A distanza di diversi mesi dal suo esordio sul mercato, il Nexus S, il "Google Phone" per eccellenza, è ancora in grado di tenere testa agli altri smartphone top di gamma Android? Con questa recensione proveremo a rispondere anche a tale quesito.
Passando in rassegna le caratteristiche tecniche del Nexus S, non può non balzare immediatamente agli occhi la presenza di un processore single core da 1 GHz, requisito che potrebbe indurre a ritenere che lo smartphone sia ormai un pò "datato".
Utilizzando quotidianamente il Nexus S, tuttavia, l'utente avrà l'opportunità di valutare quanto possa essere importante l'ottimizzazione software, tanto da colmare dei gap hardware talvolta anche evidenti. Non si tratta di certo del primo caso del genere: basti guardare in casa Apple, per esempio, ove l'ottimizzazione software rappresenta quasi una "religione", i cui risultati sono terminali fluidi e capaci di garantire un'esperienza di utilizzo superiore alla media.
Con il Nexus S, pertanto, l'utente potrà godere di una fluidità ai massimi livelli, a patto di rinunciare a qualche feature più multimediale.
Procediamo quindi con ordine, dando uno sguardo al video hands-on del Nexus S ed alla galleria immagini.
Immagini:
Frontalmente il Nexus S è uno dei terminali più eleganti (e, a nostro avviso, belli) al momento disponibili. L'ampio display da 4 pollici si "fonde" nella scocca formando un tutt'uno di sicuro effetto. Nella parte superiore troviamo i sensori e la fotocamera anteriore.
Sotto lo schermo trovano posto i classici 4 tasti soft touch di Android (Indietro, Menu, Ricerca, Home), molto precisi ma poco visibili sotto la luce diretta del sole: sarà necessario, pertanto, andare a memoria. A destra i cavi in dotazione.
Sul lato destro della scocca del Nexus S è collocato il bilanciere del volume. A sinistra, invece, trova posto il tasto di blocco/sblocco display (che funge anche da accensione/spegnimento del terminale). Manca il tasto fisico dedicato alla fotocamera.
La parte superiore della scocca del Nexus S presenta un piccolo spazio vuoto che serve per rimuovere la cover posteriore. In basso, invece, troviamo l'ingresso jack audio, il microfono e la presa MicroUSB.
La scocca posteriore del Nexus S è realizzata in plastica lucida, soggetta alle ditate. Accanto alla fotocamera da 5 megapixel ed al flash LED trova spazio l'altoparlante integrato.
Una volta rimosta la cover posteriore (il meccanismo è ad incastro), abbiamo la possibilità di accedere alla batteria da 1.500 mAh ed allo slot per la SIM. Manca la possibilità di inserire una MicroSD: l'utente dovrà accontentarsi della memoria integrata.
Scheda Tecnica
Potete visionare la scheda tecnica del Nexus S seguendo questo link.
Utilizo:
Costruzione
La plastica è il materiale predominante della scocca del Nexus S: chi pensa che tale scelta del produttore "releghi" lo smartphone in una sorta di "fascia B" dovrà ricredersi. I materiali utilizzati ed il loro assemblaggio, infatti, rappresentano uno dei punti di forza del Nexus S, device che non conosce scricchiolìi.
Interessante la soluzione adottata da Samsung per il display del Nexus S, che è curvo, migliorando così l'ergonomia e l'esperienza di utilizzo, oltre che, ovviamente, regalando allo smartphone un aspetto ancora più ricercato.
Abbiamo potuto rilevare solo due piccoli nei: la cover posteriore, in plastica lucida, è parecchio soggetta a graffi e ditate; l'altoparlante integrato è posizionato posteriormente, soluzione comune a molti smartphone e che puntualmente ci troviamo a criticare, non ritenendo giusto il doversi accontentare di un suono leggermente "soffocato" quando il device viene lasciato su una superficie piana.
Nonostante l'ampio display da 4 pollici, il Nexus S è comodo da impugnare.
