Uno dei maggiori fornitori di Apple, ovvero Foxconn, ha recentemente pubblicato il proprio bilancio finanziario relativo al 2014. Nonostante ci sia stato un calo del fatturato abbastanza importante fra il terzo ed il quarto trimestre (-23,9 %), esso è comunque in positivo se analizziamo lo stesso periodo del 2013 (+25,9%). In termini monetari, tutto questo si traduce in un ricavo di 12,49 miliardi di dollari.
Da quest’analisi del bilancio di FoxConn abbiamo scoperto anche che le richieste per i componenti di iPhone 6 ed iPhone 6 Plus sono rimaste costanti nel tempo, segno che i nuovi prodotti di Apple vendono bene. Da una previsione, questa richiesta dovrebbe rimanere elevata fino al mese di marzo, quando gli iPhone 6 subiranno una leggera flessione.
Secondo poi quanto riportato da DigiTimes, il numero totale di vendite di iPhone 6 ed iPhone 6 Plus per quanto riguarda tutto il primo trimestre del 2015 dovrebbe arrivare a 60 milioni. Considerando che ci sono produttori che non raggiungono questi risultati nemmeno in due anni interi di vendite, possiamo notare come Apple abbia fra le mani una vera e propria miniera d’oro e di conseguenza anche FoxConn.
E questi numeri non prendono in considerazione nè gli iPad e nè i MacBook che, pur portando una fetta minore di introiti alla società, contribuiscono a mantenere alto il brand di Apple.