L’attuale predominio dei processori Snapdragon di Qualcomm nell’ecosistema Windows Phone potrebbe presto avere termine a causa dei chipset ST-Ericsson.
Stando a quanto rivelato da Carlo Borzotti, capo di STMicroelectronics, infatti, Nokia utilizzerà un processore ST-Electronics per “spinegere” i propri smartphone basati su Windows Phone.
Per la precisione, si dovrebbe trattare del processore dual core U8500, da tempo nel mirino del produttore finlandese. Il processore dovrebbe essere utilizzato nei 12 smartphone che Nokia progetta di lanciare nel 2012 e che, probabilmente, faranno già girare Windows Phone 8.
Restano da valutare a questo punto le mosse di Microsoft: la prima “ondata” di smartphone Windows Phone 7 è stata caratterizzata da alcuni requisiti minimi imposti dall’azienda statunitense, tra cui figuravano anche i processori Qualcomm. Ciò ha garantito uniformità di prestazioni tra tutti i device basati su questo OS a discapito della libertà dei singoli produttori di scegliere quale CPU adottare.
In seguito all’accordo con Nokia, che diviene probabilmente il principale partner di Microsoft nella distribuzione degli smartphone Windows Phone, verrà meno l’obbligo di utilizzare lo stesso processore?! O tutti dovranno adottare quelli di ST-Ericsson?!