Presentato ormai da diverse settimane, il nuovo iPad Mini Retina non sembra essere ancora entrato a pieno regime per quanto riguarda la produzione e il successivo rilascio sul mercato, per alcuni problemi che sembrano essere legati al nuovo display.
I ritardi che stanno coinvolgendo iPad Mini Retina sembrano essere imputabili proprio al nuovo display, la cui produzione è stata commissionata da Apple a Sharp, l’azienda famosa proprio per la produzione di display e televisioni di altissima qualità. In ogni caso, la nuova tecnologia IGZO adottata dal display retina dell’iPad Mini sembra essere la causa del rallentamento di tutta la produzione: un malfunzionamento della pellicola TFT utilizzata per rivestire il nuovo display sarebbe la causa di tutti i burn in che si sono verificati sui dispositivi prodotti. Tradotto in semplici parole, questo causerebbe la “bruciatura di alcuni pixel” che, nonostante non siano visibili ad occhio nudo, non rispettano i canoni di “perfezione” imposti sulle catene di produzione Apple.
Tuttavia, per fortuna, la produzione dei display è stata divisa anche con LG che, al momento, sembra essere più avvantaggiata rispetto l’azienda avversaria. La mano più grande, però, pare sarà data da samsung, non prima della metà del prossimo anno: l’azienda coreana, infatti, produrrà per Apple display che sfruttano la tecnologia LTPS, il che si traduce in schermi ancora più definiti.