e il Nokia N8 rappresenta, a tutti gli effetti, un valido sostituto del navigatore GPS sia da auto che pedestre.
Radio FM
Il Nokia N8 integra anche un ricevitore radio FM che non si discosta molto, anche a livello software, da quelli visti sulle precedenti edizioni di Symbian. Le cuffie, secondo tradizione, vengono utilizzate come antenna e la quantità di emittenti radio ricevute, come si può notare dalle immagini che seguono, è indubbiamente elevata.
Il software per gestire il sintonizzatore radio FM risulterà familiare agli utenti di lunga data.
La quantità di stazioni ricevute, anche al chiuso, è stata elevata nei nostri test
Autonomia
Quando passiamo ad esaminare il parametro dell’autonomia ci rendiamo conto che Symbian ha ancora qualche cartuccia da sparare rispetto alla concorrenza grazie alla differente gestione delle connessioni web.
Symbian è un sistema operativo solo marginalmente "always-on" a differenza di iOS, Android o Windows Phone. Abbiamo già detto che il principale elemento che ha bisogno di restare connesso al web è rappresentato dai widget, ma, come visto in precedenza, gli stessi si possono settare per restare offline contenedo i consumi.
Il diverso modo che Symbian ha di gestire l’accesso alla rete (basato su richieste ad hoc in tal senso da parte dell’OS) riduce le fonti di potenziale consumo di batteria. Nel nostro periodo di test, pur continuando a seguire le nostre consuete abitudini (navigazione web via browser, frequente consultazione delle posta elettronica, invio e ricezione di SMS), siamo riusciti senza difficoltà a raggiungere il traguardo di fine giornata.
Conclusioni
Siamo stati piuttosto "titubanti" sul metro di giudizio finale da usare per valutare il Nokia N8. La tentazione di far entrare nel giudizio finale delle valutazioni che esulano dalle qualità intrinseche del prodotto, dobbiamo ammettere, è stata forte. Ci riferiamo in particolar modo al confronto con altre piattaforme concorrenti che sono in grado di offrire, sotto alcuni punti di vista (come la navigazione web), prestazioni migliori del Nokia N8 e al paragone con le precedenti edizioni di Symbian.
Abbiamo concluso che questo metro di giudizio, pur seguito da altre webzine, avrebbe penalizzato in maniera non del tutto giustificata lo smartphone per i motivi che diremo in seguito e quindi partiamo subito col dire quello che il Nokia N8 rappresenta, per poi passare in maniera molto rapida a considerare dove il Nokia N8 e la piattaforma Symbia^3 sembrano perdere terreno rispetto a taluni concorrenti.
Il Nokia N8, a nostro avviso, rappresenta attualmente l’espressione della migliore produzione Nokia. Abbiamo già anticipato in apertura che dal punto di vista dell’hardware il Nokia N8 raggiunge standard molto elevati che fanno dimenticare di colpo un paio di generazioni di smartphone serie N che proprio dal punto di vista della costruzione non avevano convinto i fan di lunga data dell’azienda finlandese.
Scendiamo più nel dettaglio: la scocca è solidissima e fa ricorso a leghe metalliche resistenti, gradevoli al tatto e alla vista, il design non è per nulla anonimo, l’assemblaggio curatissimo, lo schermo esprime al meglio le qualità della tecnologia AMOLED e attenua i limiti della stessa (ved. leggibilità al sole), la dotazione di serie è al top della categoria soprattutto per quanto riguarda l’aspetto della connettività. A questo si deve poi aggiungere una fotocamera che si colloca ai vertici della categoria non solo per i dati puramente nominali, ma anche per le prestazioni fatte registrare sul campo, un modulo telefonico decisamente affidabile e una soluzione per la navigazione GPS out-of-the-box che è attualmente la più completa sul mercato.
Passiamo poi ad esaminare il lato software, ovvero, secondo alcuni, l’aspetto più controverso. È sotto gli occhi di tutti che Symbian^3 non rappresenta una rivoluzione rispetto a Symbian^1 ma una convincente evoluzione della precente versione.
Chi si aspetta di trovare un rinnovamento grafico importante resterà deluso, ma dal nostro punto di vista, che è quello di chi cerca di valutare anche l’efficienza dell’interfaccia utente e, marginalmente, la bellezza estetica, questa continuità con il passato non ci disturba anche perchè le novità introdotte sotto il profilo delle funzioni e non sotto quello puramente "grafico" compensano qualche nuova icona in meno. Non trascuriamo che Symbian^3 introduce molte nuove feature come il multitouch, la gestione delle periferiche USB, una gestione del multitasking più efficiente e una a gestione dei flussi video in 720P con Dolby Digital tramite HDMI. Si tratta di funzioni che nell’uso pratico ampliano gli scenari d’uso dello smartphone e non dati puramente nominali.