Sebbene il Nexus S abbia dimensioni piuttosto "importanti", il suo peso e gli angoli arrotondati della scocca lo rendono molto semplice da utilizzare anche con una sola mano.
Display
Diagonale da 4 pollici e risoluzione WVGA (800×480 pixel) caratterizzano il display del Nexus S, che rappresenta uno dei punti di forza di questo smartphone (e ciò anche se la versione destinata al nostro mercato non possa vantare la tecnologia Super AMOLED). Buona la resa dei colori, soprattutto in interni: sotto la luce diretta del sole, infatti, l'utente potrebbe avere un pò di difficoltà a visualizzare i caratteri più piccoli. Aumentando la luminosità e con un piccolo sforzo, ad ogni modo, l'utente non avrà problemi ad interagire con lo smartphone.
Il display del Nexus S "soffre" un pò sotto la luce del sole.
Assolutamente positivo il nostro giudizio per quanto riguarda la qualità della tecnologia touchscreen (di tipo capacitivo) del Nexus S, sempre pronta a percepire l'input dell'utente: non abbiamo assistito ad impuntamenti o esitazioni. Un esempio da seguire.
Reattività
E' questo un altro dei tanti punti di forza del Nexus S: processore da 1 GHz, 512 MB di RAM, Android 2.3.4 Gingerbread e l'ottimizzazione garantita dal team di Google regalano all'utente uno smartphone scattante, reattivo ed assolutamente esente da impuntamenti o crash. Nell'uso di tutti i giorni non ci è capitato di assistere ad alcuna incertezza del Nexus S, sempre pronto a rispondere ai comandi impartiti e ad eseguire ogni operazione richiesta.
Il Nexus S è stato il primo smartphone a poter contare su Android 2.3.4 Gingerbread.
Il passaggio da un'applicazione all'altra, la navigazione tra i menu, lo scorrimento di lunghi elenchi, la scrittura di testi anche molto lunghi: tutto avviene con la massima naturalezza.
I risultati di Quadrant e Neocore si allineano a quelli fatti registrare dai migliori dispositivi basati su processore single core.
Capitolo Multitasking. Fatta la solita premessa che Android non garantisce un Multitasking a tutti gli effetti quanto, piuttosto, una sorta di "congelamento" delle applicazioni aperte, il Nexus S supera a pieni voti anche questo esame. Le lodi fatte all'ottimizzazione software, del resto, erano realmente meritate.
Positivi, infine anche i giudizi sui sensori montati sul Nexus S (luminosità, prossimità, accelerometro), sempre pronti a percepire le mutate condizioni ambientali e ad adeguarsi di conseguenza.
Interfaccia utente
Il Nexus S vanta la classica interfaccia di default di Android, priva, pertanto, di ottimizzazioni o modifiche da parte del produttore. Se tale soluzione potrà risultare gradita agli amanti dell'OS di Google, in molti potranno trovarla un pò scarna. Niente paura: l'Android Market offre diverse soluzioni alternative (gratuite o a pagamento) capaci di trasformare radicalmente in pochi minuti (e con assoluta semplicità) l'aspetto dell'interfaccia dello smartphone.
L'ampia possibilità di personalizzazione, del resto, è uno dei principali punti di forza di Android ed il Nexus S, il device che più di tutti rappresenta questo OS, non può essere da meno.
L'interfaccia utente di default del Nexus S ed il menu a tendina con le notifiche.
Nessuna novità per quanto riguarda l'inserimento di nuovi widget in homescreen.
Il menu principale e la schermata di sblocco del Nexus S.
Ed ecco come abbiamo deciso di personalizzare il Nexus S: in un paio di minuti il suo aspetto è radicalmente cambiato.
Siamo certi che il Nexus S saprà soddisfare da questo punto di vista le esigenze di qualsiasi categoria di utenti Android.
