L’evoluzione del mercato mobile ed in particolare quello smartphone è sicuramente tesa ad offrire agli utenti un vasto portfolio di prodotti non più soltanto differenti per le specifiche tecniche, oramai tutte non molto dissimili, ma anche e soprattutto sull’aspetto estetico oramai vero e proprio punto di forza di alcuni modelli ed unico elementi che consente di ottenere una distinzione che possa favorire un brand nella commercializzazione.
Motorola ha sorpreso la comunità tecnologica con la presentazione del suo Moto X, non tanto per lo smartphone in sé quanto per le opzioni e le possibilità sviluppate attorno a quest’ultimo, come ad esempio il Moto X Maker, il sito internet appositamente sviluppato per consentire agli utenti, in fase d’acquisto, di poter personalizzare il device in ogni dettaglio secondo il proprio gusto, una scelta che almeno in America, attuale ed unico mercato dove poter usufruire di tali vantaggi, ha riscosso grande successo.
All’indomani di quella che è stata attribuita come un’idea vincente di Motorola, alcuni rumors avrebbero svelato come in realtà già un’altra azienda l’avesse sviluppata e testata, salvo poi abbandonarla ritenendola attualmente una soluzione troppo costosa e da sperimentare con calma, parliamo di HTC. Il colosso taiwanese con la realizzazione dell’ HTC 8XT, modello dotato di Windows Phone, aveva pensato ad un sito internet dove consentire agli utenti di poter personalizzare il device prima di passare all’acquisto con un qualcosa che oggi ricorda molto il Moto X Maker, ovvero l’HTC Design Studio. Se l’idea proposta da Motorola, che a questo punto sembra l’unica ad aver avuto il coraggio di osare, dovesse raccogliere un discreto successo, molte aziende, come la stessa Samsung che da tempo sta lanciando varianti cromatiche dei suoi device, potrebbe imitarla ed a quel punto HTC potrebbe anche pensare di rispolverare il suo progetto, anche se quest’ultimo era stato bocciato. Staremo a vedere.