Negli ultimi tempi il CEO di BlackBerry, John Chen, sta rilasciando un considerevole numero di interviste sia a importanti programmi televisivi che a note riviste e portali d’informazione online. A quanto pare una delle sue ultime dichiarazioni è stata mal interpretata o strumentalizzata, tanto che il sito di informazione Reuters ha riportato che Chen starebbe valutando la possibilità di vedere la divisione hardware di BlackBerry, se questa non tornasse ad essere remunerativa come in passato.
Sebbene sia stato siglato un accordo quinquennale con Foxconn per la produzione di nuovi BlackBerry, questo scenario è sembrato molto plausibile. Infatti, attualmente i principali ricavi della compagnia canadese (più del 50%) derivano dai suoi servizi offerti all’utenza professionale, piuttosto che dalla vendita di dispositivi ( i cui ricavi corrisponderebbero a circa il 37% del totale).
Tuttavia questa notizia si è rivelata falsa e a confermalo è lo stesso Chen sul blog ufficiale Inside BlackBerry.
Ieri , Reuters ha pubblicato un articolo nel quale si afferma che io potrei prendere in considerazione la vendita del nostro Devices business. Le mie osservazioni sono state estratte al di fuori del contesto. Voglio assicurarvi che non ho alcuna intenzione di svendere o di abbandonare questa attività […]
Il CEO continua spiegando che BlackBerry non è una azienda che si basa esclusivamente sullo sviluppo di dispositivi, ma che fornisce anche altri tipi di servizi.
Offriamo una soluzione end -to-end e i dispositivi sono una parte importante di questa equazione.
L’intervento di John Chen si conclude con la promessa che la compagnia continuerà a fornire i suoi iconici dispositivi (ci si riferisce soprattutto a quelli dotati di tastiera qwerty) e al contempo si dedicherà nel rafforzare le altre peculiari caratteristiche del brand.