Dopo aver raggiunto risoluzioni molto elevate e processori con una potenza computazionale stratosferica, quale sarà il prossimo step della tecnologia mobile? In molti pensano l’utilizzo di display flessibili, altri invece di un’ottimizzazione migliore della batteria per garantire più autonomia. Fujitsu invece crede che in futuro ci saranno dispositivi che potranno simulare un vero feedback tattile, ovvero ricreare, in maniera elettrica e digitale, le sensazioni che proviamo quando tocchiamo un oggetto ruvido o liscio, duro o morbido. Se pensate che tutto ciò sia fantascienza, vi sbagliate: infatti Fujitsu ha già presentato, durante il CeBit 2014 di Hannover, un prototipo di tablet caratterizzato proprio da questa feature.
La tecnologia si basa sostanzialmente sull’emissione di vibrazioni dal display, che in un certo senso creano una specie di campo di forza tra le nostre dita e il display stesso. A seconda di quanto questo campo di forzo è resistente, il nostro cervello percepisce un differente feedback tattile. Durante la presentazione, alcuni esemplari di questo tablet riproducevano a video oggetti e materiali differenti, dalla sabbia alla roccia, fino alla pelle di un coccodrillo.
Purtroppo ancora non si ha una data realistica su quando questa nuova tecnologia possa essere implementata in maniera stabile sui dispositivi mobile, però è bello conoscere ciò che ci aspetterà nel futuro.