Nonostante l’azienda di Cupertino non abbia ancora mai confermato alcuna indiscrezione sul tanto chiacchierato Apple iWatch l’interesse dei giovani nei confronti del dispositivo indossabile, che dovrebbe essere marchiato dalla mela morsicata, in attesa di un suo eventuale lancio continua a crescere, tant’è che lo smartwatch ha iniziato a riscuotere una certa popolarità negli Stati Uniti e buona parte dei consumatori sarebbe disposta ad acquistarlo se fosse proposto ad un prezzo inferiore ai 350 dollari.
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Apple iWatch: l’analisi di Gene Munster nei dettagli
Questo è quanto dimostra l’ultima indagine semestrale sull’Apple iWatch effettuata dall’analista Gene Munster di Piper Jaffray, il quale ha condotto un sondaggio su 7500 ragazzi statunitensi per capire quali sono le loro preferenze sui dispositivi mobili.
Dallo studio realizzato risulta che il 61 percento di loro possiede oggi un iPhone, rispetto al 55 percento registrato nello scorso Ottobre, mentre il 67 percento si aspetta che il proprio prossimo smartphone sia proprio un melafonino.
Da questi risultati possiamo facilmente evincere come la popolarità del telefonino intelligente con a bordo il sistema operativo iOS continua a crescere col il passare del tempo, segno che non vi alcuna crisi o insoddisfazione in quel target per quanto riguarda tale linea di prodotti.
Probabilmente, però, di maggior interesse è il dato relativo all’ancora inedito smartwatch con la mela morsicata e, infatti, il 17 percento dei giovani intervistati ha dichiarato che acquisterebbe un Apple iWatch a patto che l’azienda di Cupertino lo introduca nei negozi ad un prezzo inferiore ai 350 dollari.
L’analista sottolinea inoltre che lo scorso Ottobre 2013, l’interesse da parte del pubblico per l’Apple iWatch era inferiore e pari a circa il 12 percento, pertanto il numero di coloro i quali sarebbero disposti ad acquistarlo davvero è cresciuto in questo arco di tempo.
Ad alimentare l’interesse per l’Apple iWatch sono stati probabilmente i numerosi rumors trapelati in questi mesi, nonché un debutto sul mercato che appare sempre più vicino.
Basandosi su queste analisi Mene Munster sostiene che l’azienda californiana riuscirà a vendere tra le cinque e le dieci milioni di unità di Apple iWatch entro il primo anno dal lancio.