Nonostante i dati finanziari dei singoli produttori sono pubblici e costantemente consultabili, alcuni di essi sono volontariamente nascosti o non specificati. E’ ad esempio il caso di Android, piattaforma software più importante del mondo, i cui ricavi portati a Google non sono mai stati annunciati.
Google does not publicly allocate revenues or profits to Android separate and apart from Google’s general business. That non-public financial data is highly sensitive, and public disclosure could have significant negative effects on Google’s business.”
Tuttavia, grazie ad un report di Bloomberg che cita Oracle come fonte della notizia, Google avrebbe incassato circa 31 miliardi di dollari derivanti da Android, di cui 22 miliardi rappresenterebbero profitti. Numeri pazzeschi se consideriamo che si tratta di un software open source che chiunque può prendere e modificare. Ovviamente tali profitti sono da andarsi a ritrovare nelle Google Apps.
Continuando a parlare di grosse cifre, di recente abbiamo anche scoperto che il colosso di Mountain View avrebbe versato nelle casse di Apple un assegno di 1 miliardo di dollari nel 2014 frutto di un accordo che garantisce ad Apple una percentuale sulle pubblicità generate da Google sugli iPhone. Abbozzando una percentuale, si tratta di circa il 34% dell’intero ricavato nel settore pubblicitario mobile della nuova Alphabet.
Insomma, abbiamo scoperto come la vendita di hardware sia solamente una piccola parte del profitto che generano aziende di questo calibro.