Nelle scorse ore è giunta una brutta notizia per quanto riguarda la sicurezza sui posti di lavoro delle fabbriche della Foxconn, nota azienda collaboratrice di grossi produttori di smartphone come Apple, Xiaomi e Meizu. In una fabrica cinese della suddetta azienda infatti, si è verificata un’esplosione che ha provocato 68 morti e oltre 200 feriti gravi.
Purtroppo non è la prima volta che succede. Se ricordate bene, qualche anno fa un’altra esplosione colpì alcune fabbriche si memorie RAM per computer, provocandone un repentino aumento di prezzi. Tornando a parlare di quanto avvenuto recentemente, è stata una vera e propria tragedia che sta a sottolineare le pessime condizioni lavorative e di sicurezza dei dipendenti.
Non vorremo minimizzare la questione delle vittime umane ma quest’esplosione potrebbe provocare anche dei ritardi nella produzione di componenti necessari a smartphone attesi nel giro di qualche mese. L’indiziato numero uno è sicuramente l’iPhone 6 di Apple ma anche numerose altre aziende si riforniscono da Foxconn.
Ripetiamo, non vogliamo minimizzare le perdite di vite umane dell’esplosione ma Agemobile è un blog di tecnologia e, come tale, deve occuparsi del lato tecnologico delle cose. Il ritardo che probabilmente subirà l’iPhone 6 farà sicuramente aumentare ancora di più l’appeal ed impazzire ancora di più la scimmia negli utenti.