Una delle novità che è passata in secondo piano della Conference Build svoltasi qualche giorno fa riguarda il rilascio pubblico, da parte di Microsoft, delle Speech Translation API. Esse sono state in passato utilizzate solamente dal colosso di Redmond in Microsoft Translator ed in Skype ma, da adesso, sono disponibili liberamente per tutti gli sviluppatori che le vogliono integrare nelle proprie app.
Ma a che cosa servono queste Speech Translation API. Ebbene, grazie alla loro integrazione è possibile sfruttare i server di Microsoft per effettuare una traduzione in tempo reale di qualunque cosa vogliamo. Pensiamo ad esempio ad una chat room internazionale. Disponibile in 8 lingue parlate e 18 lingue scritte, si tratta di una funzionalità molto importante che potrebbe far fare un salto di qualità enorme a molte applicazioni di terze parti.
Microsoft ha reso disponibile il loro utilizzo gratuito solamente per 2 ore, così da effettuare le varie prove per vedere se fanno al caso nostro. Dopo di che, il costo si manterrà gratuito se nella nostra app verranno effettuate al massimo 7200 traduzioni al mese oppure costerà 95,41 euro per un massimo di 36.000 traduzioni e 795,10 euro per un massimo di 360.000 traduzioni.
Per maggiori informazioni e per iniziare il periodo di prova, vi basterà recarvi sulla pagina dedicata attraverso questo link.