Dopo aver avviato la campagna pubblicitaria con i video in autoplay nelle chat su Facebook Messenger, l’azienda ha rilasciato delle novità anche per il social network. Esattamente come accade con Twitch e i canali resi a pagamento per sovvenzionare la creazione di contenuti, anche Facebook ha deciso di creare un qualcosa di simile con i gruppi.
Al momento limitato a una piccola serie di gruppi come una sorta di beta test, la nuova serie di strumenti permette agli amministratori di far continuare a rimanere il gruppo gratuito per tutti oppure richiedere una piccola somma ad ogni membro.
Apparentemente, la nuova funzione è stata aggiunta su richiesta di molti amministratori di gruppi che erano alla ricerca di modi per guadagnare denaro e per aiutarli a migliorare ulteriormente l’impegno con i membri dei loro gruppi. I membri del gruppo possono ora iscriversi e gestire il loro abbonamento tramite l’applicazione Facebook per iOS e Android.
Ascoltiamo i feedback dagli amministratori di gruppo che stanno cercando modi per aiutarli a guadagnare denaro per approfondire l’impegno con i loro membri e continuare a sostenere le loro comunità. Oggi molti amministratori lo fanno creando un ulteriore gruppo di abbonati che si affianchi al gruppo esistente e si basano su strumenti aggiuntivi per tracciare e raccogliere i pagamenti.
I gruppi di abbonamenti sono stati creati per rendere più semplice agli amministratori il fornire queste esperienze con strumenti integrati e per risparmiare tempo in modo che possano concentrarsi sull’offerta di contenuti riservati ai membri.
Il nuovo progetto, che ancora può essere definito pilota, dei gruppi in abbonamento sta venendo testato con un numero limitato di gruppi con interessi diversi, come la pianificazione alimentare e la preparazione al college. Se il pilota avrà successo, la funzionalità sarà ulteriormente migliorata e estesa a gruppi aggiuntivi.