Grazie ad HTC Italia abbiamo avuto tra le mani il piccolo arrivato nella casa taiwanese: HTC Derice C; uno smartphone di fascia entry level con discrete caratteristiche, che si affaccia ad un pubblico che vuole per la prima volta entrare nel mondo Android.
[divider] CONFEZIONE [/divider]
La confezione non contiene niente di speciale, le solite cose indispensabili: caricatore da muro con uscita USB, cavo dati microUSB, cuffie standard e manualistica.
[divider] COSTRUZIONE ED ERGONOMIA [/divider]
I materiali e le dimensioni permettono un ottimo grip. Il suo spessore molto ridotto e i lati arrotondati rendono questo smartphone molto accattivante. La costruzione è molto solida e non abbiamo molti scricchiolii. I tasti hardware sono posti molto ordinatamente e non abbiamo alcuna difficoltà nel premerli.
[divider] HARDWARE [/divider]
Questo Desire non ha un hardware all’ultimo grido, anche perchè è uno smartphone entry level. La CPU è una single core da 600MHz. Vi direte sicuramente che 600MHz sono molto pochi. E invece nonostante tutto fanno girare il sistema abbastanza fluidamente. Tra le altre caratteristiche abbiamo una Ram da 512Mb, 4Gb di memoria interna, una fotocamera da 5mpx che scatta foto discrete e gira video a 480p.
[divider]CONNETTIVITÀ [/divider]
Abbastanza ampia la connettività. Abbiamo: Wi-fi, GPS, Bluetooth 4.0; manca il chip NFC.
[divider]DISPLAY [/divider]
Il display di questo Desire C è di 3.5″ TFT con una risoluzione 480x320pixel, un po’ troppo bassa. Nonostante tutto però abbiamo un’ottima luminosità ed un’ottima densità di pixel per pollice.
[divider]SOFTWARE [/divider]
Il punto forte di questo smartphone è che esce con Android 4.0 ICS in accoppiata con la Sense 4 (in versione Lite, uguale a quella presente su HTC One V). La navigazione web è nella media, anche se con qualche rallentamento di troppo.
[divider]AUTONOMIA [/divider]
Con un uso medio intenso il cellulare ci ha abbandonati verso le 20, quindi ottima l’autonomia.
[divider]CONSIDERAZIONI [/divider]
Un ottimo dispositivo, che come detto prima si affaccia ad un pubblico che per la prima volta vuole fare il suo ingresso nel mondo Android. Discrete le caratteristiche e un po’ elevato il prezzo di vendita per quello che offre.