Dal codice sorgente di Firefox OS, sistema operativo lanciato qualche anno fa con l’obiettivo di competere con Android ma che è stato sospeso definitivamente all’inizio del 2017, alcune aziende hanno sviluppato KaiOS, un sistema operativo dedicato ai feature phone.
Google, che ha già sviluppato delle applicazioni per KaiOS, ha di recente investito ben 22 milioni di dollari all’interno della compagnia che si occupa dello sviluppo.
Oltre all’investimento, Google ha anche intensificato lo sviluppo e il mantenimento di applicazioni quali l’Assistente Google, Google Maps, YouTube e Ricerca Google.
In questo momento solo una manciata di dispositivi sono stati commercializzati con KaiOS, tra cui Alcatel OneTouch Go Flip, Reliance JioPhone e Nokia 8810 4G (anche se l’8810 esegue una versione ottimizzata).
Come Firefox OS, le app sono scritte in linguaggi di programmazione web come HTML5, JavaScript e CSS. L’app store include applicazioni come Facebook, Twitter, Assistente Google, The Weather Channel e Google Maps. Sarà interessante vedere il futuro di KaiOS da qui in avanti.
A differenza di quello che si crede, i feature phone rappresentano ancora una grande fetta di mercato in alcune pari del mondo, il che probabilmente è il motivo per cui Google si è interessata a KaiOS.
“Questo finanziamento ci consentirà di accelerare lo sviluppo e l’implementazione globale di feature phone intelligenti con a bordo KaiOS, consentendoci di connettere la vasta popolazione che ancora non può accedere a Internet, specialmente nei mercati emergenti“, ha affermato Sebastien Codeville, CEO di KaiOS Technologies.
Prima di lasciarvi, vi vogliamo ricordare che Google Lens è ora disponibile su Sony Xperia XZ2 e XZ2 Compact e che Google Pixel 3 e Pixel 3 XL dovrebbero essere prodotti da Foxconn.