I risultati dei recenti studi dell’Associazione Dermatologi Britannica sembrano ricondurre all’uso dei cellulari l’insorgere di alcune infiammazioni cutanee. Il nickel utilizzato nella scocca e nei tasti di numerosi dispositivi in commercio sarebbe responsabile di tali patologie. Meno solidi, ma più sicuri sembrano quindi essere i prodotti realizzati con materiali plastici.
L’uso prolungato del cellulare provocherebbe quindi, secondo gli esperti, dermatiti che interesserebbero guance, orecchie e dita – le zone più interessate perchè sono quelle che restanao più a contatto con il cellulare durante la conversazione e la digitazione di sms. I soggeti più a rischio sembrano essere le donne la cui pelle è già soggetta a tali tipi di reazioni allergiche legate all’uso di gioielli che contengono il nickel.
Il metallo responsabile di tali infiammazioni sarebbe presente in buona parte dei dispositivi oggetto di uno studio condotto negli Stati Uniti. Lionel Bercovich della Brown University di Rode Island afferma che circa la metà dei dispositivi esaminati conterrebbe nickel. I pulsanti dei menù, i loghi decorativi, le cornici metalliche dei display, le stesse scocche sarebbero in parte costituite da nickel.
È bene sottolineare che non ogni dispositivo metallico contiene necessariamente nickel e che un uso moderato non crea problemi. Per prevenire rischi alla salute il consiglio è sempre il soltio: moderazione nell’uso ed impiego di auricolari esterni per evitare il contatto diretto con la pelle.
Fonte: Unwired View via BBC News