Strumenti di input
Il Nexus S offre all'utente una comoda tastiera QWERTY virtuale sia in modalità portrait che in quella landscape: in entrambi i casi si tratta di una soluzione che ci ha lasciati assolutamente soddisfatti. Di impuntamenti neanche l'ombra ed il vocabolario a supporto dell'utente rende la digitazione di testi anche lunghi un'esperienza molto piacevole.
La tastiera QWERTY virtuale in modalità portrait ed il supporto vocale.
Nell'Android Market, inoltre, sono disponibili diverse soluzioni alternative che permettono anche agli utenti più esigenti di trovare ciò che stanno cercando.
La tastiera QWERTY in modalità landscape è quella che si è rivelata la più comoda, sfruttando l'ampiezza del display del Nexus S.
Positivi, infine, i giudizi sui 4 tasti soft touch posti sotto il display del Nexus S (Indietro, Impostazioni, Ricerca, Home), sempre pronti percepire l'input dell'utente.
Connettività
L'aspetto della connettività rappresenta un altro dei punti di forza del Nexus S, che offre all'utente tutte le principali soluzioni al momento disponibili: dall'HSDPA al WiFi, dal Bluetooth 2.1 al MicroUSB 2.0, dalla possibilità di trasformare lo smartphone in un hotspot WiFi al supporto all'NFC. Manca il supporto MicroSD.
L'utente non avrà che l'imbarazzo della scelta su quale protocollo sfruttare: tutti, infatti, svolgono il proprio compito adeguatamente.
La schermata di gestione dei principali moduli di connettività del Nexus S.
Un cenno a parte lo merita il supporto all'NFC (Near Field Communication), tecnologia che Google ha fortemente voluto implementare sul Nexus S (seguita poi da diversi altri produttori) e che rappresenta la nuova "frontiera" dei pagamenti mobile oltre che della condivisione di contenuti multimediali.
Man mano che la tecnologia NFC si diffonderà, il suo supporto si tramuterà in un valore aggiuto per i possessori del Nexus S.
Funzioni telefoniche e messaggistica
Il Nexus S non presenta particolari novità per quanto riguarda l'aspetto prettamente telefonico, vantando l'interfaccia utente di default di Android. La ricezione e la stabilità del segnale hanno mostrato qualche tentennamento solamente in zone con poca copertura di rete. L'audio, pulito e di buona qualità, non è sufficientemente potente quando ci si trova in ambienti affollati: non è questa una novità, tuttavia, per gli smartphone basati sull'OS di Google.
La gestione della telefonata e la Rubrica.
Nessuna novità anche per quanto riguarda il client che gestisce gli SMS, piuttosto scarno e basato su una visualizzazione dei messaggi a conversazione. Nell'Android Market, fortunatamente, sono disponibili diverse alternative (anche gratuite) di grande qualità.
Molto scarno il client SMS di default.
Intuitivo ed efficace, infine, il client email che siamo riusciti ad impostare in meno di un minuto, visualizzando così i nostri messaggi di posta elettronica.
Il client email del Nexus S supporta la visualizzazione HTML.
Browser
ll browser di default del Nexus S non presenta particolari novità rispetto a quelli già visti e provati sugli altri smartphone basati sull'OS di Google: veloce e dotato delle principali feature, permette di navigare sul Web senza problemi sia sotto copertura WiFi che con traffico dati.
Tra i punti di forza segnaliamo uno scrolling fluido, il supporto al pinch-to-zoom, la visualizzazione in modalità landscape ed il supporto ad Adobe Flash Player.
Il browser presenta tutte le principali feature che ci si attende di trovare in uno smartphone di prima fascia.
E' la modalità landscape quella che offre l'esperienza di utilizzo più piacevole.
Un browser performante che non deluderà l'utente.
Software preinstallato
Il Nexus S può vantare la classica dotazione software di default degli smartphone Android (Agenda, Calcolatrice, Sveglia, ecc.) con l'aggiunta di qualche titolo piuttosto interessante.
