Nel recente passato abbiamo parlato più volte dei progetti di varie aziende di realizzare degli smartphone modulari, ovvero componibili secondo le esigenze dell’utente. Il più famoso progetto di questo tipo è sicuramente il Project Ara di Google che mira a realizzare smartphone componibile con un costo base di 50 dollari. Prendendo spunto da tale progetto, un team di progettisti e di sviluppatori ha realizzato Blocks, ovvero il primo smartwatch della storia ad essere composto da parti che possono essere facilmente aggiunte o rimpiazzate dall’utente.
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Blocks avrà tutte le parti modulari nel cinturino
Ma come realizzare uno smartwatch, che di per se è un dispositivo dalle dimensioni molto ridotte, capace di aggiungere a piacere dell’utente nuove parti hardware? La risposta sta tutta nel cinturino. Infatti a cambiare funzionalità e caratteristiche allo smartwatch sarebbero le particolari maglie del cinturino, in realtà moduli a se stanti e personalizzabili a seconda delle necessità. Come potete inoltre vedere dall’immagine qua sotto, ogni “pezzo”, che si tratti del ricevitore GPS o della batteria, ha una forma praticamente identica ad ogni altro.
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Un progetto sempre più grande
Questo progetto sta diventando sempre più importante, tanto che il team è passato dall’avere solamente 2 componenti ad averne 8. Inoltre uno di essi ha annunciato di avere già un prototipo funzionante tra le mani:
Abbiamo un prototipo funzionante che prova l’idea. Più nello specifico, che le connessioni per il passaggio di dati tra blocco e blocco sono affidabili, e che i protocolli di comunicazione possono supportare la velocità dati con cui le informazioni vengono trasferite al dispositivo.
E’ stato pubblicato anche un video su Youtube che spiega il funzionamento di questo Blocks e di come sia semplice rimpiazzare le parti e sostituirle con altri moduli.
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=M86jRh8a4w4