Con iOS8 è arrivato il tanto atteso supporto per le applicazioni di terze parti al TouchID. Quindi gli sviluppatori potranno sfruttare anch’essi la tecnologia di riconoscimento delle impronte digitali, per tenere al sicuro dati sensibili o ad esempio quelli che posso riguardare carte di credito o conti correnti.
PayPal, leader nel settore dei trasferimenti di denaro online, avrebbe già espresso la volontà di utilizzare il TouchID con la propria applicazione per iOS. Ovviamente questa funzione sarà limitata al solo iPhone 5S e ai prossimi prodotti di Apple, che quasi certamente saranno tutti dotati del lettore di impronte. Utilizzando quest’ultimo, presente sul tasto Home di iPhone 5S, non sarà più necessario inserire alcuna password, basterà poggiare il proprio dito.
Allo stato attuale, il TouchID è utilizzato soltanto per sbloccare l’iPhone e per autorizzare gli acquisti di musica e applicazioni all’interno dell’iTunes Store. Si ritiene che Apple abbia indugiato un anno per l’apertura di TouchID ad app di altri sviluppatori per migliorarne l’efficienza e tutelare la privacy dei suoi utenti.
Ricordiamo che i dati relativi alle proprie impronte digitali non vengono inviati ad Apple, bensì questi sono memorizzati localmente sul chip A7 e lì vi rimangono. Ovviamente questi dati rimarranno inaccessibili anche per gli sviluppatori, cosa su cui Apple ha insistito molto per rassicurare i suoi utenti.
Tornando all’app PayPal, questa richiede una passworld per accedere al proprio conto e anche per confermare pagamenti, si può quindi ipitizzare che il TouchID verrà utilizzato soprattutto per queste operazioni.