I colleghi di Tom’s Hardware Guide hanno testato la CPU Intel Atom N230, operante a 1,6 GHz.
Il test è stato svolto in ambito desktop, ovvero montato su di un sistema “fisso”, e paragonato con un processore Intel Pentium E2160, opportunamente down-clockato alla medesima frequenza del nuovo arrivato, al fine di evidenziare le differenze prestazionali date dall’architettura della CPU, e non dalla frequenza operativa.
I risultati dei test vedono ovviamente la soluzione desktop E2160 sopraffare in modo netto l’N230.
Questo non deve impensierire: la famiglia Atom non è infatti pensata per l’ambito Desktop, a differenza di quella Pentium, bensì nasce per equipaggiare sistemi ultra portatili, dove la potenza di calcolo è messa in secondo piano, non dovendo sostenere un sistema operativo complesso e pesante.
Ciò che conta per i processori come Atom è il consumo energetico e la dissipazione di calore. E infatti, durante i test, l’N230 ha consumato il 25% in meno rispetto all’E2160, gap che è destinato a salire notevolmente nel caso in cui la CPU venga montata su di una motherboard dedicata al mondo mobile, quindi dotata di innumerevoli tecnologie di risparmio energetico, assenti sul sistema in prova.
A questo punto non ci resta che attendere un test su di uno smartphone!