Apple presenta iOS 6, la prossima versione del sistema operativo che anima iPhone e iPad. Oltre 200 le nuove feature introdotte ma, probabilmente, nessuna capace di fare gridare al miracolo. E non manca una folta schiera di utenti delusi
Di fronte ad una platea gremita da giornalisti, sviluppatori e appassionati del mondo Apple, Tim Cook e soci hanno finalmente svelato iOS 6, la prossima versione del sistema operativo mobile che anima iPhone, iPod touch ed iPad.
Tutto secondo le previsioni. Il keynote che ha ufficialmente dato il via alla Worldwide Developers Conference 2012 si è aperto con un Tim Cook in forma, che ha iniziato a snocciolare i grandi risultati ottenuti negli ultimi mesi dall'azienda di Cupertino e dai suoi dispositivi, ciò grazie anche all'immenso supporto fornito dagli sviluppatori.
Dopo la presentazione del MacBook Pro con Retina Display e di alcune delle novità di OS X (circa 200), è finalmente arrivato il momento che tutti gli utenti iPhone e iPad attendevano con con impazienza: l'annuncio delle feature che saranno introdotte con iOS 6.
"Let's talk about iOS". Numeri da capogiro quelli fatti registrare dagli iDevice e dalle centinaia di migliaia di applicazioni che popolano l'App Store. E' sulla base di queste premesse che l'azienda di Cupertino lancia la nuova versione del suo sistema operativo mobile, che potrà contare su 200 novità.
Si parte con Siri, le cui funzionalità sono destinate ad aumentare: con iOS 6, infatti, l'assistente vocale intelligente amplia le proprie competenze, aggiungendo a quelle già disponibili lo sport, nuove informazioni sui ristoranti, dettagli sui film al cinema. Attraverso Siri, inoltre, sarà possibile lanciare le applicazioni. Arriva, finalmente, il supporto alla lingua italiana ed al nuovo iPad.
Tra le novità di iOS 6 vi è anche l'integrazione con Facebook, così come già anticipato dalle indiscrezioni sempre più insistenti degli ultimi giorni. Introdotta la possibilità di condividere immagini sul noto social network così come fatto lo scorso anno con Twitter.
Altra novità di iOS 6 è "Do not disturb", feature che consente di silenziare le notifiche e le chiamate in entrata e disattivare l'accensione dello schermo quando non si vuole essere disturbati. Introdotta su Safari la possibilità di leggere le pagine in modalità offline e di caricare immagini sul Web.
Ed ancora, Passbook, una sorta di contenitore ove conservare le password, i biglietti elettronici e tutti i dati di cui l'utente può avere bisogno di tanto in tanto.
Apple dimostra ancora una volta di essere attenta alle esigenze degli utenti disabili e introduce una serie di funzionalità che dovrebbero rendere più semplice l'utilizzo degli iDevice.
Forse la novità più interessante è quella relativa ad un sistema di mappe interamente riscritto da Apple, che va così a sostituire quello fornito fino a questo momento da Google. Tra le funzionalità incluse la navigazione passo-passo, le informazioni sul traffico, la visualizzazione dall'alto e le mappe in 3D.
Infine i dispositivi supportati: iPhone 3GS, 4 e 4S, iPad 2 e 3, iPod touch di quarta generazione.
La prima beta di iOS 6 è già disponibile per gli sviluppatori mentre la versione finale sarà rilasciata all'inizio dell'autunno, probabilmente in contemporanea con l'iPhone 5.
La grande attesa di queste settimane per l'evento di stasera probabilmente in parte è stata tradita. Molti, moltissimi utenti, infatti, si attendevano qualcosa in più. Tanto rumore per nulla o quasi.
Torneremo già nelle prossime ore con i primi approfondimenti sulle novità introdotte da iOS 6.