Abbiamo passato un po' di tempo in compagnia dell'LG Optimus Dual e riportiamo le nostre prime impressioni sul primo smartphone dual core del mercato.
Con l'LG Optimus Dual, l'azienda coreana si prefigge di raggiungere un target molto ben definito, ovvero quello degli appassionati di elettronica di consumo più esigenti, i cosiddetti "geek", desiderosi di avere sempre e prima degli altri la tecnologia più innovativa.
L'LG Optimus Dual, infatti, è lo smartphone più potente del mercato, nonchè il primo in assoluto ad integrare il processore dual core Tegra 2 di Nvidia.
L'LG Optimus Dual, poi, grazie alla sua natura "hi-end", contribuisce a diversificare in maniera molto convincente l'offerta di smartphone Android di LG che, sino ad ora, si era concentrata su prodotti molto riusciti, come l'Optimus One, ma appartenenti alla fascia media del mercato.
LG Optimus Dual
Proprio dal processore partiamo per fare le nostre prime considerazioni. Se il super appassionato non si farà troppi scrupoli ad effettuare immediatamente l'acqusito già al day-one, altri utenti, però, si chiedono se è necessario o semplicemente consigliabile passare ad un processore dual-core e quali sono gli effetti tangibili dell'adozione di tale soluzione tecnica anche in ambito smartphone. Facendo nostri i dubbi di tanti utenti, abbiamo chiesto ad LG perchè un utente dovrebbe scegliere un processore dual-core, quali sono i benefici e quali le attività realizzate con lo smartphone che trarranno maggiore beneficio dalla presenza dell doppio processore.
Le risposte ottenute sfatano alcune false credenze che individuano solo nella potenza di calcolo ( percepibile soprattutto in ambito gaming) i vantaggi derivanti dall'utilizzo di uno smartphone bi-processore. Se è indiscutibile che la potenza di calcolo trarrà sicuramente beneficio dall'impiego di Tegra 2, non è da trascurare nemmeno il vantaggio ottenibile in termini di risparmio energetico e nello svolgimento di attività differenti dal semplice gaming, come la navigazione internet, lo svolgimento di attività in multitasking, la gestione di contenuti in Adobe Flash e del materiale multimediale in genere.
Dal punto di vista dell'autonomia LG ci ha rassicurati sul fatto che l'LG Optimus Dual supera agevolmente la giornata d'uso prima di essere ricaricato, mentre per quanto riguarda la potenza di calcolo abbiamo constatato di persona la bontà del browser web nella gestione dei contenuti in Adobe Flash, a dimostrazione che la potenza dello smartphone può essere apprezzata in ogni circostanza e non solo ricorrendo a giochi ottimizzati per Tegra 2 (giochi che in ogni caso arriveranno nel Market). A colpirci è stata soprattutto la fluidità nella riproduzione dei video embedded di YouTube e la velocità di rendering della stessa pagina web superiore anche a quella esibita dal nostro fedele HTC Desire Z (abbondantemente overclocckato).
Ci aspettavamo note molto positive dal processore e così è stato, ma la vera sorpresa è stata il display LCD. Non per "sminuire" LG che i display li produce in proprio ed in questo campo ha poco da imparare dagli altri, ma la qualità dello schermo dell'LG Optimus Dual è andata oltre le nostre più rosee aspettative. Ci hanno colpito in particolar modo il contrasto e la saturazione dei colori che sono molto simili a quelle offerte da un display Super AMOLED. Ad ulteriore conferma della cura di ogni aspetto del display sottolineamo, inoltre, che l'LG Optimus Dual è dotato del vetro Gorilla Glass a protezione del pannello LCD. Già tale constatazioni dovrebbero sgombrare il campo dall'idea che LG sia andata al risparmio su alcuni componenti, affidando solo al processore il compito di determinare il successo delle vendite.
Il display ci ha immediatamente colpito per la saturazione ed il contrasto degni dei migliori display Super AMOLED e contribuisce a delineare il quadro di uno smartphone ben bilanciato che unisce una CPU molto potente ad uno schermo di qualità elevata.
