Un articolo apparso oggi sul Wall Street Journal riporta le strategie future del colosso statunitense che potrebbero essere annunciate giovedì in conferenza da Sanjay Jha, il nuovo capo della divisione mobile dell’azienda. Riduzione dei costi, tagli in vista per il personale e progressivo abbandono della piattaforma Symbian per concentrasi su Android di Google, questi potrebbero essere i punti principali del programma.
La conseguenza più diretta della nuova politica potrebbe essere la riduzione delle varie piattaforme software utilizzate dal produttore per i suoi dispositivi e la cancellazione o il ritardo nel rilascio di vari device in cantiere.
I sistemi operativi scelti da Motorola, dopo il graduale abbandono di Symbian OS, potrebbero essere dunque:
Android di Google che diventerebbe il s.o utilizzato sui prodotti di largo consumo e consentirebbe di contenere i costi essendo un software open source dalle notevoli possibilità di sviluppo grazie alla community che gli ruota attorno. La piattaforma P2K di Motorola destinato ai cellularii di fascia bassa ed infine Windows Mobile destinato ai dispositivi business.
L’inizio del prossimo anno appare quindi in salita sia per l’azienda, sia per i dipendenti (dall’inizio dell’anno sono stati annunciati tagli al personale per 10.000 unità) , considerato anche il fatto che il primo dispositivo Android di Motorola potrebbe venire alla luce solo nel corso del 2009.
Fonte: Unwired View via Wall Street Journal