Diamo uno sguardo alle applicazioni precaricate sul Nexus S:
Kit auto, soluzione pensata per offrire al possessore del Nexus S un valido aiuto quando si trova in macchina. L'applicazione, infatti, permette di avere a portata di tocco tutte le principali feature dello smartphone.
Tag permette all'utente di sfruttare le potenzialità del supporto all'NFC vantato dal Nexus S.
News & Meteo, informazioni e previsioni sul Nexus S.
La classica interfaccia dell'Orologio.
Passando all'aspetto più multimediale, abbiamo provato a guardare parecchi video sul Nexus S, restando positivamente colpiti dalla fluidità e dalla qualità dell'audio, una costante anche del player musicale.
Convincente la qualità dell'audio dei video su YouTube.
Il Player musicale del Nexus S vanta la classica interfaccia di default di Android.
Capitolo Android Market. Lo store pensato da Google per gli smartphone basati sul suo OS si rivela ogni giorno che passa sempre più competitivo e ricco di interessanti titoli. Nel corso dei nostri test abbiamo scaricato una decina di applicazioni consecutivamente senza che il Nexus S mostrasse segni di cedimento o anche semplici rallentamenti. Complimenti.
L'Android Market è sempre più curato anche nella sua veste grafica.
Fotocamera
Dal punto di vista hardware il Nexus S "monta" un sensore da 5 megapixel, supportato da un flash LED e dall'autofocus. Per quanto riguarda l'aspetto software, la fotocamera del Nexus S può contare sull'interfaccia di default di Android, non molto curata dal punto di vista grafico ma dotata di una discreta gamma di opzioni per personalizzare gli scatti.
L'utente, infatti, può scegliere la Modalità di messa a fuoco (Automatica, Infinito, Macro), l'Esposizione, la Scena, la Qualità dell'immagine, l'Effetto colore, il Bilanciamento del bianco e se attivare o meno il Flash ed il supporto alla geolocalizzazione.
L'interfaccia del software che gestisce la fotocamera del Nexus S.
Nel complesso ci riteniamo soddisfatti delle prestazioni della fotocamera del Nexus S, capace di regalare scatti di buona qualità soprattutto in esterni (in condizioni ottimali di luce) e con la modalità Macro. Rapido ed abbastanza preciso il funzionamento dell'autofocus, discreta la fedeltà dei colori delle immagini e buona la distanza minima di messa a fuoco (circa 10 cm).
Guardiamo quindi qualche scatto di prova:
Capitolo video. Il Nexus S non supporta la registrazione in qualità HD e l'utente, pertanto, deve "accontentarsi" della risoluzione massima di 720×480 pixel. I video, in formato 3GPP, in sede di riproduzione si rivelano fluidi, esenti da impuntamenti e dotati di un audio di buona qualità.
Qui di seguito un breve video di prova registrato con il Nexus S:
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Prova registrazione video con il Nexus S.
GPS
L'antenna GPS del Nexus S rappresenta uno dei principali punti di forza di questo smartphone, avendoci impressionati per la velocità con cui è capace di agganciare il segnale dei satelliti: con il supporto della rete, infatti, il fix a freddo è quasi istantaneo (intorno ai 10/15 secondi). Il segnale, inoltre, una volta agganciato viene mantenuto per tutto il tragitto.
Dal punto di vista software, il Nexus S offre all'utente le Mappe di Google, sempre comode per un'esplorazione rapida del luogo in cui si trova e Google Navigation, la soluzione studiata per gli smartphone Android.
La classica interfaccia di Google Navigation e delle istruzioni passo-passo.
Visualizzazione delle mappe in 3D, istruzioni vocali passo-passo, possibilità di scegliere percorsi alternativi, navigazione in auto o a piedi, una grafica semplice ma curata rappresentano i punti di forza di Google Navigation, un software gratuito capace di competere senza problemi con prodotti di terze parti anche costosi.
In modalità landscape o in quella portrait il Nexus S è capace di trasformarsi in un navigatore satellitare portatile.