Ammettendo di essere un po' diffidenti, anche in considerazione di quello che sarà il prezzo finale dello smartphone compreso tra i 499 e i 549 euro, abbiamo continuato a cercare altrove l'elemento debole della catena, il particolare sul quale un produttore che vuole proporre uno smartphone innovativo ad un prezzo concorrenziale può scegliere di fare economia. Ci aspettavamo di trovarlo nei materiali e nell'assemblaggio, ma anche l'esame preliminare di entrambe gli aspetti si è concluso molto positivamente.
L'LG Optimus Dual è uno smartphone tutt'altro che ingombrante e pesante, pur integrando un display da 4". I materiali sono plastici nella cover posteriore, formata da un pezzo unico fissato in maniera molto solida al resto della scocca e presentano una finitura gommata piacevole al tatto. LG non ha trascurato nemmeno gli aspetti dell'ergonomia, introducendo dei dettagli molto interessanti come i bordi esterni del display che essendo arrotondati rendono molto piacevole maneggiare l'LG Optimus Dual. Durante il nostro incontro con lo smartphone non è emerso alcun tipo di sbavatura nell'assemblaggio ed il dispositivo è apparso decisamente solido.
La parte posteriore dell'LG Optimus Dual è caratterizzata dall'inserto argentato che riporta il logo Google
Altro particolare della parte posteriore che attira la nostra attenzione è il gruppo fotocamera, più sporgente rispetto al resto della scocca. La necessità di integrare un modulo da 8MP può aver fatto crescere un po' gli ingombri generali, ma la leggera "protuberanza" è stata ottimamente assecondata da un design che sembra in grado di valorizzarla.
Lo smartphone, pur integrando un display con schermo da 4", è sufficientemente sottile da non creare eccessivi problemi in fase di trasporto
Lungo il lato destro troviamo il bilancere del volume
C'è anche un altro settore in cui la potenza del processore Tegra 2 di Nvidia potrà essere apprezzata dagli utenti e riguarda la multimedialità. Nel corso del nostro incontro ci è apparsa abbastanza chiara la propensione dell'LG Optimus Dual ad essere un dispositivo votato non solo al gaming ma anche all'acquisizione e alla condivisione di video ad alta risoluzione. La potenza dello smartphone consentirà, infatti, sia la registrazione, sia la visualizzazione di video in 1080P. A rafforzare gli strumenti dedicati al multimedia contribuisce poi la presenza di un'uscita HDMI.
Gli altoparlanti e il connettore micro-USB sono collocati nella parte inferiore dello smartphone
L'uscita HDMI è celata da uno sportellino in plastica e collocata nella parte superiore dell'LG Optimus Dual accanto al jack delle cuffie
La presenza dell'uscita HDMI non è da sottovalutare e la sua utilità non deve essere circoscritta esclusivamente alla visualizzazione dei filmati in alta risoluzione. Grazie alla funzione HDMI Mirroring, tutti i contentui, le applicazioni e le sezioni del sistema operativo potranno essere visualizzate su uno schermo esterno. Le applicazioni sono molteplici, basta pensare alla possibilità di avere sempre a disposizione una "mini-postazione" dedicata al web-browsing o al gaming connessa ad uno schermo come quello che Raffaele Cinquegrana, product manager di LG, ci mostra nel video gentilmente concessoci:
LG Optimus Dual su TV LCD 55" via HDMI
Una nota finale la spendiamo per il software. Il sample che abbiamo avuto modo di testare, pur essendo destinato a ricevere ancora un paio di upgrade della ROM basata su Android 2.2, ci è sembrato decisamente reattivo nella gestione dell'interfaccia utente che LG ha scelto di personalizzare seguendo lo stesso stile di quella vista sui terminali Android di recente produzione, come l'LG Optimus One. La risposta alla domanda che in tanti si pongono, ovvero quale sarà la politica degli aggiornamenti del sistema operativo adottata da LG, è stata rassicurante: l'LG Optimus Dual, dopo l'iniziale commercializzazione prevista per il mese di febbraio, verrà successivamente aggiornato ad Android 2.3 Gingerbread.
Nel ringraziare LG Italia per la disponibilità accordataci, vi diamo appuntamento alla nostra prossima recensione dell'LG Optimus Dual.
Fonte: AgeMobile
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