Nonostante l’Apple Watch si stato lo smartwatch che ha portato il maggior numero di introiti nel primo trimestre, la palma di maggior produttore di wearable va a Fitbit. Stando infatti ai dati pubblicati ieri da IDC e relativi al primo trimestre del 2016, Fitbit è stata l’azienda col più elevato market share (24,5%), riuscendo a vendere circa 4,8 milioni di wearable.
La cosa però ancora più impressionante è la seconda posizione occupata da Xiaomi. Il colosso cinese, che all’attivo ha solamente due wearable (Mi Bande e Mi Band 1S), è riuscita a spedire circa 3,7 milioni di unità, ottenendo un market share del 19%. Questo nonostante la vendita ufficiale avviene solamente in alcuni mercati selezionati dell’Asia, a differenza di quanto fanno Fitbit ed Apple che operano in tutto il mondo.
Xiaomi è stata anche l’azienda con il più elevato tasso di crescita rispetto al primo trimestre dell’anno scorso, con il 41,8%. A seguire troviamo Garmin, Fitbit e Samsung. Apple è assente da questa classifica visto che l’Apple Watch non era stato ancora commercializzato nel Q1 2015.
Insomma, la popolarità di Xiaomi e Fitbit è riuscita a superare quella di Apple, soprattutto per via dei prodotti che sono stati messi in vendita a prezzi decisamente differenti. Siamo certi che questi numeri si ripeteranno anche per quanto riguarda il secondo trimestre dell’anno.