Nel mercato smartphone abbiamo visto la crescita esponenziale di modelli che presentano una fotocamera principale con un numero di megapixel superiore a 10, ma Apple con iPhone 6 ha deciso di non seguire questo trend.
Da Samsung ad LG, passando per gli ormai celebri Nokia, un po’ tutti i brand internazionali propongono un pacchetto fotocamera che non è mai al di sotto dei 10 MP. Una filosofia che molti clienti associano ad una qualità fotografica migliore (in parte vero) ma che non sempre risulta essere così, come dimostrato da Apple negli ultimi 3 anni.
Sin da iPhone 4S la casa di Cupertino ha deciso di non offrire ai suoi clienti una fotocamera con più di 8 megapixel, i quali rappresentano un giusto compromesso tra qualità generale e dimensione della fotografia scattata.
Non ci sono conferme ufficiali su iPhone 6, ma c’è chi è pronto a scommettere sulla conferma degli 8MP da parte di Apple che, pur facendo uno sforzo, non andrà oltre i 10 megapixel utilizzati come media dalla fascia top del mercato.
Tutto ciò potrebbe sembrare una mossa sbagliata da parte di Apple, ma in verità l’utilizzo dello stesso taglio per la fotocamera non intacca minimamente la qualità delle foto scattate, anzi, potrebbe essere addirittura una scelta positiva che permetterà ai tecnici della Mela di concentrarsi su altri fattori come l’apertura dell’obiettivo, la luminosità o l’utilizzo di particolari software che aiutino a rendere più realistici gli scatti.
Non ci resta che attendere l’uscita di iPhone 6 per capire chi tra Apple e (praticamente) il resto del mercato, ha ragione riguardo la qualità del pacchetto fotocamera.