Google e Motorola hanno prodotto un nuovo device, il Moto G, e si apprestano a presentarlo il prossimo 13 di novembre. Sul sito aperto per l’occasione, Google ha inserito l’annuncio della data in cui si terrà l’evento. Essa è, come già detto, il 13 novembre, ma la particolarità è che tale dicitura è stata tradotta in svariate lingue, tra cui c’è anche l’italiano.
Questo potrebbe farci pensare che il nuovo device di Motorola arriverà anche da noi, ed in fondo lo speriamo tutti, visto che Motorola ha sempre creato device di qualità. Ma la cosa non è ancora certa, dovremo attendere il giorno della presentazione per saperne di più. Eppure gli indizi a favore di una distribuzione globale del Moto G ci sono tutti.
Oltre alle varie lingue presenti sul sito, Google e Motorola hanno inserito la lettera G nel nome del device, dove G potrebbe indicare Global, quindi la distribuzione globale che tutti sognano. Ovviamente queste sono solo delle congetture e non c’è nulla di ufficiale in questo, ma spesso le voci si sono rivelate veritiere, quindi ci sembra giusto parlarvi anche di loro.
Oltre a queste voci, sul web sono apparse anche le prime specifiche tecniche del device. Di nuovo non siamo davanti a notizie ufficiali e quindi vanno prese con le molle, ma è nostro compito riportare anche i rumors, quindi eccovi la lista delle prime specifiche tecniche che probabilmente vedremo sul nuovo Motorola Moto G:
- processore: Super fast Qualcomm 1,2 GHz quad-core
- display: Gorilla Glass da 4,7″ con risoluzione 1280 x 720 da 329ppi
- fotocamera: posteriore da 5 Mpx e anteriore da 1,3 Mpx, con possibilità di registrare video a 30 fps (a 720p)
- storage: 8 GB
- connettività: quad-band, bluetooth 4.0, Wi-Fi e HSPA+
- OS: Android 4.3 Jelly Bean
Il Motorola Moto G pare che sarà un buon device, ma se sarà anche un successo di pubblico lo scopriremo solo dopo la sua presentazione. Se Motorola e Google lo proporranno ad un prezzo giusto, il device potrà riscuotere favori in tutto il mondo, se invece il prezzo sarà troppo elevato, la paura è che Motorola potrebbe affondare definitivamente. Ma noi confidiamo nel buon senso dei dirigenti delle due compagnie.
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