I Servizi segreti hanno vietato al futuro Presidente degli Stati Uniti di utilizzare il BlackBerry, molto amato da Obama e dal suo staff ma considerato potenzialmente a rischio di attacchi informatici.
Non è la prima volta che uno smartphone fa parlare di se per problemi di interesse nazionale.
Durante le scorse Olimpiadi, ad esempio, la stessa Intelligence americana vietò a tutti i membri dello staff del Presidente Bush di portare con se gli smartpone canadesi (vedi notizia).
E sempre il BlackBerry, ad inizio estate, fu protagonista di un incidente diplomatico tra Regno Unito e Cina (vedi notizia).
Tutto questo però non deve allarmare più di tanto i possessori di telefoni BlackBerry che, a quanto ci risulta, sono potenzialmente vulnerabili quanto qualsiasi altro dispositivo informatico, a partire dal nostro PC domestico.
Ricordiamo infatti che al Presidente Bush è stato vietato non solo lo smartphone ma anche di utilizzare la sua e-mail personale e di avere un PC nello studio ovale.
Fonte: Repubblica