Veniamo ai punti negativi del sistema operativo e togliamoci subito il "sassolino" della navigazione web che rappresenta, secondo noi, il principale punto di debolezza del lato software. Abbiamo già chiarito che sul mercato ci sono soluzioni migliori per la navigazione web, pur considerando adatto il Nokia N8 a tale scenario d’uso, visto che l’accoppiata schermo/connettività HSDPA è dal nostro punto di vista vincente. Quello che ci sentiamo di chiedere a Nokia è un browser più efficiente perchè gran parte dei problemi riscontrati nella navigazione verrebbero meno. Sempre restando in tema di ipotetiche richieste, abbiamo percepito in più occasioni che il sistema operativo è suscettibile di un miglioramento delle prestazioni generali che crediamo ci sarà con le future release del firmware.
Chiariamo ora perchè abbiamo deciso di non penalizzare il Nokia N8 per aver proposto un sistema operativo che, apparentemente, è così simile ai suoi predecessori. Prima di tutto la penalizzazione sarebbe scattata se il legame col passato avesse inciso su quelle che oggi sono le più comuni esigenze di un utilizzatore di smartphone. Da questo punto di vista il Nokia N8 non ha nulla da invidiare ai concorrenti e, per quanto abbia i propri punti di forza e di debolezza così come tutte le altre piattaforme, permette all’utente di restare connesso al web, gestire la propria posta elettronica, trasferire dati da e verso il PC, scattare foto e condividerle, gestire i propri rapporti sui principali social network.
Altro motivo per cui non ci è sembrato giusto criticare il Nokia N8 per aver seguito la tradizione con il passato è che se il sistema operativo Symbian viene percepito come qualcosa di "vecchio" dall’utenza più navigata, tale circostanza non incide, come detto, sulle funzioni che restano quelle di un moderno smartphone. Se, a titolo di esempio, iOS o Android, appaiono come il "nuovo" che avanza (perchè sul mercato da molti meno anni di Symbian), tale constatazione non può portare a penalizzare un sistema operativo che, allo stato attuale, capitalizza molto bene un’esperienza maturata nel corso degli anni.
Concludiamo con i target di utenti ai quali consigliamo il Nokia N8. Sicuramente la prima categoria che ci viene in mente è rappresentata da quella dei delusi delle due ultime serie "N". A loro possiamo dire che è arrivato il momento del riscatto. In secondo luogo consigliamo senza remore il Nokia N8 a chi è alla ricerca di un dispositivo ottimamente costruito, con un sistema operativo stabile e collaudato ed una solidissima sezione telefonica. Un terminale che, inoltre, può tranquillamente far dimenticare la necessità di uscire di casa portandosi dietro la fotocamera compatta o il navigatore GPS.
Le categorie utenti che invece dovrebbero riflettere sull’opportunità di scegliere il Nokia N8 e Symbian^3 sono essenzialmente due: chi è alla ricerca della novità assoluta e di un sistema operativo "appariscente" (anche esteticamente) ed chi fa un intenso uso dello smartphone per la navigazione internet su siti non ottimizzati per l’uso mobile. A queste due categorie consigliamo di provare di persona in Nokia N8 per stabilire se è in grado di soddisfare le proprie esigenze.
Noi chiudiamo la nostra lunga recensione, ritenendoci complessivamente soddisfatti del terminale provato e convinti che la piattaforma Symbian^3 di cui il Nokia N8 è il portabandiera, è un’ottima base di partenza per il rilancio dell’azienda ai vertici della categoria degli smartphone di fascia alta.
Pregi
- Costruzione impeccabile
- Display AMOLED con visibilità in esterna superiore alla media
- Modulo telefonico di fascia alta
- Fotocamera ai vertici della categoria
- Ottima espandibilità grazie a funzioni esclusive
- Pacchetto hardware-software GPS molto completo
- Sistema operativo stabile e collaudato
Difetti
- Prestazioni nella navigazione web migliorabili
- Piccoli difetti di gioventù del firmware
- Altoparlante esterno collocato posteriormente
Voto di AgeMobile: 8,5
- Costruzione: 8,8
- Display: 8,5
- Prestazioni: 8,3
- Ergonomia: 8,5
- Connettività: 9
- Multimedia: 8,3
- Fotocamera: 9,1
- Autonomia: 7,8