La maggior parte degli utenti troverà Google Navigation una soluzione più che sufficiente alle proprie necessità. Per i più esigenti, ad ogni modo, nell'Android Market le alternative non mancano di certo.
Autonomia
Il Nexus S può contare su una batteria da 1.500 mAh che si è rivelata sufficiente a garantire una giornata piena di utilizzo senza il timore di restare "a piedi" prima di arrivare a casa la sera. L'ottimizzazione software del Nexus S, del resto, gioca un ruolo importante anche per quanto riguarda la gestione delle risorse dello smartphone.
Non sarà un problema per l'utente, ad ogni modo, personalizzare il Nexus S (ed i suoi consumi) in base alle proprie esigenze: Android, del resto, in questo settore non ha rivali.
Unico neo, per quanto riguarda la batteria, è quello relativo al tempo necessario per il completamento della sua ricarica: non sappiamo se si tratti di un problema relativo al solo caricabatterie in nostra dotazione o più generalizzato ma troviamo che siano un pò eccessive oltre 2 ore per completare la ricarica del terminale.
Conclusioni
Giunti al termine della recensione possiamo provare a rispondere alla domanda con cui abbiamo iniziato: il Nexus S, a distanza di diversi mesi dal suo esordio sul mercato, può ritenersi ancora uno dei punti di riferimento nel panorama Android? La risposta è affermativa: si tratta, infatti, di un terminale stabile, veloce ed esente da quegli impuntamenti che spesso caratterizzano gli smartphone Android (inclusi quelli dotati di processore dual core).
La ragione dell'alto livello delle prestazioni offerte dal Nexus S va individuata nell'ottimizzazione software: trattandosi del Google Phone per eccellenza, infatti, può contare sull'ultima versione di Android disponibile e su un continuo lavoro di perfezionamento da parte degli ingegneri dell'azienda di Mountain View. Ed i risultati di questa particolare "attenzione" ricevuta dal Nexus S sono quantomai evidenti fin dai primi minuti di utilizzo del device.
Sono gli aspetti prettamente multimediali quelli nei quali il Nexus S perde qualche punto rispetto ai nuovi smartphone dotati di processore dual core: la registrazione video è "limitata" alla risoluzione 720×480 pixel; il supporto a Flash Player è presente ma non raggiunge i massimi livelli di fluidità; la navigazione Web è veloce ma non paragonabile a quella garantita dal Galaxy S II, tanto per restare "in casa" Samsung.
Per rispondere alla classica domanda che ci poniamo di solito a questo punto ("A chi ci sentiamo di consigliare il Nexus S?!") non possiamo non tenere conto di tali fattori: si tratta di uno smartphone prestante, accattivante ed elegante per quanto riguarda il design, curato sotto il punto di vista della costruzione e dedicato agli amanti di Android in versione "pura". Siamo certi, infatti, che coloro che desiderano ricevere gli aggiornamenti OS prima di tutti e poter contare sull'enorme community che ruota attorno a Google difficilmente sapranno rinunciare a questo terminale.
Riassumendo, la connettività (con il supporto NFC come "fiore all'occhiello"), la navigazione GPS e la Google Experience a 360° rappresentano i principali punti di forza del Nexus S.
Pregi
- Design elegante
- Ergonomia
- Qualità touchscreen
- Tastiera virtuale e vocabolario di supporto
- Reattività e fluidità
- GPS
Difetti
- Tasti soft touch poco visibili sotto il sole
- Visibilità del display sotto il sole
- Ricezione segnale nelle zone con poca copertura di rete
- Audio vivavoce non sufficientemente potente
- Ricarica della batteria piuttosto lenta
Voto di AgeMobile: 8,1
- Costruzione: 8,3
- Display: 7,7
- Prestazioni: 8,5
- Ergonomia: 8,5
- Connettività: 8,0
- Multimedia: 7,8
- Fotocamera: 7,7
- Autonomia: 8,5