In occasione di un’intervista concessa alle pagine di Android Police, il Vice Presidente di Meizu Li Nan ha speso qualche parola sul futuro della società.
Nell’ambito della chiacchierata Nan ha fatto sapere che l’espansione del marchio avrà luogo anche in Nord America, ma che per farlo sarà innanzitutto necessario riuscire a liberare i terminali dai vincoli che negli USA vengono frequentemente imposti da parte degli operatori di telefonia. Al momento, il produttore cinese ritiene troppo elevate le pretese che gli operatori imporrebbero per la distribuzione di un dato dispositivo.
Per quanto attiene la progettazione vera e propria degli smartphone, Li Nan ha chiarito che attualmente il pulsante Home fisico con lettore di impronte digitali sia la soluzione migliore per garantire questo genere di funzionalità. Ma al tempo stesso non viene esclusa la possibilità che il pulsante fisico possa sparire per lasciare spazio a qualcosa di “invisibile”.
E poi c’è il discorso dei tablet. Sotto questo aspetto Meizu fa sapere di non volere investire più di tanto e di non volerlo fare per questioni di puro profitto: al momento il mercato dei tablet sarebbe troppo debole per poter garantire entrate sicure.
Infine, la fatidica domanda: come mai Meizu ha deciso di sbilanciarsi implementando nel suo ultimo device un processore Exynos di Samsung? La ragione è semplice: secondo Li Nan questo chip sarebbe più affidabile e meno energivoro rispetto allo Snapdragon 810.