Come di consueto, iFixit si è divertito nello smembrare pezzo per pezzo il rinnovato iPad mini con display Retina. Questo ci permette di conoscere meglio l’hardware interno del tablet di casa Apple e di apprezzare il lavoro svolto dagli ingegneri di Cupertino. A livello strutturale, il nuovo iPad mini può essere definito un perfetto incrocio tra iPad Air e iPhone 5S.
La batteria è molto più grande rispetto al modello originale: 24.3WHr al posto di una da 16.3WHr. Il motivo della necessità di una maggiore autonomia è dovuta al display molto più avido di risorse energetiche. Lo schermo da 326 ppi è molto simile a quello destinato ad iPad Air. Quello del modello analizzato da iFixit è prodotto da LG, la quale ha coadiuvato Sharp per meglio sostenere le richieste di componenti da parte di Apple (ne abbiamo parlato qui). I controlli touchscreen Broadcom sono i medesimi utilizzati su iPad Air e iPhone 5S.
Come saprete, gli esperti di iFixit valutano la riparabilità di ogni prodotto che smontano ed analizzano. Solitamente in prodotti Apple hanno bassi voti in questo ambito, il nuovo iPad Mini Retina non fa eccezione. iFixit attribuisce al tablet una riparabilità pari a 2/10.
I motivi del basso punteggio sono:
- la troppa colla che unisce il case posteriore e la batteria;
- il connettore Lightning saldato alla scheda logica;
- le viti difficile da trovare e così piccole da essere facilmente perse.