Apple deve aver capito che la debole resistenza rilevata in iPhone 6 e iPhone 6 Plus non ha pagato poi molto, o quanto meno non lo ha fatto in termini mediatici (ricorderete bene l’emblematico caso dell’iPhone che si piega!). Proprio per sanare questa lacuna, il colosso di Cupertino starebbe lavorando per far sì che i bendgate dei prossimi iPhone non possano prendersi la stessa soddisfazione incassata quest’anno.
Sì, ma come raggiungere questo obiettivo? Tanto per cominciare Apple ha depositato presso la U.S. Patent and Trademark Office una domanda di brevetto che riguarda un “incapsulamento di uno strato di rinforzo in alluminio” il quale dà modo di pensare a come intenderà costruire i suoi prossimi melafonini.
Il suo obiettivo sarebbe perciò quello di creare un iPhone all’interno del quale siano presenti dei materiali rigidi, come ad esempio la fibra di carbonio, da ricoprire poi con un ulteriore strato di alluminio. In questo modo il telefono risulterà leggero e resistente al tempo stesso, senza che una variabile debba subire il contrappeso dell’essersi concentrati su una cosa soltanto (come gli iPhone attuali che sono sì più sottili ma al contempo molto poco resistenti).
Ma attenzione, perchè il progetto parrebbe essere così sentito tra i corridoi di Cupertino che non è affatto escluso non possa finire per coinvolgere anche i vari Mac, iPad e iPod!