Durante una conferenza stampa, che si sta svolgendo ancora adesso in America, Motorola Mobility insieme a Verizon hanno presentato una nuova famiglia di Droid RAZR, che comprende i top gamma Motorola Droid RAZR HD e HD MAXX e il “piccolo” della famiglia: il Motorola Razr M.
Tra tutti e tre i device il top gamma per eccellenza è il Motorola Droid RAZR HD, il diretto successore dell’attuale RAZR. Questo smartphone integra un display da 4,7″ HD SuperAMOLED con tasti virtuali. Il device monta un processore dual core da 1.5GHz Snapdragon S4. Droid RAZR Hd nasce con sistema operativo Android 4.0.4 ICS, ma Motorola ha promesso che se entro la fine dell’anno non riceverà JellyBean rimborserà a tutti i possessori 100$. Tra le altre caratteristiche troviamo: una fotocamera da 8mpx, 1Gb di Ram, Wi-fi, NFC, LTE e Batteria da 2500mAh. I materiali utilizzati sono: Kevlar per il posteriore e un vetro Corning Gorilla Glass per il display. È il primo device Motorola ad integrare nativamente Google Chrome come Browser di sistema.
Un altro device è il Motorola Droid RAZR HD MAXX. Come il suo precessore questo smartphone gode di una longeva autonomia. Con i suoi 3300mAh infatti si raggiungono le 21ore di autonomia in conversazione. Tra le altre specifiche troviamo: un display uguale a quello di RAZR HD, processore dual core da 1.5GHz Snapdragon S4, 1Gb di Ram, 32Gb di memoria espandibile tramite microSD, Wi-fi, fotocamera da 8mpx in grado di girare video a 1080p, LTE; aGPS. Anch’esso farà il suo debutto con Android 4.0.4ICS aggiornabile a JellyBean.
L’ultimo, ma non per questo il meno importante, è il Motorola Droid RAZR M, uno smartphone di fascia medio-alta con delle caratteristiche tecniche da fare invidia. Troviamo: un display da 4.3″ SuperAmoled Advanced con risoluzione qHD, processore dual core da 1.5GHz, 1Gb di Ram, fotocamera posteriore da 8mpx, fotocamera anteriore VGA, LTE, Wi-fi, batteria da 200mAh. Come ai due fratelli maggiori monterà il sistema operativo Android 4.0.4 aggggiornabile nelle prossime settimane a JellyBean.
Non si sa se i device siano un’esclusiva di Verizon e quindi saranno presenti sul mercato Americano o saranno commercializzati, anche se tardi, in tutto il mondo.