Con un prezzo di partenza di 1289 euro, iPhone Xs Max è il modello più costoso di sempre nel catalogo di Apple. E, come ci si potrebbe aspettare, è anche il più profittevole. Una nuova ricerca ha provato a stimare qual è il costo di produzione che Apple affronta per ogni unità di iPhone Xs Max (i valori sono espressi in dollari).
In totale, il modello da 256 GB dell’iPhone XS Max, che secondo quanto riferito è quello più popolare tra i consumatori, è stimato in 443 dollari, il che rappresenta un aumento di quasi 50 dollari rispetto all’iPhone X dello scorso anno da 64 GB.
Non sorprende il fatto che il display OLED sia il componente più costoso dello smartphone a 80,50 dollari per pannello. Questo è seguito da vicino dal nuovo chip A12 Bionic e modem a 72 dollari. Elementi come la memoria interna e la scocca esterna si distinguono per i loro costi rispettivamente di 64 dollari e 58 dollari. Le fotocamere aggiornate sono anche piuttosto costose a 44 dollari. È interessante notare però che questo è quasi lo stesso costo di quelli presenti sull’iPhone X dello scorso anno.
Ora, per raggiungere la cifra di vendita del modello da 256 GB di 1.299 dollari (1459 euro), i costi di ricerca e sviluppo per lo smartphone devono essere aggiunti al totale dei componenti. Inoltre, il costo di creare l’ultima versione di iOS e di ottimizzarla per l’utilizzo sui dispositivi si aggiunge anche al totale. Inoltre, i milioni spesi per la produzione, la distribuzione e, ovviamente, la pubblicità dei nuovi smartphone devono essere considerati anche nella nuova politica.
Pur essendo difficili da quantificare, la cosa interessante da notare è che Apple ottiene sempre ritorni economici dalla vendita di ogni singolo iPhone Xs Max rispetto al passato.