Non sono passate che un paio di settimane da quando Facebook ha presentato i due smart speaker Portal orientati alle video chiamate che in rete apprendiamo che per la primavera del 2019 è già prevista la presentazione del Facebook Project Ripley.
Chiaramente il nome commerciale sarà differente ma al momento il tutto è conosciuto come Facebook Project Ripley. Si tratta di una speciale videocamera connessa alla rete da applicare al di sopra delle TV di casa per abilitare non solo le video chiamate sul grande schermo ma anche, potenzialmente, l’accesso al servizio di streaming video Facebook Watch.
Il vantaggio sugli smart speaker Portal sarebbe quello del prezzo, dal momento che non è dotato di alcun display (spesso la parte più costosa dei prodotti).
Certo, considerata la situazione di incertezza e diffidenza in cui si trova Facebook attualmente dopo aver affrontato due massicci scandali di livello mondiale, non crediamo che porre una videocamera sviluppata dal social network che potenzialmente osserva 24 ore su 24 cosa accade davanti alla TV sia una cosa che le persone faranno.
Oltre al “Project Ripley”, che è “ancora in fase di sviluppo” e potrebbe sempre essere posticipato dalla sua attuale uscita del 2019, Facebook sta lavorando anche ai progetti “Edgefield“, “Innatum” e “Sequoia“.
Questi tre sono ancora più ambiziosi… e quindi più difficili da completare, immaginando prodotti futuristici e rivoluzionari come una fascia da braccio in grado di tradurre i suoni in vibrazioni che possono essere comprese attraverso la pelle umana, un dispositivo che legge le onde cerebrali per anticipare ciò che l’utente intende digitare e un proiettore di oggetti virtuali che supportano esperienze AR avanzate come la visualizzazione di giochi da tavolo virtuali su un tavolo fisico.